Ven
29
Apr
2016
Senza Titolo
Sulle mie mani ci sono, vesciche, tagli, buchi sulle dita per via della sovra idratazione, la pelle del mio palmo e talmente dura e spessa, che se do uno schiaffo c'è da rimanerci secchi, tutta colpa del mio lavoro, il peggiore che si possa concepire, il pavimentista, ti trasforma le cartilagini delle ginocchia in due pezzi di legno che scricchiolano e si sfregano tra di loro, la parte della schiena quella in basso diventa impraticabile a forza di rimanere accovacciati, le schegge delle piastrelle ti rendono orbo, i polsi diventano come quelli di Jaki Chan in druken master, la polvere pure, studiai elettronica, ma con la crisi fu inutile, non trovai lavoro, e ora sono qui in Francia da 2 anni cercando di farmi una vita priva di preoccupazioni per il futuro, mi sono sempre svegliato presto sapendo che non dovevo, non potevo arrendermi per queste piccolezze
37 commenti
* e che si è rimboccato le maniche
Bravo, sei da ammirare!
Per il resto quoto Ozymandias
Ora ricordo, i buchi sulle dita sono ulcere
Sei da ammirare: fai bene a non arrenderti.
Ti auguro che i tuoi sacrifici vengano ripagati.
Sì, una bella testimonianza di impegno.
Bravo!
Complimenti maroccoboy, la tua è una testimonianza di grande impegno e soprattutto grande dignità.
e non puoi usare dei guanti? cambiare postura? usare pad per le ginocchia? boh
per non parlare degli occhiali di protezione...
Allora, l'uso dei guanti ti toglie la sensibilità necessaria pe tastare le piastrelle e controllare che siano a livello, e quando levi lo stucco in eccesso con la spugna peggiori la situazione , le ginocchiere le uso, ma il problema e che rimani accovacciato sui piedi, e quindi servono solo per evitare che il freddo del pavimento provochi problemi articolari, ma non l'indolenzimento, per gli occhiali agli inizi ero troppo stolto per usarli, ma ormai e troppo tardi, ora uso quelli da vista
beh i piastrellisti italiani vanno all'estero e qui ci sono quelli albanesi/est-europa
-l'uso dei guanti ti toglie la sensibilità
lo so, è così per tanti di quelli che devono fare lavori manuali, ma almeno ci sono quelli fini
-le ginocchiere le uso
prova anche a cercarne di più grandi
-ma il problema e che rimani accovacciato sui piedi,
per quello che parlo di postura, ci son tanti modi di stare accovacciati; non dico di andare da un biomeccanico ma comunque so di gente che sta in quella posizione parecchio, quindi potresti pensare di chiedere consiglio per aiutarti con schiena, ginocchia, e caviglie
Da ammirare, complimenti, bravo bis. oh ma siete fuori come dei vasi di gerani sui balconi!
Marocco è semplicemente una persona che fa il suo dovere, ovvero un lavoro onesto utile alla societa' e quindi retribuito. Nei paesi avanzati è la normalità lavorare duramente, non è che il nostro benessere cresce sugli alberi! La manna dal cielo scese solo una volta per gli Ebrei, tanti tanti anni fa, dopo di allora se la sono straguadagnata la pagnotta! E' normale che quando ti sposti accetti il lavoro che ti offre il mercato, sai quanti elettronici ci sono in giro?! Come chi pensa che se non trovi idonea occupazione qui, ad andare a lavorare all'estero stiano ad aspettarti a braccia aperte con megastipendio, lavoro figo, benefit, e pure un bacio in fronte!! I problemi che hai qui sono stra-amplificati (lingua, leggi,abitudini, lontanaza, famiglia, amici), provare per credere!! In famiglia abbiamo avuto una impresa edile e ho lavorato all'estero quindi so bene di cosa parlo!
Hyper è da ammirare perché sicuramente è giovane e fa un lavoro duro che in molti si rifiuterebbero di fare. Per il resto è ovvio che fa il suo dovere ma almeno riconosciamogli il merito di farlo.
