Lun
13
Giu
2016
3 passi avanti e 100 indietro
Sono fidanzata da due anni e sono entrata subito a casa del mio ragazzo, che abita con i genitori.
All'inizio tutto perfetto... Adesso è già qualche mese che non li sopporto più i suoi genitori, sono pesanti e ignoranti, gente da cui voglio stare lontana e basta.
Solo che ora che mi voglio un po' distaccare non suo come fare.
È abitudine fissa che io vada a dormire a casa loro dal venerdì al lunedì... Adesso volevo ridurre il "pernottamento" solo alla domenica... Ma come faccio senza creare caos in famiglia?
E poi ho paura che il mio ragazzo stia male per questa situazione perché è molto insicuro e so che si addosserebbe la colpa, quando invece è una gran sofferenza anche per me doverci passare meno tempo...
E poi mi viene un dubbio atroce.. E se questo fosse l'inizio di un allontanamento irreversibile?
Perché delle persone esterne inutili devono incidere così tanto in una relazione? Non è giusto!
13 commenti
Scusa eh! Ora parlo da genitore... Ma quella è casetta loro, che si sono fatti con tanti sacrifici, crescete lavorate e trovatevi una sistemazione vostra, anche mia suocera è insopportabile (quasi quanto mia madre), ma grazie a Dio non viviamo con loro.
La tua età sarebbe un dato rilevante..
Ho letto tutto lo sfogo e stavo formulando il commento, ma poi, rileggendolo, l'ultima frase mi ha agghiacciata...
Tu reputi i genitori ( in questo caso i suoi), a delle persone esterne (ok ci può stare, non devono entrare nel merito della relazione) ma addirittura inutili!!!!!! Ma come puoi pensare una cosa del genere??
Per quanto i genitori sbaglino, non devono essere considerati inutili..e sai perchè? Perchè ci hanno dato la vita....
vai a lavorare e vedrai come lo riduci il pernottamento !
Purtroppo un po' ti capisco..anche i genitori del mio ragazzo sono così...il padre in particolare..Fortunatamente abito da sola e quindi passiamo abbastanza tempo per i fatti nostri..però la maggior parte delle volte che sono la mi viene un nervoso che mi armerei di padella e via di padellate a uno e all'altro..quelli che ti hanno dato delle risposte un po' cosi probabilmente hanno avuto la fortuna di non avere il nostro problema..
@Occhiverdi
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Per quanto i genitori sbaglino, non devono essere considerati inutili.
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Per questa frase che hai scritto ti darei un bacio sulla guancia! condivido. E' chiaro che ci sono (purtroppo) delle dolorose eccezioni anche in quest'ambito, tuttavia i propri genitori e quelli della persona amata andrebbero approcciati con rispetto (pretendendo chiaramente indietro lo stesso rispetto), possono essere stronzi, possono essere ostativi, possono essere bigotti, ma inutili proprio no.
@Sfogante:
Esiste la fattibilità a medio/lungo termine di andare a vivere da soli? se vi amate davvero io mirerei a questo.
..
mai andare dai suoceri. Ogni coppia deve avere le proprie libertà.
concordo con la Bimba
non ti trovi bene a casa dei suoceri? è molto semplice, non andarci troppo spesso. se lui ha reciso il cordone ombelicale capirà. un conto è essere insicuri, un conto è essere succubi.
che poi: ma lui non dorme mai a casa tua? state sempre e solo a casa sua?
Mi manca qualche elemento...comunque...
Lui vive con i suoi genitori, tu sei indipendente o anche tu con i tuoi?
Puoi giocartela così, puoi dire che ti senti pronta a portare il rapporto ad un livello superiore e che vorresti essere solo "tu e lui" e "lui e tu". Se lui non si sente pronto puoi far ricadere la tua decisione di ridurre i "pernottamenti" per invogliarlo ad essere più responsabile ed iniziare a pensare seriamente al discorso "coppia".
Un po' ti capisco... sto vivendo una situazione simile... purtroppo non so che consiglio darti...
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Dài, parli con lui e insieme trovate una scusa per i pallosi. vorrà dire che invece che a letto lo farete in campagna, è estate! Un impegno fittizio e ti rilassi. di ingiustizie ce n'è tante e ci toccano un po' a tutti. evita le persone negative sennò ti muoiono i neuroni (vedi discussione scientifica su sfogo odierno - non ricordo quale).
auguri.