Vivere

Valuta tutte le priorità:

Il tuo appagamento sentimentale e sessuale sono importanti ma è importante anche il futuro dei tuoi figli e la loro tranquillità.

Valuta come potrebbero reagire ad una separazione (tenendo un pochino conto anche di come potrebbe reagire lui, che comunque fà la sua parte).

Valuta bene tutto e prendi una decisione... non c'è la scelta giusta e quella sbagliata, ci sono solo compromessi da accettare e persone da ferire (in un caso te stessa nell'altro tuo marito).

PS: l'unica cosa che ti invito a fare: se per caso dovessi scegliere tu di chiedere il divorzio abbi almeno la dignità di andartene senza chiedere alcun assegno, tutto qui. 

Comprati un bel dildo...magari nero e di 30 cm...cosa ne pensi?o a doppia penetrazione!!!

Perché parlate già di separazione?

E' una cosa di cui ho discusso più volte con amici. E arrivavamo sempre alla stessa conclusione.

E' normale che una donna voglia provare più uomini, come è normale che un'uomo voglia provare più donne. Lei si è sposata con un uomo e ha fatto l'amore solo con lui. Non può bastargli tutta la vita. Era meglio se prima di sposarsi faceva le sue esperienze. Non le resta che il cosiddetto cornetto. Dopo quello fa le sue riflessioni e resta col marito.

Ricordo un conoscente che si era fidanzato con una ragazza vergine, ed era contento di averci fatto sesso solo lui. Siccome voleva sistemarsi col lavoro prima di sposarsi il fidanzamento è durato anni. E forse è stato un bene perché quando lei ha cominciato ad andare con altro non essendo sposati si sono separati più facilmente.

Apparentemente mi contraddico perché prima ho scritto che non deve pensare alla separazione e poi racconto una storia che finisce in quel modo, ma è solo perché quella è la più buffa. Siccome si vantava ripetutamente di essere stato l'unico ci faceva un po' ridere. Noi conoscenti eravamo convinti che prima o poi lei avrebbe voluto provare il numero 2 ed è stata una previsione facile.

Non è possibile avere un solo partner sessuale in tutta la vita, questo è sicuro.

Però a fronte di quel caso in cui si sono separati ce ne ne sono altri in cui, dopo l'esperienza alternativa la donna fa due conti e conclude che il marito e l'altro skopano nello stesso modo e sceglie il marito.

La battuta la sapete: preciso... come quello del mi' poro marito!

Spero che tu non ti sia offesa, cara sposa. Per me è solo una questione di matematica statistica.

Ovvio che la voglia te la devi levare, ma cerca di non rovinare la famiglia che ti sei costruita. Soprattutto per via dei tuoi figli. Non farti scoprire e poi dopo si vedrà.

Scusa, ma parto dal presupposto che tu non ce la faccia a resistere. Se ci provi fai peggio secondo me.

Sono l'autrice dello sfogo

Innanzitutto grazie per il tempo che mi avete dedicato. 

Ho letto i vostri commenti con le lacrime agli occhi, averlo scritto e avere delle opinioni ha reso tutto più reale.  

Ho Paura, penso sempre a cosa succederebbe se decidessi di far finire tutto. Penso a come sarebbe la mia vita e la vita dei miei figli. Io non voglio far soffrire Nessuno. .Non avrei mai pensato di ritrovarmi in questa situazione! Sono stata cresciuta con i valori della famiglia, della lealtà e della sincerità, quindi anche solo ritrovarmi a fare certi pensieri mi distrugge .Ma non riesco a farne a meno.

Ho Paura di come sarebbe la mia vita senza di lui! ! Ma non per un fatto economico sia chiaro, la nostra situazione economica è orr 

com'è? ... com'è sta situazione economica?... alloraaaaaaa! madai nooooooo non puoi interromperti oraaaaaaaa!

Orribile quindi..lasciamo perdere. . Ho sempre lavorato e lavoro tutt'ora. 

Il PROBLEMA è che non conosco una vita senza di lui. .ero troppo giovane..neanche 16 anni e da quando ne avevo 17 viviamo insieme (lui abitava con me e i mie genitori, storia lunga) poi compiuto i miei 18 anni siamo andati a vivere x conto nostro. .

Ho perso tutte le amicizie da quando è iniziata la nostra storia, la colpa non è sua..quella è mia. Vi dico tutto questo per farvi capire meglio la mia situazione.

Patetica eh?? Lo so

Comunque anche se volessi provare a fare qualcosa, sinceramente non saprei da dove iniziare!  

gagenore

Scusa non volevo interrompere, mi è partito accidentalmente il commento a metà

Effettivamente l'esserti fidanzata e sposata così giovane ora ti può far pagar pegno. Hai 31 anni e la metà della tua vita l'hai pasasta con lui e per lui...ora può essersi davvero esaurita la fiamma che mantiene vivo un rapporto.  Di certo il fatto di avere formato una famiglia ed avere dei figli ti penalizza ulteriormente, ma ce la puoi fare After.

@after

perché non provi a parlerne con lui? a mettere le cose in chiaro?

magari cerca di predere alcune libertá che non hai goduto fino ad ora, una mattina con le amiche, con qualcuna, un tuo hobby o una tua passione.

E poi c´é lui. Perché rompere tutto prima senza discutere? Mi sa tanto di boiata alla "guerra preventiva".

Alcune cose, anche a letto, si sistemano parlando, chiarendo, confessando le proprie voglie e dichiarando cosa non va.

