Mer
20
Apr
2016
Non so che titolo mettere
Allora, vediamo un po' da dove posso cominciare... Quattro anni fa mi sono trasferita dal mio paese natale, quindi città nuova, scuola nuova, stato nuovo, vita nuova. Non è stato difficile ambientarmi e rapidamente imparai una lingua nuova e mi feci un sacco di amici. Insieme agli amici arrivò anche una cotta. Era solo attrazione fisica, perciò non ero paticolarmente interessata ad avere qualcosa di serio anche se comunque mi piaceva uscire con lui (poi in quel periodo ha anche avuto una relazione quindi ho pensato di lasciar perdere).Così diventammo buoni amici, e niente di più.
Due anni fa andò in Inghilterra un mese per motivi di studio. Quando era via mi chiamava spesso e mi raccontava un sacco di cose e rimanevamo ore e ore a parlare. Quando tornò lo vidi cambiato: era sempre gentile e carino con me e mi stava particolarmente vicino. Cominciò ad abbracciarmi spesso e quando uscivamo da scuola mi baciava sulla guancia. Questo suo modo di fare fece si che tornai ad innamorarmene, questa volta non era solo attrazione fisica, lo amavo davvero. Però avevo paura di rovinare la nostra amicizia così continuammo con questo rapporto per un'anno e mezzo. Ad un certo punto i ruoli si invertirono: ero io che andavo ad abbracciaarlo, ero io che lo baciavo, ero io che lo chiamavo quando avevo voglia di sentire la sua voce.
Un giorno ero andata a casa di una mia amica e mi arrivò un suo messaggio. Notai che c'era qualcosa di strano, ma gli risposi gentilmente come al solito. Poi lui mi disse che sapeva dei sentimenti che provavo per lui e che non voleva ferirmi ma voleva che sapessi che mi vedeva solo come una amica. In quel momento ero particolarmente occupata e realizzai quello che era successo solo il giorno dopo quando lo vidi a scuola. Quel giorno non gli parlai e gli rimasi a distanza. La stessa settimana scoprì che stava uscendo con un'altra ragazza e ci rimasi un po' male ma cercai di non dargli molta impotanza. La cosa tra i due non funzionò e noi due tornammo ad avere la stessa relazione di prima, come se niente fosse accaduto.
Tre mesi fa entrai in depressione (per ragioni personali) per qualche settimana. In quel periodo mi allontanai da tutto e da tutti. Durante quelle tre settimane in cui ero mentalmente assente, la puttanella della scuola cominciò a fargli la tira, cosa che mi diede un po' fastidio.
Una volta uscita dalla depressione parlai con lui e gli menzionai il fatto che ero stata male e che mi dispiaceva di essere stata assente in quel periodo. Lui mi disse che se ne era accorto e se avessi avuto bisogno di lui bastava che glielo dicessi.
Per un mesetto andò tutto bene ma poi entrai in depressione di nuovo (sempre per ragioni personali), questa volta molto più forte tanto da crearmi forti disturbi del sonno, scarso appetito e nausea continua. La puttanella della scuola cominciò a stargli un po' troppo vicino e lui le dava corda. La mia gelosia aumentò la depressione. Una mia amica mi face il favore de parlarne con lui in amicizia e rispose che voleva solo scoparsela.
Dopo un mese in stato di depressione, le mie condizioni erano pessime: non dormivo per giorni e giorni di seguito (questo iniziò ad affettare il mio rendimento accademico), non c'era più niente che mi piacesse fare, e non riuscivo più a parlare con nessuno. In questo momento le mie condizioni un po' sono migliorate grazie alle mie amiche che cercano di farmi uscire e distrarmi e si preoccupano per me. Ultimamente lui è molto distaccato (a volte neanche mi saluta), anche se devo ammenttere che un po' è colpa mia, ma vedo che è preoccupato per me dai discorsi che mi fa ogni tanto, però questo distacco mi dispiace perché nonostante tutto quello che è successo io gli voglio comunque bene ed è una delle poche persone che ogni tanto riusciva a farmi sorridere.
Ho bisogno di andare da uno psicologo perché questa depressione sta durando da troppo tempo, ma ho bisogno di qualcuno che lo paghi e sento che i miei non si rendano davvero conto del fatto che sto male e continuano a dirmi che non ne ho bisogno.
Scusate se magari vi ho fatto annoiare con questo discorso ma sentivo il bisogno di sfogarmi.
9 commenti
*Strizzacervelli*
Meaow alle 13:27 del 20-04-2016
Psichiatra...
Costa meno ed in pochi mesi torni come prima. Tutto si supera..auguri
Rizla alle 14:57 del 20-04-2016
La friendzone non perdona.
In alcune scuole c'è a disposizione uno spazio di ascolto, se nella tua scuola non esiste ancora puoi informarti nel tuo paese o quello vicino al tuo,è del tutto gratuito questo tipo di servizio.
Funghetto alle 15:31 del 20-04-2016
Forse dovresti pensare a te stessa e mettere da parte (emotivamente) le questioni del tuo amico e di varie puttanelle che gli girano intorno.
ok che ci tieni a lui ma non puoi sentirti così coinvolta da lui.
Magari gli psicologi all'estero sono più bravi.
Rorschach alle 16:45 del 20-04-2016
@Ror, si ma parlano un'altra lingua.
Meaow alle 22:33 del 20-04-2016
É tuo?
Rorschach alle 22:49 del 20-04-2016
Cosa lo sfogo? No.
Meaow alle 22:54 del 20-04-2016
Che periodo di merda l'adolescenza, giuro che non mi manca affatto.
Sono cazzatelle, credimi, fidati di chi c'è passata! So' cazzate!. Esci, ridi, studia, stai con le amiche ed evita i drammi e le gelosie inutili: ti ha fatto sapere che, per lui, siete solo amici. A M I C I
Cià.
Multiverso alle 00:59 del 21-04-2016
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
Ed io non so che commento mettere, lo psicologo più che aiutare te, aiuta se stesso, di stricciacervelli gratis ce ne dovrebbero essere.