La decomposizione mi spaventa.

Guarda, il tuo sfogo sembra scritto da me...e anch'io preferisco l'idea di essere cremata, piuttosto che...!! E poi è molto più igienico, meno ingombrante, insomma...pou l'idea che poi riesumano e buttano...no no...sono pienamente d'accordo con te!! Ciao

La penso esattamente come te!

Io però non sarei contrario se la decomposizione del mio corpo avveninisse sotto terra,  in modo che di me rimanessero solo ossa e poi col tempo manco quelle. Visto che ciò è difficile che succeda, ho optato per la cremazione. 

Tempo fa ho assistito alla riesumazione dei corpi di alcuni parenti morti da almeno 40 anni.  Erano intatti, mummificati e con i vestiti addosso. Ecco,  io non voglio assolutamente che al mio corpo succeda lo stesso: siccome sono convinto che dopo la mia morte di me non debba rimanere nulla, vai di cremazione e dispersione delle ceneri in giardino, come fertilizzante per le piante! 

Mah...  Tu la vedi come cosa negativa,  io come un riappropiarsi delluniverso della materia che ti ha prestato,  su scala cosmica,  polvere di stelle eravamo e polvere di stelle ritorneremo,  passando per innumerevoli trasformazioni,  una roccia,  un gas una pianta,  pioggia,  fuoco...  Non mi spaventa no...  Forse sono un privilegiato. 

Io è da quando ho 11 anni che ho pensieri simili ai tuoi; per quanto mi riguarda oltre alla componente di curiosità scientifica, è anche "trovare una realtà" dopo la morte (considerato che io non essendo credente non credo ci sia qualcosa di ultraterreno dopo la morte).

Anche a me a l'idea che il mio corpo marcisca non mi entisiasma, allo stesso tempo però con la cremazione poi le tue ceneri dove verrebbero messe? chi le terrebbe? e le ceneri presumono che non avrai una tomba dove ti potranno fare visita.

A proposito ti consiglio il libro -Stecchiti-, è molto interessante, parla dei diversi stadi di decomposizione e dei svariati usi che si può fare di un cadavere.

@ror "dove ti potranno fare visita".... Ahemmm...sarà che davvero non fa parte di me il culto dei morti, preferisco essere semplicemente ricordata senza avere una tomba...e le mie ceneri vorrei fossero sparse ( so che non sarebbe consentito...ma chi cavolo vuoi che venga a controllare). E chi mi succederà, questo lo sa. Sarà sicuramente un mio blocco, ma preferisco tornare polvere subito, piuttosto che...non lo dico che è meglio...che poi, fossimo sepolti in terra, allora capisco, ma chiusi in una cassa ermetica...di così naturale, non ci vedo niente!! Argomento macabro...beviamoci sopra vah, 🍺 offro io, salute!!! Ciao

Silado

Eros e thanatos

Sarebbe meglio che prima di marcire in una fossa  tu finalmente ti decidessi di offrirci ben altro che sempre la solita birra!  😀😉

@soldato per ora, visto il caldo che fa, in alternativa alla solita birra, posso offrirti una bella granita...è una questione di...brividi ;-) e poi...certe cose vanno meritate!! Concordi? ;-*  Buona serata, ciao 

@siladomaquimicremo: a me i cimiteri piacciono, certo mi riferisco più ai piccoli cimiteri di paese e alla parte vecchia dei cimiteri di città, per quanto siano strutture che infondo contengono resti umani a me danno un senso di pace.
E certo è più bella una lapide in un prato che un loculo su una parete a mo di alveare, ma un contenitore con le ceneri non lo sopporterei ne per me ne degli altri, ed essere sparso non mi appartiene come "senso della natura".

io invece non voglio che i miei resti se ne stiano murati o sotterrati. opto per la cremazione. preferisco l'idea di un vasetto di ceneri piuttosto che dar da mangiare ai vermi o mummificarmi. i vermi si arrangino. da mangiare non gli mancherà lo stesso.

e poi - perdonate l'autocommiserazione - nessuno verrà / verrebbe a visitare la mia tomba. anzi, non ci sarà nessuno o quasi nemmeno al funerale. funerale rigorosamente laico.

proseguendo il sondaggio, i manifesti li volete? io sì.

mi piacerebbe un bell'epitaffio stile Spoon River, però.

quello mi stimola la fantasia. idee?

