Mar
16
Feb
2016
Quando tutto ti irrita..
Oggi ero di quello strano stato d'animo che rende ogni cosa irritante, anche la più insignificante.
Mi aggiravo per i corridoi della scuola con la mia solita falcata incazzosa, praticamente emanando elettricità da quanto ero tesa. E delle parole mi echeggiavano in testa: "Quando tutto ti irrita, è perchè ti manca qualcuno."
Non mi ricordo chi me le abbia dette. Ma i miei pensieri hanno preso subito il volo e sono tornati da lei.
E ho ricordato ciò che ho pensato ieri sera, in un momento di malinconica serenità; ero seduta sul letto e studiavo distrattamente le suole dei miei scarponcini, abbandonati poco più in là. Ho pensato: "Chissà dove si consumano prima, le sue suole.".
Le mie si consumano subito verso l'esterno, per una strana abitudine che ho e che mi induce a cercare di rendere ogni mio spostamento il più silenzioso possibile. Appoggio una parte del piede e poi il resto, saltellando da un passo all'altro con uno scatto nervoso. Non molto femminile.
Lei invece ha il tipo di camminata, sicura e veloce, che fa girare le persone per strada. Il tipo di andatura che mi piacerebbe avere un giorno, per intenderci. Posiziona le caviglie in modo che siano perfettamente allineate con l'interno del piede, le spalle dritte, lo sguardo volto a terra; e ciò per qualche motivo mi induce a pensare che poggi prima l'avampiede.
Ho anche pensato che mi piacerebbe sapere di più di lei. Mi piacerebbe sapere cosa fa appena sveglia. Vorrei farmi dire a cosa pensa un attimo prima di dormire, qual è l'ultima immagine a cui si aggrappa prima di scivolare nel sonno. Mi piacerebbe sapere qual è il suo piatto preferito.
Vorrei conoscere quelle azioni quotidiane, quelle inezie di ogni minuto che costituiscono la sua persona.
Non so se siano vere le parole che ricordavo stamattina; in ogni caso, pensare al suo sorriso mi ha rasserenata.
9 commenti
piccolè...
ci tenevo a dirti, che io sono bigotto, "vecchio" e perbenista, quando scrivi delle tue attenzioni rivolte ad una donna mi mettono un po in "difficoltà", peró quello che leggo è molto bello e "fresco", a volte tremendo (dipende dal tema), sei molto brava e bella (a prescindere dal tuo aspetto). e io ti auguro un mondo di felicità, qualunque cosa tu voglia.
bacetto!
gagenore alle 09:23 del 17-02-2016
="Quando tutto ti irrita, è perchè ti manca qualcuno." =
secondo me no; siamo irritati quando situazioni esterne e movimenti interni ci mettono sotto pressione e non riusciamo più a sostenre tutto.
In quel momento in cui avremmo bisogno di energie e qualcosa di bello la mente ci riporta a momenti/situazioni/sensazioni piacevoli che abbiamo vissuto in passato, che spesso riguardano una persona.
Rorschach alle 11:35 del 17-02-2016
@TomTom Io sono contraddittoria. Faccio una gran fatica ad essere coerente in alcune cose - e il mio modo di camminare è una di esse. Dipende un po' dalla giornata, anche. Con i coetanei tutto a meraviglia, grazie. Ho un buon numero di conoscenti, e un numero quasi altrettanto buono di amicizie - selezionate e sincere. Diciamo che non mi mancano le frequentazioni, affatto. :)
@gagenore Tremendo? Aiuto, ahahah! In realtà, sono sempre più confusa sulla natura di queste osservazioni. Non capisco se è più che altro un'ammirazione rivolta verso qualcuno che vedo come un modello. Non so se è un momento - tra ormoni ballerini e attenzione deviata - che mi ha semplicemente confusa. Non capisco più niente, e sto per smettere di farmi domande perché mi sto torturando abbastanza da farmi venire un certo mal di testa. Sta di fatto che, anche se smettessi di considerarla così come la considero, rimarrebbe in me una profonda stima di lei. Questo è ciò che importa, dopotutto, in questo caso; no?
@Rorschach Può essere. :)
Cinerea alle 15:29 del 17-02-2016
ma forse sbaglio persona... mi riferisco ad uno sfogo dove una figlia legge i commenti della madre in un sito di appuntamenti, mi ha turbato quel racconto, ma forse ti confondo, riguardo all'essere confusa... credo che in diverse proporzioni la confusione l'abbiano provata un po tutti nell'arco della vita.
gagenore alle 16:04 del 17-02-2016
Non sbagli persona. Anche se non è andata esattamente così, ma ovviamente non pretendo che chiunque legga si ricordi tutto di ciò che scrivo.
Ehhh.. confusione infinita.
Cinerea alle 16:13 del 17-02-2016
non porre troppa attenzione su questo particolare... anche perchè se ho capito bene è la tua mentore... e la associ all'amore per il canto operistico, poi non ti devi distrarre, l'obiettivo che ti sei posta pretende un tributo di studio e sacrifici... ma tu questo già lo sai.
gagenore alle 16:19 del 17-02-2016
Possibile sia quello, sì. Due giorni fa lo escludevo, però ora che ho la mente più fredda (ed ho passato la fase "ciclo"), non ne sono poi così sicura.
Ma di una cosa, invece, sono certa: niente può "distrarmi", in quel senso, dal mio obiettivo.
Cinerea alle 16:39 del 17-02-2016
Avere le idee chiare a 18 anni è rarissimo, avanti tutta!
gagenore alle 17:00 del 17-02-2016
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stai diventando una piacevole lettura quotidiana
mi piace molto questo passaggio
ero seduta sul letto e studiavo distrattamente le suole dei miei scarponcini, abbandonati poco più in là
in generale tutta la dissertazione su dove si consumano per prima le suole (a me in corrispondenza dei talloni, se può interessare :D)
trovo un filo contraddittorio il passaggio della falcata incazzosa e quello del rendere ogni tuo spostamento il più silenzioso possibile
ma tant'è
domanda, a cui puoi anche non rispondere: con i tuoi coetanei tutto bene?