Stanco

Sfogo di

Dontfuckingcarebabe | Categoria: Altro

Sono solo stanco, di tutto e di tutti.

Stanco delle persone, della loro ignoranza che si ripercuote sulla nostra società.

Stanco dei loro atteggiamenti infantili e poco maturi, che stanno rovinando intere generazioni.

Stanco di chi crede che la depressione sia una normalissima fase di malinconia e/o tristezza, di chi dice di essere affetto da qualche disturbo della personalità senza conoscere neanche vagamente le cause e gli effetti di quest'ultimo, solo per attirare un po' di futile attenzione.

Stanco delle persone senza cultura che non hanno un carattere proprio e definito, quelle ignave e passive, che copiano dalla massa, la quale non è di certo un buon esempio.

Stanco della solita gente, di cui mi annoio dopo poco in quanto poco carismatica, neanche minimamente nteressante, uguale a tutti gli altri.

Stanco di chi trova di essere superiore rispetto a qualcun altro, in un mondo in cui tutti siamo così omologhi e nessuno, d'altronde, si distingue in maniera netta.

Stanco delle convenzionali bugie per sedarci, per toglierci il diritto di pensare con la nostra testa.

Stanco di chi giudica costantemente tutti, di chi non conosce la morale.

Stanco di chi la morale finge di insegnarla, ma non ha letto tutta la favola.

Stanco di essere ancora qui e non provare nulla, se non questo vuoto colmato dall'indifferenza.

7 commenti

Cos'è che ti ha reso così triste?..certo trovare persone con una propria personalità e carismatiche è difficile ai giorni d'oggi, ma tu cerca di non pensarci...trova qualcosa che ti distrae...qualcosa che ti fa star bene. ..qualcosa o qualcuno

Light alle 19:33 del 21-02-2016

Trovati chi ha il difetto minore.

Rorschach alle 20:31 del 21-02-2016

Dovresti essere stanco anche del fatto che oggi è difficile relazionarsi con gli sconosciuti e fare amicizia.

Oggi puoi conoscere qualcuno solo se è amico di un amico, ci vuole il referente altrimenti zero confidenza. Eh beh.. che bella società che siamo!

Le uniche occasioni per socializzare (e conoscere qualcuno che per te può meritare) che posso suggerirti sono un corso di ballo, una palestra, un pub con musica dal vivo, un corso di recitazione, .. humm.. velocemente così a mente stanca non mi viene in mente nient'altro. In fondo tutti i luoghi dove è possibile esprimersi liberamente anziché rimanere rinchiusi nelle assurde convenzioni sociali.

Puoi anche girare il ragionamento al contrario mettendolo a tuo vantaggio: se tutti (quasi tutti) sono fatti in certi modi che pensi di conoscere allora sono prevedibili. Dunque puoi dare risposte giuste, puoi trovare lavoro, puoi cercare ciò che ti piace, ecc ecc..

bardei alle 22:08 del 21-02-2016

Risponderó ad un punto solo:

"Stanco di chi crede che la depressione sia una normalissima fase di malinconia e/o tristezza, di chi dice di essere affetto da qualche disturbo della personalità senza conoscere neanche vagamente le cause e gli effetti di quest'ultimo, solo per attirare un po' di futile attenzione"

Sticazzi! Se pensi ancora che a qualcuno possa star caro il fatto che la depressione sia questo o quello, sei davvero un illuso becero dell´ultimo minuto.

A me, che rappresento solo me stesso, e tanto basta, non frega nulla di quanto possa pensare qualcuno su qualcosa io penso che sia. E lí finisce, anche girando la frittata dalla parte opposta.

Su questo punto puoi sforzarti di fare il difensore della vera patologia, anche a mó di conquistadores spagnolo. Ma rimarrá la risposta di prima. Sticazzi.

Mah, mi sposto anche su un altro punto:

"Stanco delle persone, della loro ignoranza che si ripercuote sulla nostra società."

Dici davvero?

Io nella ignoranza altrui ci sguazzo! E´bello leggere le citazioni di Eco su Faccialibro, beccar il postatore il lunedí mattina, e smerdarlo davanti a me stesso per la sua ignoranza. E´bello sguazzare nella inamovibile presunzione della senilitá, nel saperli truffati dai loro stessi tratti piú meschini, paura delle autoritá (omino della luce, gas, polizia), desiderio sessuale sopito (badanti), aviditá (strozzin, falsari), superstizione.

Quando capirai che la cultura non é un mezzo per arricchirti e ottenere posizioni di potere (perché é quello il tuo fastidio, che al potere ci siano rozzi ignoranti) ma la ricchezza stessa, starai ancora a roderti il fegato in una stantia depressione di cui non frega un cazzo a nessuno, o a molti meno di quanto vorresti.