qualcosa tipo il testo della canzone Juan Antonio Cortès de La Frontera

https://www.youtube.com/watch?v=UcnD78cT7Mc

La Frontera - Juan Antonio Cortés - lyrics

Vengo de una tierra donde no se pone el Sol
Rodeada por el mar y de un viento abrasador
Nací sin nada, así que nada os debo dar
Sólo algún detalle más de la gente que encontré,
que encontréee!
Mi nombre es Juan Antonio Cortés

Hay gente que nace y vive en soledad
Muere en un pedestal, nadie le llorará
Hay gente que vive perdida en su valor
Y gente que vive suplicando una vez más,
una vez más, ehhh!
Todo el mundo sabe que es verdad

Hay gente que duerme y al despertar
No sabe distinguir el sueño de la realidad
Hay gente que vela en la oscuridad
Sin saber a quien está esperando ver llegar,
ver llegar, ehhh!
Todo el mundo sueña yo también

Hay gente que lucha por un ideal
Portando banderas que el viento barrerá
Hay gente que aspira a ser algo más
Sin saber que su tiempo a terminado,
y no no no, no no no, nooo!

Nunca di mi brazo a torcer
Todos me llaman Juan Antonio Cortés
Aquí nací, en ésta tierra moriré

Hay gente que muere por encontrar
Lo que el destino no le supo brindar
Gente con malicia, gente sin maldad
Mientras el mundo va girando, sin parar,
sin parar, ehhh! Oh!

Nunca di mi brazo a torcer
Todos me llaman Juan Antonio Cortés
Aquí nací, en ésta tierra moriré

Soy ya viejo, ya me veis
Y os dejo con mi bendición
Mi epitafio con sangre escribiré
Y desde mi agujero como el vino os diré adiós,
os diré adiós, adióoos!

Nunca di mi brazo a torcer
Todos me llaman Juan Antonio Cortés
Aquí nací, en ésta tierra moriré

Nunca di mi brazo a torcer
Todos me llaman Juan Antonio Cortés
Aquí nací, en ésta tierra moriré

correzione

Hay gente que vive perdida y sin valor

  @OldJoe  a me si, piacerebbe un manifesto, ma non lo vorrei deciso da me, essendo una romantica sognatrice, utopisticamente, vorrei mi fosse dedicato e che riportasse questa poesia: Funeral BluesFermate tutti gli orologi, isolate il telefono, fate tacere il cane con un osso succulento, chiudete tutti i pianoforti, e tra un rullio smorzato portate fuori il feretro, si accostino i dolenti. Incrocino aeroplani lamentosi lassù e scrivano sul cielo il messaggio Lui è Morto, allacciate nastri di crespo al collo bianco dei piccioni, i vigili si mettano guanti di tela nera. Lui era il mio Nord, il mio Sud, il mio Est ed il mio Ovest, la mia settimana di lavoro e il mio riposo la domenica, il mio mezzodì, la mezzanotte, la mia lingua, il mio canto; pensavo che l'amore fosse eterno: e avevo torto. Non servono più le stelle: spegnetele anche tutte; imballate la luna, smontate pure il sole; svuotatemi l'oceano e sradicate il bosco; perché ormai più nulla può servire. (W.H.Auden)

In effetti hanno ragione. A te non deve fregare nulla, sarà solo un corpo vuoto. Tu non ci sei più. Cosa cambia? Ti spiace che vada in malora? E' la natura. Io sarei più preoccupata di saper se c'è qualcosa dopo, e cosa, se le azioni compiute in questa vita influenzeranno il dopo e di morire in modo doloroso. O di risvegliarmi nella tomba!!! Ecco questo sì. 

Roxanne 

"O di risvegliarmi nella tomba!!! Ecco questo sì." 

Mamma mia ! Ci sono cose poco rassicuranti online in merito... 

Roxanne 

Nonostante crediamo di avere molteplici scelte, per tutti noi il destino è forzatamente uno solo:

Fa qualche differenza la cremazione rispetto all'essere seppelliti? secondo me no perché in entrambi i casi a distanza di 10.000 anni dalla morte (un lasso di tempo che se confrontato alla sola vita del pianeta terra equivale a pochi istanti) tutti noi saremo decomposti a livello molecolare (come fra l'altro è già avvenuto più volte nell'arco della nostra vita senza che ce ne accorgessimo, dato che le molecole che ci componevano solo 10 anni fa ora sono fuori dal nostro corpo sparse in tutto il mondo).

Per quanto mi riguarda mi disinteresso totalmente a ciò che verrà fatto al mio corpo dopo la morte, per contro sono molto interessato a tutto ciò che gli accadrà prima.