Mar
12
Lug
2016
Adesso mi manderete tutti a a quel paese
Ho 35 anni e due anni fa mi sono separata da mio marito. Siamo rimaste sole io e mia figlia che è piccola. Lui non mi amava più. causa sua crisi d identità dopo la nascita della bambina. Disatro, tragedia, mondo crollato addosso. Pian piano mi sono ripresa e ho ricominciato a vivere, da sola, con la bimbina che il mio ex ha praticamente abbandonato. Ho ritrovato un equilibrio. Tre mesi fa ho conosciuto un uomo su Tinder (lo so, non è una bella cosa, ma è andata così) e praticamente ci siamo piaciuti subito, scambiati i numeri di telefono e visti. Lui a quanto pare ha preso il colpo di fulmine per me, dopo due minuti di conoscenza aveva gli occhi a cuoricino. Anche io molto presa da lui, ma con i piedi per terra. Iniziano cene a lume di candela, cinema, gite, giornate in giro.. ogni giorno in cui ero libera lo passavamo insieme. Io non volevo farci sesso, per paura che finisse e dicevo sempre che per me era presto. Dopo un mese di uscite frequentissime, capitolo tra le sue braccia e provo emozioni fortissime che forse definirei amore. Subito dopo lui vuole abbracciarmi e coccolarmi, ma io mi freddo, mi sento morire, ho in testa un dolore lancinante perchè in quel momento ero certa che lui mi avrebbe abbandonata come il mio ex. Mi arrabbio con lui senza motivo e me ne vado incattivita. Lui il giorno dopo non mi chiama e io passo la giornata a piangere, a pensare che lo amo e che lui mi abbia usata per il sesso. Invece a mezzanotte mi chiama e dice che avrebbe voluto chiamarmi tutto il giorno, che non capisce, che vuole vedermi. Io vorrei dirgli tante cose ma resto fredda, gli faccio capire che a me non importa di lui. Mi odio mentre lo faccio e quando attacchiamo il telefono comincio a piangere di nuovo. Capisco che lui non c entra nulla, sono io che ho paura. Comunque il giorno dopo mi faccio coraggio e gli mando un messaggino su w.a., innoquo, tipo come stai.. Lui mi risponde come vuoi che stia, mi hai lasciato. Io gli ribatto che non siamo mai stati insieme. Lui non mi risponde più, giustamente. Il giorno dopo ancora, lo chiamo e lui mi dice che lo sto solo facendo soffrire e senza motivo. Io gli dico che voglio vederlo. Ci vediamo e facciamo l amore, meglio della prima volta. Lui comincia a chiamarmi tutti i giorni e tutti i giorni mi chiede di vederci. Io mi sento desiderata e sono tranquilla. A un certo punto, realizzo che mi sto innamorando..dovrebbe essere una cosa bella, invece mi scatta di nuovo in testa la pazzia e comincio a essere fredda. Sospetto di tutto quello che mi dice, penso siano tutte bugie e che mi sfrutti per chissa cosa. In alcuni momenti ne sono proprio convinta e vado nel panico. Lui si accorge che in molti momenti io sono cattiva gratuitamente, ma non sa che non lo faccio apposta e proprio non riesco a parlargliene. Finchè tre giorni fa per la prima volta non mi chiama. Non mi manda un mes, ne uno squillo, ne niente. Io entro subito in agitazione, vorrei scrivergli ma penso che se lo faccio lo induco a farsi sentire e invece magari non vuole. Passa anche il giorno dopo. Lui sta mattina mi manda un mes con scritto "questa è stata la prova che a me non ci tieni, non lascerò che tu mi faccia soffrire ancora". Sapete che ho risposto? "se vuoi andartene vai pure". Ora vorrei buttarmi di sotto. Io non riesco più a fidarmi di nessuno. Devo andare in analisi.
14 commenti
Mi fai una rabbia che neanche immagini!! Non buttare via un amore cosi!! Non è cosa di tutti i giorni trovarlo....
Fatti aiutare, fa qualcosa...ma non perderlo!!
ciao
Parlo da parte di uomini che spesso sono trattati cosi. Lascialo! lui non si merita una sclerata cosi....
ci penserà lui ad andarsene.
perchè non glimandi un bella mail copiando e incollando lo sfogo che hai scritto modificandolo solo in modo da rivolgerlo a lui? Così lui capirà il motivo del tuo comportamento e potrà decidere se starti accanto o no...Buona fortuna
Non ho motivo di mandarti a quel paese, ma ti consiglio non solo di andare in analisi, ma anche di trovare uno psicologo molto, ma molto bravo. E anche di lasciare in pace quel povero uomo e di pensare a risolvere i tuoi problemi prima di coinvolgere persone esterne nella tua vita.
Dejavù...
Secondo me nemmeno ti sei innamorata di sto tipo.
A parte la separazione con tuo marito, cos'altro ti è successo?
La paura di essere lasciata ti ha spinto a spingerlo a lasciarti, ti sei auto-sabotata.
Poi chissà perchè gli uomini puntano subito ad una certa cosa triangolare..
"Devo andare in analisi. "
vacci e il prima possibile.
"lo so, non è una bella cosa, ma è andata così"
Non giudicarti e non subire passivamente gli eventuali giudizi altrui. Ognuno fa quel che vuole.
Se non risolvi da sola, sì, va' da uno psicoterapeuta. Raccontati senza freni.
Hai sofferto ma non sono tutti lì per fregarti. E se avessi mandato all'aria una bella storia d'amore? E se lui a te ci tenesse davvero?
Parla con lui. Scrivigli, se preferisci. Racconta sinceramente ciò che senti.
Roxanne
La felicità comprende l'accettazione di rischi.
Roxanne
Tesoro, dentro hai una ferita enorme. Sei stata lasciata e con una bimba piccola. Non è una cosa da sottovalutare! Ed è evidente che non l'hai superata! Cos'hai fatto, ti sei isolata e hai fatto la parte della "forte" per tua figlia? Vivere il dolore non vuol dire per forza di cose essere debole e trascurare i tuoi affetti. Adesso trova il modo di curare questa ferita.
Non so se potrai mai rimediare a questo disastro, ma come minimo dagli una spiegazione, a 'sto pover'uomo! Gliela devi! Anzi, avresti dovuto farlo prima! Non è una garanzia che sarebbe rimasto, ma forse avrebbe capito di più!
ha ragione Criseide. dovresti parlare con lui. il prima possibile.
Hai visto che nessuno ti ha mandato a quel paese? :-)
Roxanne
O quasi.
Roxanne
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Hai ragione sai... Ti sto mandando a quel paese, buttare tutto via in questo modo é indecente... A parer mio l'errore è uno solo, voler affrontare il tuo disagio da sola, chiedi aiuto... Chiedilo a lui.
Piccolè un abbraccio... Uno schiaffetto... E un bacetto!