Brava INGoia123, hai dell'intuito anche se un pelino retrò. Nel mio percorso di crescita esistenziale ho fatto lavori duri; come avrai sicuramente letto abbiamo avuto in famiglia una impresa edile e d'estate facevo proprio il manovale, e proprio perche' ero in famiglia mi facevano sgobbare piu' degli altri. Cio' mi servi' parecchio, te credo che a settembre tornavo con voglia di studiare e mi indirizzo' verso un percorso di studi dalle applicazioni lavorative....adesso invece i ggiovani vanno a fare gli animatori (ovvero in vacanza a provarci con le moglie insoddisfatte nei villaggi) e si lamentano che non vengono pagati oppure scelgono scienze delle comunicazioni o lettere antiche e si lamentano che rimangono disoccupati.....la formazione a cazzuola e cariola di mattoni e' sempre la migliore!
Concordo con te nel senso che secondo me bisogna far capire presto ai ragazzi cosa significa lavorare seriamente.
Cmq INgoia a me si addice poco, magari un po' di più a tua mamma.
Certo anche lei Ingoia e che male c'e'? Te invece lo sprechi il succo dell'ammore? Il problema che acida come sei nessuno te lo offre, sai che spavento prenderebbero i spermini a entrare nel tuo cavo anale!? (ops orale, sai facile confondersi :)
E cmq che centra la mi mamma? Sei per caso terrona che tiri in ballo famigliari che non centrano nulla? In tipico stile di ritorsione mafiosa?
Hyper spero ti bannino un'altra volta perché sei quantomeno fuori luogo e sgradevole. Prendi tutti per i fondelli perché quello acido e insoddisfatto forse sei tu e con questo chiudo, con te non voglio avere nulla a che fare.
Ps. Io bene o male sono sposata e ho sempre a disposizione qualcuno che mi offre tutto il suo "ammmore", quello solo e forse mal cagato sei tu.
Cara InJoy123 io sono fatto cosi' ironico e diretto, mi sono organizzato nella vita in modo tale da essere perfettamente indipendente e non dover leccare il culo a nessuno, figurati in un forum di psicologia. Non pretendo che ti scomodi a leggermi tantomeno a rispondermi. Sul fatto che tu sia sposata e' un'enensima conferma...chi si sposa e' un gran coglione ;)
Tu sei un povero sfigato su questo non c'è dubbio, un'ignorante comportamentale e sentimentale che a quasi 40 anni invece di aver costruito qualcosa pensa ancora a sfondarsi di canne, io sarò una cogliona ma almeno sono una cogliona felice amata e soddisfatta, tu invece fai solo tristezza.
Fate li buoni, Hyperscemo è fatto cosi, ma ci piace tanto tanto.
@Gioia apprezzo ciò che hai scritto nello sfogo intitolato "Meaow" Grazie :)
Prego meaow rincaro la dose dicendo che mi stai pure simpatica anche perché sei napoletana come mia mamma e dalle tue battute esce fuori un po' di napoletanità.
Ah, bene. Evviva i terroni allora. Devo scappare, ma sappiate che tornerò.
Ciao Justine, lo so che mi stai leggendo U.U
HaHaHaHa
YoLo
Madó hyper quanto scassi la minchia gratuitamente, e il bello è che ti vanti di difendere i deboli, sei il paladino di sta ceppa blablabla e con la tastiera in mano sei il primo a sputare valanghe di merda su chi nemmeno conosci, non hai il minimo rispetto ma proprio così senza motivo. Cachi più stronzate tu che un neonato. Certo che la frustrazione ti fa un brutto effetto.
il discorso era costruttivo finché non si è inserito hyper. peccato.
Hahaha fate troppo ridere 😃
Marocco, ti capisco, anch'io ho lavorato nell'edilizia. Posso darti due consigli:
- Trova un compromesso sulle protezioni. Usarle tutte è quasi impossibile ma quelle più importanti sì. Mettiti gli occhiali prima di usare il frullino (se ho capito bene, purtroppo ti tocca farlo ora per non averlo fatto prima). Le cuffie se usi il martellino. I guanti si tratta di trovare quelli buoni che costano di più. Non è necessario usarli sempre, ma se ti scappa il frullino di mano e hai i guanti ti tagli soltanto, a mani nude puoi perdere un dito. Mentre posi le piastrelle puoi toglierli, ma devi sciaquarti le mani spesso perché la colla mangia la pelle, lo sai meglio di me. Basta tenere vicino una paiola d'acqua e un asciugamano, e spalmarsi un po' di crema protettiva con la glicerina dopo i risciacqui. Infine usare sapone con glicerina che ammorbidisce la pelle...
