Dom
19
Giu
2016
Aborto
Il giorno 8 dicembre 2015 io ho abortito. Non ancora 23 anni io, 24 il mio ragazzo. Ancora studenti all'università, nessun lavoro, nessuna prospettiva di un buon lavoro in tempi brevi. I miei probabilmente non molto in grado economicamente di aiutarmi se fosse nato/a..i genitori di lui si ma per carità..sarebbe stato un inferno. E così senza dir nulla a nessuno ma con lui al mio fianco lo abbiamo fatto, l'ho fatto. Nulla di traumatico dal punto di vista dell'operazione, entri la mattina, ti ricoverano (nel reparto maternità..una bella mazzata dal punto di vista psicologico) operata verso mezzogiorno, anestesia totale, ti risvegli, sei riportata nella stanza e aspetti, per le 18 sei fuori. E' stata la scelta migliore e non ho rimpianti, però mi capita di chiedermi come sarebbe andata, maschio o femmina? Non fraintendetemi, non ne faccio un dramma, o forse lo è, ma non passo ogni giorno a colpevolizzarmi e a martoriarmi, anzi, non ci penso spesso. Ma ci sono giorni o anche solo momenti in cui ci penso e allora è finita, è orribile, piango, ovviamente, mi viene un buco all'altezza dello stomaco, un vuoto, e mi parte in testa a ripetizione la canzoncina di Dumbo, avete presente? "Bimbo mio non temer, la tua mamma è con te.." già da bambina mi faceva piangere quando guardavo il cartone, mi faceva piangere vedere una mamma separata dal suo bambino. La mamma adesso sono io, e io il mio bambino l'ho ucciso. E stata tutta colpa mia e del mio ragazzo. Non ne abbiamo più parlato e adesso lui è via all'estero per un pò e oggi è proprio una giornata di merda. Non so che mi è preso, ero li tranquilla e ad un certo punto così dal nulla..non penso che smetterà mai di succedermi ed è giusto che sia così, ho fatto uno sbaglio e ne pago le conseguenze..vorrei solo poterne parlare con lui, ma lui è un pò un orso sotto questo aspetto, si tiene tutto dentro e va avanti e io non voglio farlo stare male..cosi ne ho parlato con voi..e già sto meglio, fa bene sfogarsi.
32 commenti
Mi dispiace tanto per quello che senti, davvero. Ma sarebbe il caso che tu ne parlassi con qualcuno (possibilmente non un prete) perché ti possa aiutare, perché a me non sembra che tu non abbia rimpianti, anzi. Non restare da sola, cerca aiuto. Senza entrare nel merito del "è giusto, non è giusto", è una decisione che, comunque sia, cambia la vita, quindi, davvero, cerca qualcuno con cui parlare, o temo che starai sempre peggio.
Un abbraccio.
Piccolè
Un abbraccio e un bacetto!
Per quanto una scelta possa essere razionale, logica, "giusa".. ecc.. ecc.. Non vuol dire che non possa farci soffrire.
Secondo me siete stati maturi ad affrontare la cosa insieme, è giusto che lui ti abbia supportato..ma se non ne parlate rimarrete con questo peso per troppo tempo.
È comprensibile che ora come ora non lo vogliate fare, ma se lui parte..dovreste prendervi anche solo un momento per confrontarvi su quanto è successo.
Magari tu credo di essere l'unica ad avere certi pensieri, e non èGentile Cliente il codice di verifica per riattivare il tuo profilo del Fai da te di vodafone.it e 205848. così. È una cosa che ha coinvolto entrambi, anche se in modi e profondità diversi.
Parlane prima di tutto con lui.. e poi magari riuscirai ad aprirti anche con un'altra persona.
Ma entrambi avete il diritto/dovere di affrontare questo piccolo lutto insieme.
Coraggio.
Il mio cell è impazzito..scusate..
è fisiologico che tu ci pensi a distanza di tempo. all'inizio sei in uno stato di choc protettivo della tua psiche. il mio consiglio è di parlarne con un medico. credo di capirti e da sconosciuto ti sono vicino. non mi sarò spiegato bene, ma non riesco a fare di meglio. un abbraccio.
