Gio
04
Feb
2016
Diplomazia si, falsità no
Io sarò sempre sincero e onesto, non amo fare il diplomatico se questo significa essere falsi e avere dei comportamenti forzati nei confronti di qualcuno. I miei sentimenti saranno sempre autentici verso tutti! So che così avrò pochissime persone intorno, ma varrano più loro di tutti i conoscenti che hanno gli altri. E che col tempo perderanno quando non gli serviranno più. Io sono più solo di tanti altri, ma a lungo termine avrò più amici di chi se li cerca con la falsità.
14 commenti
Molti sfoghi su questo argomento ultimamente.
Come ho già scritto in altri post, condivido pienamente se ti riferisci alla vita (amici e famiglia), sostengo invece il contrario nel mondo del lavoro.
logica
Mi ritrovo pienamente nelle tue parole, abbiamo un modo di vedere le cose più che coincidente da questo punto di vista.
la verità
Non la puoi usare come una mazza, certe verità uccidono, e se si può a meno di ferire una persona, perché non farlo, le regole assolute esistono per applicarle con giudizio ed intelligenza, ogni caso va ponderato.
Dipende dal contesto e dalla natura del rapporto che hai con le persone in questione.
Se è prettamente una questione di amicizie, tu come gli altri puoi scegliere con cui legarti.
Cmq , come dice logica, diplomazia e falsità non significa che vadano di pari passo.
Non possiamo piacere a tutti e viceversa. Come hanno detto sul lavoro è diverso ma per le amicizie mi scelgo persone a me affini. Purtroppo la scusa del "io sono fatto così" mi è stata data spesso come risposta per giustificare comportamenti che a lungo andare mi aveva portato insofferenza e, guarda caso, sempre da gente che pretendeva che gli altri si adeguassero alle loro idee, alle loro volontà e che non avevano la minima intenzione di scendere a compromessi e non sto parlardo di valori portanti.
giá, condivido @justine1978.
Sul lavoro l´onestá non paga, la diplomazia si. La diplomazia serve a tenere unito un gruppo, a tenere schiavizzato un gruppo, a tenere vicini o a distanza membri di un gruppo.
Un lavoro fatto da cani, che non implica comunque una perdita, puó esser visto come una occasione per strigliare qualcuno e portarlo a una maggiore responsabilitá (falsitá perché della cosa non ti frega nulla).
Passando alla sfera degli affetti, magari a volte é meglio essere almeno un pochino diplomatici. Es: migliore amico innamorato di una, non gli si dice "ha la faccia di rana/puzza di ratto, mi fa schifo a pelle/ma riesce ad articolare una frase?, piuttosto si cerca il modo migliore per dire la propria senza far del male.
@Tutti : perfetta sintonia. Guarda caso, l' "Io sono fatto così" è quasi sempre, egoisticamente, ottusamente usato a senso unico.
già... infatti
urge assolutamente un bastian contrario, se no non c'é discussione...
@logica.
La frase "E' fatta così" me la sono sentita ripetere da 18 anni a questa parte come giustificazione a tutte le cazzate che mi ha combinato la suocera e per difendere i comportamenti di mia cognata e sai che ti dico? Loro (un loro anche riferito a tutti quelli che usano a spoposito questa frase) saranno pure fatte così, ma io non sono tenuta a tollerarlo, il mondo è abbastanza grande e siamo in 7 miliardi, che andassero ad imporre il loro "essere così" a qualcun altro.
Brava Justine e, a conferma, in genere l 'essere fatti in un certo modo non contempla MAI il considerare quali siano le sensibilità e i diritti del proprio interlocutore.
@sfogante
"I miei sentimenti saranno sempre autentici verso tutti"
Non e' che ti sopravvaluti un po' troppo?
se i miei sentimenti fossero autentici verso tutti, ci sarebbero meno tutti ^^
Interessante questa discussione
Mi é piaciuto il commento di justine...
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Io credo che bisogna capirsi sui concetti. Diplomazia non è sinonimo di falsità. Si può essere sinceri e dire cose per il bene degli altri o rimanere fermi sulle proprie convinzioni, senza salire come schiacciasassi sulle sensibilità altrui. Non si possono ferire le persone perché: "io sono così e mi si deve accettare per quello che sono". Si possono coltivare amicizie e affetti sincerissimi, solidi e duraturi senza tradire se stessi e contemporaneamente senza sparare continuamente ad altezza uomo.