Mar
28
Giu
2016
Sono giovane ma non ho amici, né stimoli
Credo di dover andare da uno psicologo perché non riesco a capire che genere di problemi abbia. Ho passato un'infanzia con tante insicurezze, forse mia madre mi ha condizionato molto scegliendo una scuola di snob severissima che mi ha rovinato la vita, ma poi crescendo sono migliorato, ho acquisito più autostima. Tuttavia non riesco ad uscire da quel vortice di apatia e disillusione che mi sta trascinando nel nulla. Sto seguendo un percorso di studi che mi sembra infinito; dovrò laurearmi e specializzarmi per poi avventurarmi nella giungla competitiva del lavoro, senza alcuna certezza di gratificazione, con la sola garanzia di fatiche gratuite e mal pagate. Inoltre non riesco a socializzare, conoscere qualcuno appare come impossibile per un lupo solitario come me. Credo che anche in famiglia si pensi che io sia strano, d'altronde non esco mai di casa se non per fare sport. Mi dicono che sono alto e bello, ma allora perché la gente mi evita? Forse per come mi pongo? O sono io che non riesco a trovare persone interessanti con cui condividere qualcosa? Ho infinite remore nel presentarmi in gruppi di persone già fatti, mi sento a disagio e magari non mi troverei bene. Mi sento vuoto, annoiato e apatico. Vabbé, penso possa bastare.
3 commenti
"una scuola di snob severissima che mi ha rovinato la vita"
per caso fuori dalla scuola c'era la scritta "arbeit macht frei"?
"Inoltre non riesco a socializzare, conoscere qualcuno appare come impossibile per un lupo solitario come me."
Apriti a poco a poco. Fai dei piccoli passi verso gli altri.
"Mi dicono che sono alto e bello, ma allora perché la gente mi evita? Forse per come mi pongo? O sono io che non riesco a trovare persone interessanti con cui condividere qualcosa? "
Probabilmente per come ti poni. La bellezza non è tutto, per fortuna. Oppure sei stato particolarmente sfortunato, questo solo tu lo puoi sapere.
Potresti frequentare posti nuovi per conoscere gente diversa da quella incontrata sinora. Magari è più facile per te, con persone nuove da quelle conosciute sinora, anche se magari potresti aprirti anche con queste ultime.
"Ho infinite remore nel presentarmi in gruppi di persone già fatti, mi sento a disagio e magari non mi troverei bene. "
E' un classico. Non è detto che non ti troveresti bene. Questo non lo puoi sapere finchè non provi.
"Mi sento vuoto, annoiato e apatico."
Cerca nuovi stimoli. Nuove passioni. Cose che ti interessano. Hobbies, sports, corsi, letture, film, musica, fotografia e quant'altro.
Se il percorso universitario-lavorativo non ti convince, valuta un cambiamento.
Ciao,
Roxanne
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Capisco cosa provi...credo che il problema sia nel fatto che di solito la gente si approfitta delle persone buone...e quelli che sarebbero in grado di capire che buona persona che sei sono ben pochi...viviamo in un mondo di pecore dove tutti fanno quello che fanno gli altri...Perciò il bravo ragazzo viene visto come una persona di cui approfittarsi solo per scopi utili...dovresti riuscire a trovare qualcuno come te...ma il problema si pone nel momento in cui capisci che i tuoi simili sono solitari come te...è un maledetto circolo vizioso..da cui purtroppo non ho idea di come uscire. ..