Ciao ti capisco sai io ho 23 anni e 2 bambini, la mia prima gravidanza si è conclusa con un aborto spontaneo dopo una caduta, mi sono sentita vuota e penso spesso se quella creatura fosse maschio o femmina o come sarebbe diventato. Dopo quella esperienza ho avuto due bambini. So che la tua è un esperienza diversa e ugualmente traumatica, penso che vi sia preso il panico e di conseguenza avete fatto quella scelta, io ho fatto tesoro di quel dolore e l'ho trasformato in amore per i miei bimbi. Sono sicura che quando avrai un bambino sarà lo stesso per te :)
Cara CRISEIDE, sappi che, anche se la chiesa è contro l'aborto, il prete accoglie il peccatore, specie se pentito. Condanna il peccato ma non il peccatore, mi pare.
Tra l'altro guarda qui:
http://www.lastampa.it/2015/09/01/italia/cronache/papa-francesco-chiede-lamnistia-per-il-giubileo-e-tutti-i-preti-potranno-assolvere-laborto-otoQcmF82RGkUoyzAdYFJM/pagina.html
E' successo. Perdonati. Facciamo tanti errori in questa vita. Ora cerca di essere attentissima, in questo modo sarai tu a decidere se e quando sarà il momento giusto per diventare mamma.
Ha ragione, però, Criseide a dire che dovresti parlarne con qualcuno, con uno psicoterapeuta, ad esempio, o proprio con un sacerdote, sì!. Questo dipende da te.
Roxanne
In generale sull'aborto. (Aggiungo questo al mio post sopra)
In generale... Fermo restando che quel che fatto è fatto, che gli errori si fanno e che ci si deve perdonare per poi andare avanti...
L'aborto andrebbe evitato. Piuttosto, se non ci si sente pronti, si dà il figlio in adozione.
Se però si sa già che il figlio nasce con delle problematiche gravi, in quel caso credo di essere d'accordo.
Detto questo, MAZORA, perdonati, vai avanti. Potresti far volontariato in quest'ambito, magari potrebbe aiutarti.
Roxanne
Roxanne, in linea teorica è così, ma non mi fido dei preti. Stop. Con la mentalità della Chiesa alle spalle, la probabilità che colpevolizzino piuttosto che accogliere una donna che ha abortito è molto alta.
Essendo uomo purtroppo non posso comprendere appieno quello che è costretta a provare una donna dopo un'esperienza simile, tuttavia credo proprio che tu sia portata ad essere un'ottima mamma (e a tempo debito lo sarai).
Il fatto che tu abbia sofferto così tanto questa scelta e che tutt'ora ne stia digerendo le conseguenze è indice di un grande senso di responsabilità e di una profonda umanità.
Il bimbo o la bimba che avrai sarà molto fortunato/a.
Criseide
Con la mentalità della Chiesa alle spalle, la probabilità che colpevolizzino piuttosto che accogliere una donna che ha abortito è molto alta.
Se ho abortito e sono pentita, vado a confessarmi e vengo assolta. Funziona così. Non mi colpevolizza nessuno. Certo, se ci vado prima, mi viene detto di non farlo. E hanno stra-ragione! C'è sempre l'opzione adozione, se io non me la sento perché ho subito violenza o per altri motivi. Poi, certo, se il bimbo ha gravi problemi di salute, in quel caso ci penserei...
Inoltre, aggiungo anche che non si può fare di tutta l'erba un fascio. Don Gallo docet. Certo lui era un'eccezione.
Anche io, comunque, non condivido certe posizioni della chiesa.
Segue da sopra
Ciao Roxanne
Grazie mille a tutti, davvero grazie, in particolate a te Ozymandias "Il bimbo o la bimba che avrai sarà molto fortunato/a" mi hai scaldato il cuore
Mi dispiace moltissimo per quello che hai vissuto e sofferto.
mi dispiace moltissimo per quello che stai vivendo, e se avrai voglia di parlarne io ci sono, non so cosa potrei fare, ma ti ascolterei. Un grosso abbraccio.
Ecco quello che non capisco di te...Ce la meni tanto per il tradimento e poi tu abortisci...io questo davvero non li concepisco...perdono un tradimento, ma questo, no.
@Anonimo alle 19:28 del 29-06-2016: Non credo che il perdono lo debba chiedere a te, non sei Dio.
