Mar

14

Giu

2016

00.07

Sfogo di Avatar di MultiversoMultiverso | Categoria: Altro

Mi è molto difficile riuscire ad esprimere la sensazione ed i ragionamenti che in questo ultimo periodo mi crescono dentro.

Una percezione che va contro la mia stessa logica, razionale e spesso disincantata.

Si insomma, il contrario di Nascita non è Vita, bensì Morte. Morte, la Tabù. Morte, l'Onnipresente, unico vero Dio

La mia, oserei dire fisica, percezione irrazionale della morte.

 

Premetto di non avere un buon rapporto con i mass media in generale, dunque escludo che si tratti del risultato di una costante esposizione ad essa ed ai suoi drammi quotidiani.

In soldoni: come riuscire fisicamente a intuire cosa avviene nella propria psiche un attimo prima di decedere.

Se c'è più paura, o inconsapevolezza, o sollievo.

Se appare qualcosa dentro: un'istantanea, un volto. Qualcosa di rassicurante o di sgradevole.

Se il tempo si dilata o si restringe.

 

In realtà non voglio romanzare questi miei strambi pensieri. Non c'è, nelle mie percezioni, la drammaticità del momento che porterà alla fine. Nessun phatos, o caducità E' solo l'attimo prima, quando l'occhio non vede null'altro se non un'immagine che puoi analizzare con tutta calma, perché immobile e sospesa.

A volte, se indugio a lungo su certi dettagli, mi sembra di poter vedere a cavallo tra due ipotetiche realtà. Quella del vivente che osserva conosciuti, sconosciuti e conoscenti passare dallo stato di "attivo" a quello di "inattivo" con la stessa freddezza con cui quest'esistenza ci fa capire che è irreversibile, implacabile sia con i giusti che con gli ingiusti. Noi rimaniamo qui, incapaci di immaginarci in un altro posto.

E poi lo sguardo va dall'altra parte. Ancora ed ancora lì, sospeso sull'immagine che svanisce lenta, lenta...

Un'eterno istante di oblio ma destinato a svanire.

Non bisognerebbe prendere queste mie parole alla lettera, ma ho cercato di descrivere al meglio che posso la sensazione vivida che avvolge i miei pensieri ultimamente. 

 

Forse mi faccio troppe canne. 

34 commenti

Apparentemente, per quello che mi è capitato di vedere, il passaggio tra la vita e la morte passa in modo psicologicamente indolore, senza alcuna percezione del bene e del male. Io penso che nel momento della fine non ci sia percezione di nulla. Poi nei momenti precedenti, nelle ore, nei giorni precedenti, il discorso è diverso e dipende da molti fattori.  Troppi fattori. 

Multiverso, si, forse troppe canne non vanno bene. Ci sono domande a cui non possiamo dare risposte. L'universo, l'esistenza di dio, la vita dopo la morte.  E bisogna allegramente e modestamente rassegnarsi che mai avremo risposte.

Però a pensarci bene, almeno al tuo quesito, alla fine  la risposta la conosceremo tutti. 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 13:33 del 14-06-2016

Credo che la percezione delle cose possa cambiare di molto in base alla consapevolezza del trapasso (chi muore senza sapere che sta morendo probabilmente non si accorge di nulla, molto iverso per si rende conto che sta finendo tutto).

Inutile specificare che preferirei finire nella prima categoria. 

 

Avatar di OzymandiasOzymandias alle 14:10 del 14-06-2016

Scusate, ho scritto un commento senza accorgermi che non ero loggata. Quando apparirà...sono io.

Avatar di MultiversoMultiverso alle 14:34 del 14-06-2016

Secondo me dipende dal tipo di morte e dalla durata del spegnimento.
Se hai una morte lenta (malattia) ti spegni lentamente, diventanto man meno meno sveglio per poi passare al solo pensiero/sogno; credo che in quel momento si possano avere percezioni fatte di immagini e ricordi; poi ti spengi definitivamente.
Prima di questa fase c'è spazio per emozioi tipo paura-rabbia-dolore, titrare somme sulla propria vita.

Invece in una morte molto improvvisa non c'è tempo per le emozioni e ne per tirare le somme; poi se il corpo è ancora in grado qualcosa raccoglie di pensieri/sogni finte allucinazioni.

=Forse mi faccio troppe canne. = 
A me quei pensieri vengono senza farmi le canne.