- Se possibile evitare i lavori "a cottimo" dove ti pagano poco e ti usuri. Privilegiare la qualità lavorando coi privati. Se sei un bravo posatore e ti fai conoscere in giro i committenti pagano volentieri 2 o 3 euro in più (anche 5) al metro quadro a fronte di un pavimento o rivestimento preciso, piuttosto che vedere un pavimento "poggi e buche" o un brutto rivestimento.
- Se possibile evita di farti sfruttare, è molto meglio se lavori in proprio piuttosto che come dipendente. Meglio lavorare meno e bene piuttosto che tanto e di corsa.
Insomma si tratta di gestire al meglio la politica economica del proprio lavoro.
Viva l'artigianato. Fankulo gli sfruttatori del lavoro altrui.
Bella testimonianza, ammiro sempre chi si rompe il culo per vivere.
del discorso di Hyper mi piace molto la frase
"la formazione a cazzuola e cariola di mattoni e' sempre la migliore! "
(ovviamente da interpretare come estesa anche ad altri lavori faticosi come l'operaio in una fabbrica per esempio)
non condivido però la sua visione suille lauree: un titolo di studio è appunto un titolo di studio, cioè un pezzo di carta che attesta che si hanno delle competenze, ma non bisogna pensare alll'università come un luogo dove si impara il mestiere. Per imparare un mestiere ci sono i corsi di formazione professionale, l'università non insegna a lavorare, insegna a pensare. Anche le lauree con pochi sbocchi come scienze delle merendine (che dalle mie parti intendono scienze della formazione primaria, la laurea più cretina che io abbia mai visto) hanno un loro perché per esistere, poi il motivo per cui tali laureati non trovano lavoro non è da addebitare all'università che non insegna loro come si lavora, ma ad altre dinamiche sociali/culturali/lavorative/mercato/politiche/etc..
@InGoia123
Gioia ma te invece che a 1 2 3 Stella giocavi a 1 2 3 Ingoia?! ahahha
Ascolta mendecatta se pensi di essere furba a riportare quello che ci dicevamo in privato allora posso dirti che non mi metto al tuo livello perche' sono un Signore. E allora se mi fumo saltuariamente qualche cannetta, apprezzo le esperienze sciamaniche e psichedeliche che problema c'e'? O che mi sono organizzato la vita come mi pare e piace senza rendere conto a nessuno. Non riporto quello che mi scrivevi perche' te invece sei sposata e come ben sapete non sono un rovinafamiglia. Fate tanto i benpensanti e poi nel sottobosco siete viscidi e falsi. Piuttosto che di cannoni te cerca ben di farti sfondar di cazzo, quello che tuo marito non ti da piu'. E ora bannatemi pure sti due bei maroni che il livello di questo forum e' veramente basso.
Tu sei un mentecatto perché io non ti ho mai detto di avere problemi con mio marito, anzi ti ho sempre detto di andarci perfettamente d'accordo, se mi fai girare le scatole copio e incollo in pubblica le nostre conversazioni. Sei un poveraccio che non si rende nemmeno conto di quanto tu sia perfido e ridicolo.
Chiedo formalmente agli admin se potreste pubblicare le mie conversazioni con hyper visto che si è permesso di riportare delle falsità sul mio conto.
Hyper te lo dico con cortesia una sola volta: finiscila, nei commenti, su questo sfogo, sugli altri sfoghi. Ti consiglierei anche nella vita, ma finiscila.
Per la cronaca ho fatto degli screashot di tutti i nostri messaggi, così vediamo chi è veramente il viscido bugiardo. Chiunque avesse dei dubbi sulla mia sincerità mi contatti in privato.
L'utente hyper va per ora in panchina...
Buona continuazione!
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Tanto di cappello!
Sei uno di quelli che non si è pianto addosso e che ha si è rimboccato le maniche.
Il piastrellista è un lavoro duro, me l'hanno confermato tutti quelli che l'hanno fatto!! valuta magari la possibilità (con il tempo) di mettere in piedi una piccola aziendina con qualche operaio che possa aiutarti. In questo modo col passare degli anni quando magari raggiungerai un'età in cui sarà troppo dura farlo di persona potrai passare a gestire la clientela e i cantieri e demandare a ragazzi più giovani e freschi la parte operativa.