Gio
04
Ago
2016
Sono un frustrato..
Ho paura che diventerò come fantozzi. Lavoro in ufficio come impiegato da 4 anni quasi, perdo un buon stipendio, 1500 euro netti la mese ma sono infelice. E' un lavoro di una monotonia insopportabile, credo che sia il lavoro più abbruttente del mondo. Lavoro quasi 8 ore al giorno, faccio sempre le stesse identiche operazioni, sempre, in maniera stereotipata.. Sto esplodendo perchè non trovo più stimoli, non ho voglia di lavorare in gruppo in fatti in ufficio tutti mi hanno bollato come l'asociale e seppur mi rispettino davanti so che dietro me ne dicono di tutti i colori come fanno con gli altri.. zero proposte di crescita, perchè non mettendoci passione e volendo fare tutto in fretta, sono diventato col tempo un po lavativo e superficiale.. e questo mi fa male nonostante tutto perchè appaio per una persona che in realtà fuori dall'ufficio non sono.. Io sono tutt altro che superficiale, sono sempre stato introverso, razionale e pieno di sensibilità.. I colleghi non ti cagano neanche se perdi sangue dalle orecchie, poi a casa ho una situazione difficile.. vivo solo lontano dalla mia regione e non ho più amici.. Non so più cosa fare, ogni giorno che passa divento più svampito e disinteressato, perdo fogli, ricevute e documenti anche se poi li ritrovo per fortuna.. Come faccio a lasciare un lavoro che tuttosommato mi permette di avere delle entrate fisse ma che mi spegne ogni giorno di più dentro?
1 commento
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

lo fai ...cerchi altro..per te dovrebbe essere più facile visto che ti sei già spostato...cerchi qualcosa che è più incline a te.... anch'io faccio un lavoro che è monotono...varia un pò la forma e certe volte peggiora do molto quindi oltre che monotonia standardizzata sono anche l'ultima ruota del carro...e prendo molto meno di te...