Avatar di RorschachRorschach alle 14:41 del 14-06-2016

Cara multiverso, anche se non mi faccio le canne questi pensieri strambi ogni tanto li faccio anch'io. Avendo toccato la morte da vicino ti posso dire che il momento del trapasso può essere molto lucido, consapevole e quindi doloroso. Tutto dipende dal tipo di morte che si fa, se si ha il tempo o meno per rassegnarsi. Le morti più improvvise sono le più dolorose. Non auguro a nessuno di veder morire qualcuno per un attacco d'asma come è successo a me, purtroppo si ha il tempo di capire tutto. L'argomento morte è un grande tabù e per me rimane ancora oggi, dopo tanti anni, un campo in cui camminare con delicatezza.

Avatar di Gioia123Gioia123 alle 15:25 del 14-06-2016

Io spero solo che la morte abbia il volto di Joe Black, per il resto non mi voglio porre domande.

Avatar di FunghettoFunghetto alle 16:00 del 14-06-2016

Oh mio Dio Gioia mia! Non pensarci. Multiverso sì, smetti di farti le canne mentre tu Ror, comincia a fartene qualcuna! funghetto hahahahahhaa. Io comunque pure oggi giù di apotropaico. Ciao

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 16:04 del 14-06-2016

Cari amici, la morte é un mistero sul quale confluisce l'intero universo in contrapposizione. Un giorno forse lo risolveremo. Non é un caso, infatti, se certi pensieri pregni di domande senza risposta giungano esattamente nell'ora del famoso agente speciale James Bond

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 16:24 del 14-06-2016

Il commento (erroneamente) anonimo che ho lasciato ancora non compare, mi sa che ci vorrà un po'. Soldato, quello è rivolto a te.

Ad ogni modo no, non è che mi ammazzo di canne. Anzi, fumo sovente - 4/5 sere a settimana- ma in quantità minime, roba di tre boccate dopo cena. La sera sono spesso piena di dolori, e questo mi aiuta.

Ror, non credevo che anche tu...stessa lunghezza di pensieri direi, per lo meno in questo frangente.

Brigante, in effetti sembri di buon umore. Apotropaicissimo, se dovessero augurarmi qualcosa di brutto vengo direttamente da te.

Gioia, mi dispiace per la tua esperienza ravvicinata. Credo che nella nostra cultura più che in altre, il trapasso racchiuda in se negatività (passatemi la generalizzazione) proprio perché tradizionalmente vissuto come un tabù, un argomento da non trattare. A me piace parlarne così da esorcizzarla. Come dicevo all'inizio, il contrario di Nascita non è Vita; quella sta nel mezzo.

Funghetto, io preferisco il Brad versione Fight Club. Anzi, a dirla tutta preferisco Norton. 

 

Avatar di MultiversoMultiverso alle 17:28 del 14-06-2016

Accidenti multiverso, mi sa che il commento rivolto a me non lo leggerò mai,  perché se hai cliccato il tasto "inserisci commento"  senza comporre il capcia, il commento stesso si dissove nel nulla come lacrime nella pioggia. E poi a quest'ora  sarebbe già dovuto comparire . 

 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 17:50 del 14-06-2016

Forse volevi dirmi di aver vissuto un'esperienza di pre-morte e di aver visto navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser? 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 17:55 del 14-06-2016

@Multiverso, sto in fissa per Robert Downey Jr e sostiuirei volentieri il Brad Pitt versione Joe Black per lui :D E' l'unica morte "sexy" che mi è venuta in mente.

Ehhh Brad nella versione Fight Club è tanta roba (anche se in Troy è insuperabile).

In effetti la versione Joe Black non gli rende giustizia con quei capelli. Secondo me è un taglio talmente da ragazzo angelico che sta solo bene solo al Di Caprio dei tempi d'oro del Titanic. 

 

Avatar di FunghettoFunghetto alle 17:58 del 14-06-2016

Funghetto Robert piace molto anche a me però devo dire di preferire talvolta i non belli come Vincent Cassel.

Avatar di Gioia123Gioia123 alle 18:02 del 14-06-2016

Cazz...ora si spiega tutto. Ero dal telefono e non ho guardato fino infondo la pagina.

Vabbè, sintetizzo.

 

Tu dici che quando si sta per morire non vi è alcuna percezione. Ma allora ti chiedo: davvero, secondo te, non hai una visione rallentata e lucida di quanto sta accadendo?

Ti porto l'esempio: quando si litiga violentemente, ipotizziamo in uno scontro fisico, la sensazione è quella che il tempo sia contemporaneamente rapidissimo e rallentato.

Molti anni fa ho rischiato di annegare, e personalmente ricordo che oltre alla realtà dell'azione, in qualche modo un qualche altro pensiero si era avviluppato ad un angolo della mia mente. Appunto, l'immagine che dicevo. 

Allora io penso, è plausibile che in quell'istante prima che la luce si spenga qualcosa appaia. 