Anonimo 19.39 non trovo il nesso tra tradimento e aborto inoltre, come dice Poet (colgo l'occasione per ringraziarti di cuore e ricambiare il tua abbraccio), non penso di dover chiedere perdono a te. Grazie anche a te anonimo delle 16.40, per le tuo parole.
Bene, ci mancava l'anonimo moralista che decide di non perdonare. mazora, ricordati, visto che lui ha detto che non ti perdona, finirai all'inferno.
Ma certa gente, neanche un briciolo di senso della decenza??? Neanche uno?
A"certa gente" piace giudicare gli altri e disprezzarli perché tradiscono il partner per i loro cazzo di motivi e poi, non gliene frega un cazzo di uccidere una creatura di Dio. Io non ho mai pensato di sostituirmi a dio; mi riferivo al fatto di trvarmi a perdonare un eventuale tradimento del mio partner. Per il resto vedetevela con la vostra coscienza! L'aborto è un omicidio, checché vogliate negarlo ed io come essere umano, lo aborro.
@Anonimo alle 19:21 del 30-06-2016
Anche tu ora stai giudicando e disprezzando senza considerare minimamente quanto possa starci male mazora. Tradimento e aborto sono due peccati differenti e fossi in te non li metterei a paragone. Inoltre questo sito si chiama "Sfoghiamoci" e non "Giudichiamoci"...
PS.se vuoi stalkerare un utente abbi almeno la decenza di trovarti un nickname ed iscriverti.
La parola tradimento ha di per se una connotazione negativa, se tu tradisci fai qualcosa di sbagliato, poi per carità non faccio di tutta l' erba un fascio, e comunque tutti sbagliano e un errore si può sempre fare, ma se si persevera nello sbaglio allora significa che non ci importa dei sentimenti dell'altra persona, e le persone a cui non importa degli altri, soprattutto di coloro che "amano", io personalmente non le tollero. Io non credo in Dio, quindi la tua visione sull'aborto per me è già sbagliata in partenza. Poi si può essere contro o a favore, io ero contro, o meglio, ero a favore dell'aborto (e lo sono tuttora, sono convinta che sia un diritto di ogni donna) ma non pensavo che personalmente l'avrei mai fatto. Poi quando mi sono ritrovata davanti alla verità nuda e cruda, ai fatti, e non alle ipotesi dei se e dei ma, ho capito che non saremmo stati in grado di crescere il bambino dignitosamente allo stato attuale delle cose. Non é stata una decisione facile, non é stata presa a cuor leggero e ha comportato tanta sofferenza, e questo non lo sto dicendo per giustificarmi con te che per me sei il signor/la signora nessuno, ma perché vorrei ben chiarire a chi pensa il contrario, che abortire non é facile per nessuna donna, che é una decisione massacrante, non é "ah cavoli sono incinta, va beh tanto abortisco e via!", chi pensa che sia una decisione presa alla leggera é un emerito ignorante che forse non ha ben chiaro il significato di aborto. Poi vogliamo smetterla di tirare la religione in mezzo a tutto?! Per me é di un ipocrisia imbarazzante! Se si ci comporta male e si fanno cose sbagliate tutto tace, appena però si deve giudicare gli altri allora Dio dice che, Dio di qui, Dio di la...allora, o si vive secondo i precetti della propria religione o non lo si fa, però allora si sta zitti, perché é troppo facile tirar fuori Dio solo quando fa comodo! Io ho rispetto per tutte le religioni, ma gli ipocriti proprio non li riesco a mandare giù..
Criseide
Ahimè all'inferno ci finisco di sicuro visto che non sono battezzata! ;)
mazora...ho letto questo sfogo grazie al tuo commento di adesso...ti capisco...so cosa significa...anch'io purtroppo ho dovuto affrontare un aborto...dopo mio figlio grande...volevo scappare dall'ospedale...stavo male...molte volte,a distanza di anni ci penso ancora...doveva nascere verso natale del2011...avrebbe avuto 5anni ora...mi do colpe ancora adesso...se non avessi ascoltato il mio ex forse non avrei questo enorme peso...
