Dom
07
Feb
2016
Sentirsi bloccati nel fango..
Come si fà ad uscirne fuori?? Si vorrebbe spiccare il volo ma si è bloccati.. si ha paura! Si vorrebbero fare nuove esperienze ma si rimane sempre sulla vecchia strada perchè più comoda e meno rischiosa.. gli anni passano e si invecchia senza aver mai rischiato nulla. Ho avuto purtroppo una mamma molto iper protettiva e ansiosa, la classica mamma chioccia.. a causa di questo ora ne stò pagando le conseguenze nel senso che non riesco a farmi strada tra i giovani della mia età. Sono solo, se mi piace qualcuno non ci provo se c'è un'attività che potrebbe interessarmi non la provo.. non studio più non faccio più nulla e non so come venir fuori da questa pozza piena di fango..
5 commenti
Ti dico quello che so', che ho imparato e che mi piace pensare. Scoprire amare vivere cio' che di nuovo c'è in ogni sorgere del sole, e amare con tutti noi stessi cio' che è nato nel tramonto precendente.cioe',amare tutto vivere appieno ogni singolo istante.una volta che si è consapevoli che amiamo valoriziamo quello che si ha che si è, viaaaaaa verso nuove esperienze senza paura e senza timore di cadere
Bella questa vaisereno. Me la segno ,mi piace
ti capisco..
io sono nella stessa situazione dopo aver rotto col mio ragazzo storico ...
anche a me sembra non ci sia via d'uscita ..i pochi amici che avevo hanno pensato bene di allontanarsi.. troppa faticaessere di sostegno nel momento del vero bisogno ,...
spero solo che la fortuna cominci a girare anche per me ed essere di nuovo felice :)
fatti forza, non sei solo :)
Ciao.
Oscar Wilde scrisse: "Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano le stelle" mi sembrava bello condividerla con te nel caso tu non la conoscessi.
Forse, se volessi parafrasarla, scriverei "Solo quando si è stesi nel fango cheriusciamo a vedere le stelle", ci sembrano distanti e lontanissime e ci sembra davvero impossibile alzarci in piedi per avvicinarci a loro, giriamo la faccia per non vedere ciò che crediamo di non poter ottenere.
Vorrei farti notare, però, tralasciando tutto il discorso su tua mamma, che in quello che scrivi c'è qualcosa di molto positivo; ti rendi conto e sei cosciente che la situazione che vivi non va bene per te e ti va stretta, ma non è una gara, non devi all'improvviso fare cose che prima non facevi, una cosa per volta, un passo per volta. Devi provare, sperimentare prima di trovare il modo giusto per te.
Il grande nemico ti te stesso sei proprio tu (ma questo vale per tutti)
Parli di attività che reputi interessanti, allora costringiti a provarle, anche se sbagliarai, se all'inizio sarai impacciato, ma se non provi, non saprai mai di cosa sei capace, di dove puoi arrivare.
Le stelle sono i tuoi progetti, i sogni, le persone che ti limiti a guardare, le cose che non osi neanche desiderare perchè sei certo che non le otterrai mai. MA se non tenti e rischi ti perdi tante cose, non aver paura di cadere o di fallire, l'importante è rialzarsi, l'importante è tentare e ritentare.
Inizia a fare piccole cose, ogni giorno, impegnati in piccoli progetti, forza te stesso a uscire da quel fango, perchè alcune stelle magari non le raggiungerai ma altre sono davvero più vicine di quanto pensi.
:)
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