Mar
21
Giu
2016
IL PERIODO PIÙ BRUTTO DELLA MIA VITA
Ciao. Ho bisogno di sfogarmi ma anche e sopratutto di chiedere un parere. sto con una ragazza da quasi otto anni. viviamo insieme da quasi sei anni. dal anno scorso tutto è cambiato perché siamo entrati come in crisi di coppia. per farla breve l'anno scorso durante un litigio lei mi ha detto cose molto brutte che mi hanno segnato molto facendomi diventare insicuro sul suo sentimento e con conseguente mancanza di fiducia e dubbi continui. nei mesi successivi io ero insicuro su di lei e glielo dicevo ma lei seppur parlandone non mi rassicurava abbastanza anche perché questa insicurezza portava spesso a discutere e a mettere in dubbio la fiducia , il sentimento ecc. Durante questi litigi lei si comportava sempre molto male dicendo sempre cose brutte , frasi che feriscono e ovviamente accrescevano la mia insicurezza. quindi era un circolo vizioso. lei lamentava di non voler litigare e che questo era il motivo della sua freddezza. io però avevo bisogno di essere rassicurato e lei non lo faceva seppur chiedendolo esplicitamente. anzi a volte diceva cose che facevano ancor peggio. mi chiedevo ma se lei sa che temo che non mi ama più come prima perché non cerca di convincermi del contrario? lei anzi faceva sempre peggio con i suoi modi aggressivi. era diventato un inferno litigi su litigi insulti ecc. io sono stato ferito nel cuore per tutto questo anno mentre lei si è rotta le palle di discutere e dei momenti negativi. due settimane però mi ha confessato che lei pur sapendo che i litigi erano la conseguenza della mia insicurezza sul suo sentimento , lei non li giustificava e secondo lei non si meritava di aver subito tutti quei momenti negativi. e quindi con il tempo ha maturato un risentimento , un rancore nei miei confronti. cioè ce l'ha con me per questo. in più mi ha detto che questo rancore l ha fatta comportare male con me quest'anno e che praticamente tutte le volte che mi diceva quelle brutte cose era per il rancore , cioè in pratica lo faceva apposta. cioè mi faceva del male apposta pur sapendo che già ero insicuro che non mi amasse più lei apposta diceva cose che peggioravano questa mia insicurezza. e questo perché ce l'ha con me appunto per i litigi causati dal insicurezza causata da lei. io le ho spiegato bene come mi ha fatto sentire male in questo anno e che non può non giustificare tutti i dubbi che avevo compresa malizia ecc. dopo averne parlato bene lei ha detto di aver capito e che quindi ora non prova più rancore per me perché ha capito che avevo validi motivi.
solo che sostiene che comunque il rapporto si è un po rovinato perché non c'è più stata la serenità di un tempo ma che si può recuperare stando bene senza più litigi ecc.
io però mi chiedo:come puoi aver fatto apposta a farmi del male per un anno intero consapevolmente sapendo che soffrivo perché avevo paura che non mi amassi più? come puoi non capire che era ovvio che se facevi così io come chiunque altro d'altronde , sarei stato ancora più male e quindi ancora più insicuro e di conseguenza avremmo avuto altri litigi ecc?come puoi provare tu rancore per me per i litigi che pensi di non meritare dal momento che sai che ci sono per colpa tua?come puoi avercela tu con me?tu provi rancore verso di me quando invece ero io a temere di perderti e tu lo sapevi? tu hai sofferto e non concepisci i litigi che abbiamo avuto ?come può essere che non li concepisci se sai che io ho il serio dubbio che tu non mi ami più? Ed in più come puoi avermi fatto male apposta proprio quando avevo bisogno di essere rassicurato?
lei dice che non lo faceva apposta ma le veniva spontaneo istintivamente.
e dopo un anno mi dici guarda che quest'anno ti ho fatto del male perché ce l'ho con te?
come puoi dire di amarmi e pensare che sia giusto che ora vada tutto bene se mi hai fatto questo?
più volte quest'anno mi ha visto piangere e in quei momenti mi abbracciava e piangeva anche lei dicendo che non vuole farmi stare male.
io ci sto pensando da due settimane ma credo che la sua rabbia verso di me(che non doveva avere)era più forte del sentimento che prova per me altrimenti non avrebbe mai potuto fare questo alla persona che dice di amare.
in sostanza credo che se ha fatto questo allora avevo ragione a pensare che non mi ama più.
Ma non lo so. sono molto confuso.
in realtà quello che prova rancore sono io perché per un anno ho avuto paura ed ho ancora paura che non mi ami più e lei pur sapendolo è rimasta distaccata da me, non mi ha rassicurato anzi si è comportata ancora peggio, secondo me ci vuole cattiveria. ma lei dice perché provava rancore...lei mi ha ferito nel cuore. io a lei no, mai.
in sostanza diceva se non vuoi che ti faccia soffrire , non creare problemi come litigi ecc.
non so cosa pensare. è giusta la mia teoria che non mi ama più ed è più forte la rabbia dei amore nel suo caso?
cosa ne pensate?
sto male è una cosa seria
8 commenti
Ti rispondo subito
guarda ne abbiamo già parlato più volte.lei questo rancore dice di averlo con me perché non meritava di subire tutti quei litigi e chiarimenti che abbiamo avuto nei mesi cioè meritava tranquillità e pace e non essere messa in dubbio sul sentimento , sul suo comportamento ecc.secondo lei ad esempio io ero troppo malizioso e questo non lo meritava. invece chiaro che se mi fai credere che non mi ami più apposta è ovvio che mi diminuisce anche la fiducia...insomma lei dice che le dava fastidio litigare e non lo sopportava più.inoltre pensava che a me lei non andava bene per i suoi atteggiamenti e che io volevo una diversa visto che mi lamentavo. invece era ben chiaro che volevo lei , ma solo dolce ed innamorata come una volta.