mi ricordo,prima di andare in sala operatoria che piangevo come una pazza...arrivò l'infermiera a consolarmi...le avevo spiegato che non ero io che volevo abortire ma il mio compagno(non quello di adesso).le avevo detto che mi sentivo una merda...lei con dolcezza mi disse di non preoccuparmi,che dio perdona e capisce ...
io non credo...o per lo meno non credo che il boss sia come lo decantano nelle chiese,ma penso che qualcosa o qualcuno abbia per tutti noi un progetto da farci portare avanti...
non disperarti...hai intrapreso questa strada,forse non è stata una delle scelte più belle della tua vita,ma sappi che ...non so come concludere la frase...se ne vuoi parlare contattami in pvt ..ps...sii forte...bacio...
spell
l'hai vissuta tutta da sola... mi dispiace piccolè... davvero...
il padre del grande c'era,ma era come se nn ci fosse...tprnata a casa ha preferito vedersi un porno piuttosto che coccolarmi,ma va beh...è passato...sono ancora viva e le ferite sono diventate cicatrici...
spell, mazora, vi parlo da una che non ritiene l'aborto la soluzione migliore. Anzi, in effetti sono contro l'aborto.
Ma appunto, di quello che penso io sull'aborto non ve ne deve importare un fico secco (o del tizio che si reputa superiore dicendo che l'aborto è un omicidio). Perché io non sono nessuno per dirvi cosa dovete fare della vostra vita. E a dirvela tutta, non riesco a definire l'aborto come un omicidio. Sarà che, nella mia mente, l'omicidio è una cosa fatta con cattiveria, con intento di fare del male. Una donna che abortisce, a meno che non sia completamente scema e usi l'aborto come contraccettivo, di solito non lo fa perché rifiuta il bambino di per sè, ma perché rifiuta la situazione che sta vivendo.
Solo voi sapete cosa vi ha spinto a quella decisione. E dovete vedere come eravate all'epoca. Punto. Se aveste pensato in quel momento di avere un'altra scelta, l'avreste fatta.
Non credo sia facile, perché comunque non ci sono mai passata per un calvario simile, e nemmeno ho figli. Ma magari pensare che effettivamente, se avessimo pensato che avevamo alternative quando abbiamo fatto cose non buone, avremmo sicuramente fatto scelte migliori, vi farà sentire meglio. Almeno lo spero.
Non preoccupatevi troppo dell'Altissimo. Mi sembrerebbe abbastanza assurdo pensare che vi tolga il perdono. Almeno, il messaggio cristiano di solito è che i peccati, se si è pentiti, vengono perdonati. Sono i cristiani che spesso lo dimenticano. Come non capiscono il fatto che giudicare o condannare è perfettamente inutile. Se proprio proprio bisogna punire, basta già come si sente una donna dentro di sè, come punizione o sbaglio?
Scusate i deliri, spero di non essere sembrata troppo presuntuosa.
sdgsdg
no...ma va criseide...che presuntuosa....io sono contraria all'aborto e lo sono tutt'ora...fosse stato per me l'avrei tenuto....
è stata colpa di quel...non ho parole per descrive il padte biologico del grande...cazzo di punkbestia del cazzo,cocainomane dierda ecc...
mi ammazzava psicologicamente...da una parte mi diceva di nn fare sforzi dall'altra mi diceva che se lo tenevo mi avrebbe lasciata...da una parte mi rimproverava se mangiavo i pezzi di pancetta crudi per la carbonara,dall'altra mi diceva che eravamo ancora giovani per averne un altro e che lui aveva bisogno di divertirsi ancora...
al primo gg di aborto dovevo lavare i pavimenti che sarebbero arrivati degli amici...cazzo nn poteva farlo lui?????io dovevo stare sdraiata per tre gg in teoria...
al secondo gg lui si guardava i porno...abbiamo litigato e mi ha messo le mani addosso...
da una parte sono stata ricompensata...ho avuto il microbo nello stesso periodo della nascita del mai nato,ma ne soffro ancora parecchio...lo amavo giá anche se mi portava davanti al water ogni due per tre...
Poverina, mi dispiace tanto spell :* un grande abbraccio <3
Mi dispiace immensamente spell..per me é statto defficile ma per te che non hai avuto nessuno accanto e che soprattutto non volevi farlo deve esserlo stato molto di più! Un abbraccio!
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