Ven
15
Lug
2016
I ritmi della società mi distruggono..
Non sopporto stare in società.. sono sempre stato particolare strano.. Prima ero diverso, da piccolo mi piaceva stare con gli altri però ovviamente crescendo inizi a vedere tante cose che vanno storte, ti rendi conto di quanto il mondo sia pieno di gente stronza pronta a farti le scarpe e che le persone più gentili spesso sono le più cattive dentro.. Ora lavoro, da ora mai diverso tempo ma ogni giorno che passa divento sempre più insofferente.. lavoro in un ufficio pieno di colleghi, faccio il classico lavoro da impiegato a contatto con la clientela, metto timbri, faccio firmare documenti e inserisco dati al pc.. sono stanco, stufo arcistufo.. Quando sono arrivato era il mio primo impiego e si respirava un'atmosfera diversa, tutti sembravano pronti ad aiutarti e a collaborare.. ovviamente era solo la facciata.. sono passati gli anni e si sono rivelati piano piano tutti per come sono.. leccaculo, stronzi e arrivisti.. io purtroppo sono stato sempre un tipo docile, buono e di natura molto INTROVERSA e non è capitato di rado qualche mancanza di rispetto e qualche calpestamento da parte dello stronzetto di turno.. però non mi sono mai più di tanto arrabbiato perchè non mi interessa fare carriera e arrivare chissà dove nella vita.. anzi odio questa vita e se potessi lascerei tutto e vivrei con pochi euro in qualche paradiso fiscale.. dico sempre che devo sbrigarmi a scegliere, su internet c'è tanta gente che racconta come ha cambiato la sua vita dall'oggi al domani ma di solito non credo quasi mai a queste storielle.. tuttavia non riesco più a resistere quì, il dovermi costantemente rapportare con i clienti e con colleghi che mi fannoschifo mi sta corrodendo dentro e urgono delle soluzioni.. consigli?
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