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Sfogo di

mmHg | Categoria: Altro

Sto vivendo le giornate del colore della bustina di the vicino al portapenne, giallo spento su sfondo nero.

Ansia rancore e rabbia logorano e stancano.

La rabbia e il rancore sono stati il fuoco che mi riscaldava, un motore interno alimentato ad odio e freddezza.

L´ansia, quella no, quella mi sta accompagnando solo ora, e qualche anno fa, quando ero assopito.

E son stanco, stanco di non dormire, di perdere appetito, di allenarmi, di lavorare, di studiare, leggere, pensare, essere quotidianamente esposto per coprire gli altri. Un ombrello che ha preso troppa acqua, logorato, consunto.

Stanco del buonismo e dell ´ipocrisia. Tutti buoni, ma di cosa? Possibile sia proprio io il peggiore?

Stanco di dover rasserenare.

Vorrei sciogliermi e non esistere, neanche per me stesso. Almeno, solo per un pó. Vorrei che il cuore battesse veloce solo quando corro. E non ora dinanzi ad un monitor.

Decisamente disinteressato riguardo alla mia fede, stanco anche lí.

Di certo il cielo grigio non aiuta.

Se dovessi morire adesso, proprio ora, non mi importerebbe. No.

Ora si, ti capisco meglio.

10 commenti

Caro mmHg,

al buio segue sempre la luce.

Lo so, è una banalità che non ti sarà più di tanto utile. Ma è così occorre solo stringere i denti.

In attesa di poterti rileggere, quanto prima, gioioso e propositivo ti mando un abbracci.

TomTom alle 13:14 del 01-02-2016

Ciao mmHg, mi dispiace, sento il tuo stato d'animo mentre leggo il tuo sfogo. Non conosco la natura dei tuoi problemi, spero si risolva tutto a breve. La decisione più coraggiosa che possiamo prendere ogni giorno è essere di buon umore. Tornerà la primavera, sorridi! Ti abbraccio forte!

Aspasia alle 13:30 del 01-02-2016

parli

Una lingua universale, credo che momenti così li abbiamo vissuto tutti, e li vivremo ancora, il dolce estinguersi nel nulla, non sai quante volte l'ho invocato... anche se ti sembra impossibile ora ... passa.

bacetto.

gagenore alle 13:40 del 01-02-2016

In certi momenti della vita, quando non se ne puo' piu' viene da pensare come te, di sparire, per non affrontare piu' la quotidianita'.

Che tristezza mi ha messo il tuo sfogo, mi dispiace tanto che ti senti cosi. Ma e' vero, passera', nel frattempo ti mando un abbraccio:-)

Anonimo alle 14:08 del 01-02-2016

Una qualsiasi attività che ti spenga il cervello non la trovi?

intanto prova ad eliminare qualcosa di superfluo se tutto non riesci più a fare.

Rorschach alle 14:17 del 01-02-2016

Quando rancore e rabbia ti abbandonano, non sempre trovi finalmente la pace. A volte ti lasciano un vuoto più oscuro dell'odio che, in qualche modo, ti teneva vivo. Quel vuoto non ha niente di piacevole, ma si fa fatica a scrollarselo da dosso; è più facile farsi inghiottire da esso. Devi trovare la forza di lasciarti alle spalle anche questo. Perché in fondo lo sai, che con un colpo di reni potresti uscirne e sentirti meglio.

logica alle 14:28 del 01-02-2016

Mi sembrano campanelli d'allarme di resistenze interne piuttosto forti. Forse c'è qualcosa nella tua vita che ti sei solo illuso di voler inseguire, o continuare. Remare controcorrente è massacrante, e prima o poi le energie vengono meno.

fatadelporto2 alle 14:41 del 01-02-2016

Mmhg anche se non conosco il motivo del tuo malessere...ti capisco perché quello che hai scritto (tranne che per qualche particolare) potrei averlo scritto io.

dario alle 15:04 del 01-02-2016

Oggi è una giornata triste. Almeno qui.