Sab
07
Mag
2016
Quali sono le parole giuste da dire ad un malato?
Due anni fa, quando ancora vivevo a Londra, ho conosciuto M., una ragazza giapponese con cui sono diventata molto amica ed ho sempre mantenuto ottimi rapporti, siamo rimaste in contatto via email anche dopo quando lei ritornò a Tokyo ed io partii per gli Stati Uniti.
Un anno fa mi disse che aveva un tumore e mi mandò una foto di lei stesa sul lettino d'ospedale con la mascherina per respirare l'ossigeno. Rimasi senza fiato per lo shock, perché non pensi mai che queste cose possano accadere alle persone vicino a te.
Le dissi che le sarei rimasta vicina, che mi dispiaceva e da quel momento non ne parlammo più. Con il passare del tempo lei cominciò a scrivermi meno, ma guardando sul suo profilo di Facebook sapevo che stava bene dalle foto che metteva con gli amici. Non sembrava nemmeno malata.
L'altro giorno ci siamo aggiornate sugli ultimi eventi e lei mi ha risposto dicendomi che le piacerebbe visitare i posti dove sono andata prima di morire e alla fine del messaggio mi ha mandato una nuova foto con scritto "haha guarda sono io": lei ripresa da dietro, dove si vede che le manca una grande ciocca di capelli, lasciandole un "buco" bianco nella nuca.
Nella mia famiglia, ho già avuto a che fare con mio padre malato e sapevo come comportarmi, ma con lei non so che cosa dire.
Vorrei scriverle che quella foto non è lei, è soltanto una piccolissima parte della persona gentile e meravigliosa che è lei e vorrei sapere come sta, ma a me sembra una domanda stupida vista la circostanza.
Se potessi andare a visitarla lo farei, forse dal vivo saprei cosa dirle, ma via email non so cosa scriverle senza cadere nell'errore di ferirla.
4 commenti
Non so, su facebook magari vuole continuare a cazzeggiare come se niente fosse, mentre con te sente di potersi aprire di più. Un semplice come stai può sembrare banale e invadente, ma forse con te vuole parlare di quello che le sta accadendo. Sennò perché mandarti quelle foto?
"forse dal vivo saprei cosa dirle"
Potresti farle una chiamata?
Grazie per avermi risposto InquietaMente e Xyz
le ho proposto di sentirci via Skype, magari anche in un occasione quando sono in giro per Milano o Venezia che le faccio vedere un po' di posti, visto che in Italia non c'è mai stata...magari potrebbe farle piacere.
Non so se accetterà comunque, lei ed altri amici giapponesi che conosco si sentono più a loro agio a sentirci via email, invece delle telefonate.
Che poi secondo me non ci sono parole "giuste". Ognuno è fatto a modo suo e vive la malattia diversamente. Se chiedi qualcosa sei invadente, se non chiedi nulla sei menefreghista, non si sa mai come parlare... Tu buttalo là un come stai, se lei ne vorrà parlare ti racconterà, altrimenti glisserá. Le vuoi bene e ci tieni a lei, faglielo capire. Già è un bel pensiero di farle vedere qualche posto che non ha mai visto. Non conosco giapponesi ma è un bel pensiero :)
Un abbraccio a te e alla tua amica
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Vorrei scriverle che quella foto non è lei, è soltanto una piccolissima parte della persona gentile e meravigliosa che è
Non penso che scrivendole questa cosa la feriresti: è un pensiero molto dolce. Sarà poi lei a decidere se vuole darti altre notizie sulla sua salute, eviterei di farle domende dirette in proposito.