Mar
05
Lug
2016
Come accettare la mediocrità ?
Sono sempre stato un tipo sulla sufficienza sin dai tempi delle scuole medie.. poi alle superiori, un anno ho rischiato anche la bocciatura ma alla fine mi sono diplomato con un 65 e un calcio in culo. Ora sono da 4 anni all'università, da 2 non tocco più libro e nonostante cerchi di impormelo tutti i giorni non ce la faccio, non ci riesco, vorrei tanto dire ai miei che ho 23 anni e non ho più voglia di studiare, non fa per me il sistema scuola/università.. lavoro inoltre sempre da quasi 2 anni ma anche sul lavoro sono scazzato.. i primi entusiasmi sono ora mai svaniti, non propongo i prodotti dell'azienda oppure li propongo in modo approssimativo, non mi studio più nulla perchè nella mia testa non entra più nulla, non ce la faccio.. ho passato il primo anno a memorizzare più cose possibili e adesso non mi entra più niente in testa, dimentico di archiviare cose importanti, faccio errori decisamente grossolani che mi fanno passare per l'idiota che non sono.. non ho la più pallida idea di cosa farò nella vita perchè qualsiasi cosa io provi a fare dopo un po mi spengo, calo molto e inizio a procrastinare e rimandare.. avete una soluzione? Risposte serie, grazie.
4 commenti
mah... un mediocre in quanto tale non riesce a giudicarsi così lucidamente e duramente, io credo sia solo un po di depressione, devi capire cosa origina questo malessere, forse è solo la mancanza di un obiettivo? lavorare impegnarsi soffrire, raggiungere una meta... tutto parte da quello che ti prefiggi nella vita, ti mancano gli stimoli?
scusa ma perché i tuoi ancora non hanno assaputo che hai ventitre anni?ma scusa lascia a questa sufficenza, se ti vuoi ficcare a quell'altra vai e ficcala. E poi pure io non mi arricordo certe volte le cose emmica siamo di ferro ragà. é normale ragà. Se faccio sempre le stesse cose, se ciò sempre la stessa minestra é normale che poi si spegne la lucia. Tu per accendere di nuovo la lucia, devi penzare a fare le cose che servono con la forza che poi sei un ragà che può dire che ce la fa a fare tutte le cose, e quando sei libero, cancella le cose che fai per forza e fai quelle che ti piacciono ragààààà. Emmica che quando puoi addivertire che sei libero tiu metti a penzare al lavoro tuo e i problemi? I problemi si penzano quando devono essere penzati ragà. Per esempio se non ti piace più questa sufficenza mettila di scorta e ficcati a quella altra senza penzieri voglio, non voglio, fai e basta. se no non ti ficchi bene nbeall'una neall'altra.Studia quando é l'ora di studioe poi capicollati sulla spiaggia e in disco capito senno ti fai una grande confusione nella capa e perdi il tempo a dire a chi ficco? studio? lavoro? così é da sfighi
geny
esatto non ho stimoli.. è come se non avessi metE, ambizioni.. è allucinante mi sento asettico, deviato..
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l´universitá non é per tutti.
Probabilmente non lo é per te. Magari metteresti un pó di ordine nella tua testa se ti decidessi a mollarla e ad accettare che non fa per te.