Mer
10
Feb
2016
Chiusura sipario
Se il nostro è un bello spettacolo teatrale, allo stesso tempo abbiamo un controllo limitato di esso. Mi piace pensare che il mio spettacolo sia come un musical, lo vivo e mi lascio trascinare. Se però è il nostro spettacolo mi chiedo perchè non scegliere noi la fine migliore che si possa dare. Perchè la fine dev'essere scritta da qualcun'altro? Perchè il copione non possiamo chiuderlo noi? Il pensiero di egosimo verso gli altri è stato superato, capiranno che è il mio viaggio, e come ho deciso sempre di partire in passato, questa sarà solo un'altra partenza. Il mio spettacolo, il mio sipario. La paura fa da protagonista, ma quando cesserà di esistere sarà tempo di partire.
3 commenti
La tua commedia assomiglia ad "aspettando Godot".... ma spetta a te di non fare la fine di Vladimiro ed Estragone.
Occhio però che alcune battute della tua commedia non sono chiare e lo spettatore rischia di non capire una mazza.
WalterKurtz alle 17:53 del 10-02-2016
No Rorschach, non mi aspetto nulla, ma allo steso tempo che sia per me un bello spettacolo.
Grazie WalterKurtz. Sai cosa, c'è tanto di assurdo in tutto ciò, in cosa il destino sta cercando di dirmi. Non ho mai letto ne visto questa commedia. Ma non è la prima volta che mi viene suggerita, e mi ero un po' documentato in passato. L'ho rifatto di nuovo, e forse si, hai colto in pieno, c'è tanto di quello spettacolo nel mio. Ma non voglio fare la loro fine assolutamentem, quel "they don't move", non deve esistere, specialmente per come sono io. Grazie ancora, forse ora sta diventando un po' più chiaro il prossimo atto.
Skip alle 20:53 del 11-02-2016
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