 

Avatar di MultiversoMultiverso alle 18:03 del 14-06-2016

Gioia e Funghetto: io passo dal genere Michael Pitt a, per l'appunto, un Norton a mio avviso ultra arrapante in Fight Club ad un Michael Fassbender intuttelesalse (ah, Fassbender...con lui si che m'é dolce spirar!)

Avatar di MultiversoMultiverso alle 18:08 del 14-06-2016

Mi ero dimenticata di Fassbender...Ooooooh Fassbender con lui raggiungerei volentieri la petit morte. Muhahahahaha!

Avatar di Gioia123Gioia123 alle 18:15 del 14-06-2016

@Gioia: Vincent Cassel non è il mio genere, ma è moolto affascinante. Non è il figaccione classico, ma è magnetico.

@Multiverso: Preparati al film dove Michael sarà protagonista in Assassin's Creed. Spero che il film sia ispirato al primo capitolo del gioco perché Ezio è un personaggio non da poco.

Voleranno più mutande in questo film che quella mezza calzetta di Christian Grey.

 

In genere comunque, dipende molto dal ruolo che interpreta un attore. Ad esempio per un periodo ero fissata con Tom Hiddleston perché lo avevo visto al cinema nel ruolo di Loki.  

Avatar di FunghettoFunghetto alle 18:20 del 14-06-2016

Beh, io mi riferivo alla morte dopo una agonia. Tipo per malattia per intenderci. Riguardo a ciò che raccontano alcuni tipo film della propria vita, non saprei che pensare. C'è chi racconta di aver visto cose chi invece nulla di niente. 

Interessante multiverso quasi affogata...  Ma nel senso che eri già incoscente o  che eri ancora nella fase panico a mille?  E se mi dici che ti salvata un labrador ti sarò servo fedele a vita! 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 18:21 del 14-06-2016

Ehi ragazze!  Basta parlare di attoruncoli....   

Qui è la morte  la star! 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 18:23 del 14-06-2016

Soldato, la morte è la star ma Funghetto ha ragione: non ho idea di che gioco sia Assassin's Creed ma mi lascerò dolcemente trascinare da mio marito al cinema; lui si guarda la favoletta ed io mi faccio un film tutto mio :D

Comunque sono rimasta cosciente tutto il tempo, al più dopo essere stata portata a riva mi sono crollati i nervi (eh no, purtroppo non era un labrador). In quel momento, nonostante stessi sbattendo sul fondale -ovviamente munito di rocce per non farci mancare nulla - non ero spaventata o disperata. All'inizio cercavo di riemergere sempre senza successo, dopodiché ho pensato "cavolo, sto per morire". E poi ho visto mia mamma, ed ero tranquilla e dispiaciuta per lei. Mi sarà rimasta impressa quest'esperienza. 

Avatar di MultiversoMultiverso alle 18:34 del 14-06-2016

Conosco molto bene Assassin Cread, ci gioca mio figlio e devo dire che è tra i pochi che mi piace. Cmq soldato lasciaci divagare un po', sarai mica geloso?

Avatar di Gioia123Gioia123 alle 18:47 del 14-06-2016

cacchio Multy (ti secca se ti abbrevio cosí?)  che storia! 

Devi sapere due cose di me: uno non so nuotare e ho una paura tosta di crepare affogato. La seconda è che adoro le storie come la tua (anni fa impazzii di goduria nel srntire la storia a lieto fine di un tizio morso da una vipera).

Se ti va raccontami la storia  del tuo  quasi annegamento, ma con tutti i particolari: dall'inizio alla fine .  E cosí, insieme al tipo morsicato, a quello sparato nella chiappa e al sepolto vivo,  entrerai nella mia raccolta di storie da raccontare intorno al fuoco. 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 18:48 del 14-06-2016

@Soldato: quando inizia la fiera dello Gnocco con tanto di Big Bang ormonale, non c'è scampo. Pure la morte si defila quando sente nell'aria i sintomi da fangirl. :)

 @Multiverso: Mamma mia che esperienza! E' chiaro comunque che non era il tuo momento, dovevi ancora vedere Michael nelle vesti da assassino incappuciato :D. Spero faranno un bel lavoro perché se è come nel gioco non rimarrai delusa (come anche tuo marito, anche se per il motivo di sgozzamenti e uccisioni varie).

 @Gioia: ohhh finalmente un ragazzo che non gioca solo a Call of Duty e sparatutto senza senso! Hai mai fatto una partita contro tuo figlio? 

Avatar di FunghettoFunghetto alle 18:58 del 14-06-2016

Funghetto non ci ho mai giocato perché sono negata! Quello che mi piace di Assassin Cread è il contenuto storico, non per niente mio figlio ha 10 di storia!