Rompendo il ghiaccio che evita di confessarvi cosa va e cosa no, oguno potrebbe trovare davanti una persona un pochino piú nuova. Liberare nuove idee, nuovi stimoli.

L´eccitazione (come quella che viene dai libri) é tutta mentale.

Vangelo secondo me.

la disfunzione erettile può essere solo un momento di temporaneo stress, per quanto riguarda il discorso di OldJoe, sebbene ben strutturato e con una logica ineccepibile... non mi sento di condividerlo, ma attenzione vale sempre come personale intendimento della vita, non attribuisco significati moralistici (almeno cerco di non farlo), che ci sia un tuo momento di "stanchezza" non la vedo una cosa "grave", il rapporto va necessariamente sempre alimentato, e relegato sempre in seconda qterza quarta.... posizione di importanza, errore gravissimo (di tutti me per primo), la prima cosa da fare è parlarne a cuore aperto, voi vi conoscete bene, avete intimità, state attraversando le età della vita insieme, certo il cornetto di OldJoe ti permetterebbe di avere un metro di paragone, ma poi la cura sarebbe peggiore della malattia (almeno per me), ne puoi condannarti a sopportare una vita insoddisfatta per il resto del tuo "statistico" mezzo secolo di vita rimanente, l'ha detto mmHg sopra... siiii crudele e spietata e parlane a cuore aperto.

Un bacetto Piccolè...

Non credo che riuscirei mai a confessargli i mie problemi.....

Cosa dovrei dirgli...

Non'è solo il problema che lui ultimamente abbia dei problemi nel rapporto, ci mancherebbe, il fatto è che per riuscire ad avvicinarmi, visto che non mi attrae più fisicamente, la mia mente deve fare uno sforzo enorme! E pensare a qualcos' altro.  Ma come cazzo sono arrivata a questo punto????? Vi giuro che ci provo veramente tanto ma  questa frustrazione non mi vuole abbandonare. .

Chissà forse il vero problema non è solo quello fisico, ma bensì tanti piccoli e grandi problemi che accumulandosi mi hanno prosciugato. Dei sentimenti che provavo della passione di tutto. 

Non credo che riuscirei mai a confessargli i mie problemi.....

Cosa dovrei dirgli...

Quindi scappare dalla situazione, piuttosto che affrontarla, sarebbe piú semplice?

O metter la testa sotto la sabbia, far finta di nulla, tenere botta e andare avanti, sarebbe piú semplice?

Nel caso di separazione e poi divorzio, lasceresti a lui i figli?

Del resto, la fine del matrimonio ha un nome e cognome. E sarebbe solo per il proprio tornaconto porre innanzi dei problemi imputabili a due persone, visto che chi sente che qualcosa non va, piuttosto che asserire la vera entitá dei problemi, sembra preferire la via dello sfiatatoio.

Nel secondo caso, annienteresti te stessa, allo scopo di mantenere una parvenza di unitá familiare. Ma nascondendo la veritá, e piuttosto che parlarne, meglio chiudersi in un dignitoso (?) silenzio. Che costo sto silenzio.

Cerco anche di ricordare come eravamo l'innamoramento e tutto il resto, vi ho già detto che non ha mai avuto un bel fisico (non era grasso non più lo era stato in passato da bambino, infatti portava  i segni sul corpo), insomma era stato il suo viso a colpirmi, moro occhi chiari molto espressivi, mettiamoci anche un po la faccenda del cattivo ragazzo più grande (di 7 anni) un po' don giovanni ed ecco che mi ero persa completamente. ....Ora si lui è ingrassato, ma davvero qualche chilo in più può farmi dimenticare tutto il resto??? Se è sì allora sarei la donna più superficiale che esista..e io non credo di esserlo! Ma pur ripensando al passato alle "farfalle nello stomaco" alla gelosia che provavo....Ora io non sento più nulla.

mmHg

Hai assolutamente ragione....in tutto, ma sono finita in un buco nero per questo mi sono rivolta a voi proprio per aver dei consigli, di cui vi ringrazio veramente tanto, tutti.

Io non voglio scappare dalle mie responsabilità, sto solo cercando di fare chiarezza nella mia vita.In alcuni  giorni spero che risvegliando mi al mattino tutto sia tornato alla normalità. ...lo vorrei davvero! Ma la realtà è diversa; Non ho paura che parlandone con lui, lui possa pensare male di me, mi conosce e non gli è ne ho mai dato motivo.

Ho paura di ferirlo nel profondo del suo ego (e vi assicuro che ne ha parecchio, forse troppo).

E se fosse la mia confessione a rovinare tutto?? Se lui non riuscisse ad accettare il fatto che non mi piaccia più? ??

Io non voglio convincerti (quand'anche ne avessi il potere),  ma tu non sei più  la persona di prima,  non lo è  lui,  perché fai ancora riferimento  a quel tempo? 

Bhe ma come non riesci a parlargli...  Allora é questo che manca...  Un rapporto "automatico"  dove ognuno sa quel che deve fare,  dove tutto è  stato detto...

Allora...  Fai una cosa,  un semplice esperimento,  scrivi su carta quello che senti,  rivolgiti Direttamente a lui,  apri te stessa e vedrai che dopo il primo blocco,  la mano partirà  da sola,  e tirerà  fuori tutto,  andrà  oltre quello che tu stessa immaginavi,  e leggerai cose che neanche sospettavi,  poi  decidi se farglielo leggere o meno,  ma se tu stessa non ti capisci come puoi immaginare che possa farlo lui se non gli parli?