Gio
25
Feb
2016
Eravamo unite, ora non più
Da piccole stavamo sempre insieme e ne abbiamo passate tante, ricordi? Poi crescendo ognuno scopre sé stesso, e noi abbiamo capito di essere diverse. Il fatto di essere insicura, introversa e complessata, ha fatto sì di far notare questa diversità, perché tu sei il contrario. Tu non hai nessun problema a stare in mezzo a tanta gente, senza il pensiero che magari possano dire qualcosa di te, tu hai il coraggio di dialogare con chiunque, tu sei sicura di te, sei quella che ogni sabato sera si preoccupa per cosa indossare, io invece sono quella che ogni sera si chiede se avrà il coraggio di cambiare. Sei quella che si sente sola anche se ha tanti amici, sei quella che dice di essere brutta anche se hai tanta gente che ti dice il contrario, e quella che fa ogni cosa per farsi ancora più bella. Adesso torniamo a me. Io ho poche amiche, e ho il coraggio di dialogare solo con un mio simile, non ho mai pianto per solItudine, e se l'ho fatto è stato in silenzio. Io penso di essere brutta, ma è la stessa cosa che anche gli altri credono, e non faccio niente per essere bella, non mi trucco più del dovuto perché so che non servirebbe a niente.
Stiamo insieme ogni tanto, e quell'ogni tanto sembra un obbligo, come per esempio “sembra brutto non passare un po' del tempo insieme dopo che per anni siamo sempre state unite”. Invece con le tue amiche passi più tempo del solito, e quando hai qualche novità non mi informi prima di tutti per dirmelo, io sono sempre l'ultima a sapere qualcosa o magari a non saperlo proprio e io faccio lo stesso con te, perché non ti importerebbe comunque se ti dicessi qualcosa di mio: non ho una vita così interessante e quindi se te ne parlassi mi sentirei anche a disagio. Di solito due persone che si vogliono bene, quando si rivedono dopo tanto tempo hanno tante cose da dirsi, invece noi non sappiamo mai che dire. Ricordo quella volta che volevo passare una giornata con te che non stavamo un po' insieme e tu dicevi che volevi far venire qualche tua amica e io facevo lo stesso. Alla fine passammo quella giornata da sole, anzi, mezza giornata, e quando andammo a casa ci salutammo così come se niente fosse stato, anche se abitiamo nello stesso condominio. Ti vedo fuori casa quando capita e tutte le volte sei sempre più cambiata, come se io non avessi mai fatto parte della tua vita. È finito tutto? Non lo so. So solo che ormai questa mancanza non mi fa più niente e credo che in questi ultimi tempi è stata una cosa che abbiamo creato nella nostra testa, ma forse quello che ci univa è svanito quando abbiamo iniziato a crescere, o quando tu hai iniziato a crescere. La colpa è tua o mia? Nemmeno questo so. Magari è di tutte e due. Magari è stata la diversità che ci ha portato a quello che adesso non siamo più. Credo che un'insicura non potrà mai competere con una sicura di sé, è come paragonare della cioccolata sfusa a quella kinder e si sa gli altri poi quale scelgono. Ho fatto il paragone più stupido che c'è per far capire nel modo più chiaro possibile. Sai cosa mi capitò di leggere qualche giorno fa? “Un amore può ritornare, ma un'amicizia una volta finita non potrà più ricomporsi”. Perché la nostra era un'amicizia. Ti consideravo una migliore amica, non una cugina. Perché tra migliori amiche ci si condivide tutto, si passa di tutto insieme, e ci si dice di tutto, anche i segreti più nascosti. Ma evidentemente tu hai preferito altro, ma sai una cosa? Ti capisco. Io lo capisco sempre il motivo per il quale le persone mi abbandonano.
Adesso per te sono solo quella cugina che senti chissà ogni quanto tempo, nemmeno per messaggi ci scriviamo più. Ma significa che doveva succedere così e io rispetto la tua scelta. Capisco che hai trovato di meglio.
2 commenti
Credo che essere cugine ed abitare nello stesso palazzo sia stato l'incipit della vostra amicizia, da "piccoli" è più facile andare d'accordo nonostante le diversità caratteriali.
Poi si cresce, si conosce altra gente, e in questa fase alcune amicizie si consolidano mentre tante altre si allentano, e si passa in secondo piano.
La vostra amicizia si è esaurita, che cmq rimane un bel ricordo.
Probabilmente a lei fa meno male (e si accorge meno della vostra lontananza) perchè ha amici, da come dici tu ne hai meno e ci soffri; o almeno traspare questo.
Rorschach alle 23:40 del 25-02-2016
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sai che mi hai messo una tristezza assurda? i cugini, che bei ricordi, quando si stava sempre insieme, si cazzeggiava, si stava fino a notte fonda con quei giochi stupidi, ma ci si divertiva non tanto per il gioco ma perchè si stava bene insieme. veramente bene.
le cose cambiano. si cresce, si fanno nuove amicizie, i giri cambiano e ci si accorge che un pianerottolo diventa centinaia chilometri di distanza. probabilmente vi siete staccate piano piano, non sarà stata una cosa pianificata "adesso questa non voglio sentirla più, ho trovato di meglio", non credi?
un abbraccio