Dom
27
Mar
2016
Mamma
Ciao mamma, sono sempre io. Quella a cui non dai mai una carezza e a cui non hai mai concesso di piangere. Quella che si è impegnata per non darti problemi e ha ottenuto l'abbandono totale.
Oggi sono stata a un passo così dall'uccidermi, lo sai? La ferita era brutta ed anche più profonda di quanto continui a sostenere tu. Non hai nemmeno notato tutte le altre, più sottili, vicino a quella aperta. Non riuscirò ad usare il braccio per qualche giorno. Avrei voluto non darti quest'ansia che ad ogni modo riverserai su di me, ma dopo una mattinata di pianti, mancamenti ed automedicazioni improvvisate non ho più potuto nascondere il dolore e la paura.
E' stato molto bello da parte tua insistere per portarmi al pronto soccorso e perdere un po' del tuo tempo di un giorno festivo per aiutarmi a chiudere i lembi del taglio e chiedermi perché l'avevo fatto, solo che vorrei t'interessassi di quando sono infelice e sovraccarica di emozioni anche senza bisogno di gesti estremi. Invece dopo un paio di pianti e qualche ora passata a guardarmi fingendo di cercare di capirmi hai di nuovo chiuso gli occhi sulla mia alienazione e sul mio dolore, e te ne sei andata da poco a dormire chiedendomi se andasse tutto bene pro forma.
Ho visto com'è facile e veloce e potrei rifarlo anche ora, perché la disperazione non mi manca. Ma il senso quale sarebbe? Forse tu piangeresti di nuovo per un po', fingeresti di sforzarti di capire e poi mi abbandoneresti di nuovo come sempre, perché domani ti risveglierai come nulla fosse successo.
7 commenti
Povera mamma. Cresci una figlia come puoi è poi te la trovi ad elemosinare attenzioni minacciando il suicidio. Curati, lascia in pace quella donna che sicuramente soffre. Ho sempre odiato le persone che minacciano di farsi del male, quelle come te...ti farei zappare la terra...
Anonimo alle 23:59 del 28-03-2016
Io per la disperazone mi sono tagliata proprio di fronte a lei lungo tutte le braccia. E' successo più o meno un anno fa , sono intervenuti gli assistenti sociali... ma fidati se ti dico che lei è ancora la stessa. Ho ormai rinunciato ad avere una madre, anzi. Credevo di essere io la persona sbagliata, ma è lei a portare dolore e trascuratezza con sè. Se lei non è in grado di capirti, cerca qualcun altro. Un abbraccio
bulimiaportamivia alle 00:17 del 29-03-2016
Ragazze,so quanto é difficile crescere con genitori che anche se sono brave persone non sanno trasmettere amore,lo so perché anche io sono cresciuta così,papà lavorava,portava il suo stipendio a casa e il suo dovere finiva li,mamma puliva casa,faceva la spesa, cucinava il pranzo e il suo dovere finiva li...Non ricordo un bacio,un abbraccio,una ninna nanna,un incoraggiamento,una consolazione...nulla di nulla...Anche io ho avuto seri problemi che non voglio stare a spiegare ora,però voglio dirvi che alla fine bisogna imparare ad accettare i genitori per quello che sono,e capire che la vita é la nostra,anche se stiamo profondamente male dentro e vorremmo urlare tutto il nostro dolore,questi gesti estremi non portano a nulla tranne ad autodistruggerci,dovete usare il vostro dolore come forza per diventare persone migliori,perché come si dice,quello che non uccide fortifica.Negli anni il mio rapporto con i miei non é cambiato molto,ma ora me ne sono fatta una ragione e anche se ancora spesso mi manca quella sensazione che avrei tanto voluto,di amore,di protezione,cerco comunque di farmi coraggio e superare le difficcoltà da sola,come ho sempre fatto.Coraggio ragazze,non buttate via la vostra vita per ripicca,stringete i denti,andate avanti,che prima o poi,qualcosa che vi farà dire,"ne é valsa la pena resistere"arriva.Ci vorranno,mesi,forse anni,ma lottate per arrivarci,siete fortissime,siete speciali.In bocca al lupo.
PersefoneKora alle 10:37 del 29-03-2016
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bulimiaportamivia alle 12:39 del 29-03-2016
ho sbagliato a inserire il commento; volevo dire che la frase ' non buttate via la vostra vita per ripicca' mi è piaciuta molto (e personalmente ho apprezzato anche il resto del commento di @PersefoneKora )
bulimiaportamivia alle 12:40 del 29-03-2016
Perchè sei arrivata a ferirti così? per le attenzioni o c'è altro di più "relativo a te" che non riguarda direttamente lei?
Quanto peso senti?
Rorschach alle 20:54 del 31-03-2016
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tua mamma si droga o beve?