Avatar di Gioia123Gioia123 alle 19:02 del 14-06-2016

Soldy (anche il tuo è lungo), in realtà la mia storia non credo sia molto entusiasmante e forse anche un po' banale.

Avevo 14 anni, vivevo vicina al mare e, come ogni estate, mi ero trovata con una compagnia di amici in spiaggia.

Giornata del cazzo, nuvole e cavalloni esagerati. L'idea, per lo meno la mia, era quella di cazzeggiare un po' sul bagnasciuga. In realtà è rimasto tutto tranquillo finché alcune, non ricordo bene se due o tre, persone non hanno deciso di tuffarsi in acqua.

Per farla breve, due di queste persone si fanno la loro nuotata ed escono, l'altra rimane in acqua. Dopo un po' non torna, nessuno sa bene che fare. Entro in acqua e cerco di avvicinarmi un po' per dirle di rientrare. Mi urla che si sente male e non riesce a nuotare.

In quel momento il mare era tornato ad essere piuttosto calmo, la raggiungo, l'aiuto ad uscire dall'acqua. Poi il patatrac nel modo più idiota possibile.

Rientro fino a coprire l'addome perché avevo il costume pieno di sabbia e, ad un tratto, vedo i miei amici che indicano qualcosa dietro di me con la bocca semi aperta. Mi giro ed il mare era tornato più incazzato di prima, praticamente avevo un notevolissimo cavallone dietro.

Non so perché ma ho pensato che se avessi cercato di raggiungere il bagnasciuga, l'onda mi avrebbe ugualmente preso, forse facendomi più male di quanto non avrebbe fatto se mi ci fossi buttata dentro.

E quindi le corro incontro. Pum, pim, pam, sbadabam. Sotto c'erano i famosi sassi, e solo dopo scoprì che si erano susseguiti altri tre, quattro cavalloni proprio su di me. Quindi non riuscivo a riemergere, non riuscivo a nuotare, non capivo in che cazzo di punto ero finita e continuavo a sbattere la testa, le spalle, la schiena.

Come ti dicevo, a quel punto ho pensato "Cavolo, sto per morire". La mamma, la tranquillità, la velocità e la lentezza.

Poi qualche anima mossa a compassione ha deciso di venirmi a raccattare. 

Avatar di MultiversoMultiverso alle 19:02 del 14-06-2016

Ma che storia interessantissima!  

Un'ultima domanda poi non ti rompo più...  Tu bevesti l'acqua  e ti dovettero fare le manovre del genere per espellere  l'acqua  dai polmoni? 

E grazie tantissimo per averla raccontata!  

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 19:11 del 14-06-2016

No, in qualche modo sono rimasta sempre vigile. Credo di aver trattenuto il fiato finché non sono tornata a galla.

Avatar di MultiversoMultiverso alle 19:12 del 14-06-2016

👍grazie. 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 19:16 del 14-06-2016

E pure una eroina sei, se non fossi intervenuta l'altra persona avrebbe rischiato.

Avatar di RorschachRorschach alle 20:53 del 14-06-2016

Ror, nah. Non sono un'anima così pia, fidati. Più che altro sono stata incosciente.

Avatar di MultiversoMultiverso alle 21:07 del 14-06-2016

un'accozzaglia di paroloni senza un discorso sottostante.. 

non sai manco tu che vuoi dalla vita 

Avatar di bardeibardei alle 13:27 del 15-06-2016
@bardei

Manfatti non devi prendere il discorso alla lettera :D

Avatar di XyzXyz alle 13:53 del 15-06-2016

quoto xyz, é come quando s'ascolta una canzone di ligabue, se cominci a dare un senso a quello che dice, é fatta!!! Ciò non toglie che, proprio perciò, non abbia ragione anche bardei.

Dai scherzo multiverso come hai detto tu, esorcizziamo, d'altronde, é la sola cosa che si può fare.

Ma allora esorcizziamo, tanto siamo fra adulti ! Ma per far ciò dovrei avere la tua percezione logica, disincatata fisica non drammatica  fredda distaccata razionale ed in ultimo ed ovviamente, irrazionale! Iuppiiiiii!!!! :-D

No, resto tranquillamente col mio affezionatissimo gesto apotropaico! :-D

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 15:41 del 15-06-2016

Brigante, pensa che invece sono una persona tendenzialmente sensibile. Apptropaicissimo!

Bardei, sei il solito cattivone. Ma è perché sono meridionale? :D 

Avatar di MultiversoMultiverso alle 02:52 del 16-06-2016

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