Insomma, un cane che si morde la coda. Io continuo a sostenere che ti ama. Solo che ti ha dato per scontato per anni e al primo "sgarro" che hai fatto, te l'ha fatta pagare. Ho passato una cosa simile con una mia amica, che mi ha fatto pagare per mesi una rispostaccia che le ho dato. L'unica cosa che posso dirti è: a questo punto, lascia stare quello che sente lei. Guarda cosa senti tu. Perché quello che ti ha fatto è stato chiaramente molto pesante, ed è inutile capire cosa prova lei, se prima non chiarisci con te stesso.
Mi sa che hai ragione
infatti come dici tu devo capire io ora per me stesso. però è molto dura perché io ora provo un rancore per ciò che mi ha fatto.ma il fatto che sto così male è perché sono innamorato di lei , ma molto ferito. è un po come quando uno viene tradito. probabilmente ama ancora la partner ma è stato ferito pesantemente e non si fida più di lei. per me è uguale, cioè non riesco più a fidarmi del suo sentimento. quindi anche se provo amore ancora sto male perché non sono sicuro e non lo sarò mai credo del suo. per star bene io devo essere ricambiato, come tutti d'altronde. ma con il suo atteggiamento mi ha fatto pensare che non mi ama quanto la amo io e questo non so se posso accettarlo.anzi non posso non riesco.
io non la sento più mia...non la sento più quella che credevo di conoscere che credevo mi amasse follemente e che non avrei mai immaginato potesse farmi del male così.
Non la sento più mia come prima. è la mia ragazza ma non la sento più mia come una volta , come credevo. la vedo indipendente da me e da noi. E questa sensazione è bruttissima ma è ciò che sento io.
e aggiungo
aggiungo che comunque io sento di dover capire perché ha fatto questo veramente...cioè immaginiamo che l'abbia fatto perché non capiva davvero che stavo male , diciamo per stupidità.in questo modo io ho sofferto ma so che non l ha fatto con cattiveria nei miei confronti. quindi ciò che ora potrei sentire io sarebbe meno grave e diverso da una seconda ipotesi per cui lei sapeva benissimo quanto stavo male e si sia comportata così apposta per farmi soffrire.capisci bene che questo mi fa sentire cose diverse e più gravi.
comunque secondo te mi sono fatto dare troppo per scontato?
dovrei cambiare su questo fronte quindi?
Capisco come ti senti, è lo stesso tipo di dubbio che attanaglia anche me, in questo periodo.
Comunque, no, non pensare di cambiare per farti amare da lei. A parte che lavorare per cambiare è un'arma a doppio taglio. Magari le circostanze intorno cambiano, ma un cambiamento fatto per le motivazioni "sbagliate" finisce sempre in una nuvola di fumo. Poi ti renderai conto che andavi bene anche prima.
Io ti direi, per ora, di lasciare le cose come sono. Magari chiedile meglio, dille come ti senti, ma non pensare a cambiare le cose. Datti il tempo di metabolizzare.
Sai cosa
giorni fa le ho detto una cosa vera e cioè che da mesi quando siamo in intimità non penso al momento perché mi vengono in mente tante frasi brutte che mi ha detto in passato e questo non me la fa sentire più mia come una volta.lei ci è rimasta male ma ha risposto che ora che lo sa si fa problemi a baciarmi ecc perché teme che io possa avere quei brutti pensieri. cioè ha paura di baciarmi e avere intimità per paura che io pensi a quelle brutte cose e che la senta non più mia...ma io mi sono detto scusa un attimo capisco questo ma ora non puoi tu rapportarti male al sesso ed esserne meno coinvolta perché temi che lo penso cose brutte. sennò non se ne esce. l'intimità è stata l'unica cosa che non era cambiata in questi mesi quindi ci manca pure che ora lei sia restia nei rapporti intimi e siamo apposto. dovrebbe fare il contrario cioè farmi sentire sua non evitare per paura
Ma se pensi a cosa si dovrebbe fare, non ne vieni fuori neanche tu. A questo punto parlatene, sfogatevi definitivamente. E chiarite. Ma non dicendovi a vicenda cosa dovreste fare per migliorare. Limitatevi al dirvi come vi siete sentiti e a capire come è nato tutto. E datevi tempo, è stata una bella scossa emotiva, questa. Ci vorrà un po' per recuperare.
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Secondo me no, lei ti ama ancora. Si è comportata da immatura, questo sì, ma tu hai cercato di capire perché provava questo rancore?
Diciamo che questo tango l'avete ballato in due. Per come la vedo io, lei ha agito male nei tuoi confronti, ma bisogna vedere che cosa ha scatenato questa cosa.
Parlale di questo, chiedile che cosa ha scatenato questa rabbia. Magari non l'hai fatto intenzionalmente, ma devi averla ferita.