Dom
31
Gen
2016
zero
È da un pò ormai che sento di non capire più nulla. Come se tutte le mie emozioni si anestetizzassero e amplificassero allo stesso tempo. Sento una rabbia indescrivibile dentro che più cerco di soffocare, più mi massacra: è strano perchè quando sto a scuola o con gli amici non la percepisco minimamente e appena arrivo a casa inizia pian piano a crescere. Spesso la rabbia è sostituita da una grandissima malinconia e più cerco di trovare un modo per farla andare via o per "trasformarla" in un sentimento che mi faccia star meglio, più mi prendo a male. Immagino quando morirò e concepisco l'idea che fra un arco di tempo che va dai settanta ai novant'anni io non sarò più qui e poi penso a perché sono qui, al perché della vita e non trovo un senso a nulla. Non mi capacito del fatto che la mattina riesco ancora ad alzarmi visto che un senso alla vita non lo trovo nonostante mi sforzi di cercarla. E comunque continuo a ripetermi che si, magari la vita non ha senso, però devo viverla pienamente, ma il non capire perché mi trovo qua, ora, senza sapere il perché devo vivere, mi sta divorando da dentro. Non ci capisco più niente. Sento che un sacco di cose mi scivolano addosso ora, mentre anche solo un annetto e mezzo fa non sarebbe stato cosi. E sento che il motivo è questo. Alterno momenti di presa a bene con momenti di presa a male. Ciò che sono ora è che sento ora è che faccio ora si può riassumere in un grande "bo". Non sono depresso o altro. Sono confuso però, molto. Non capisco nulla e a volte sento di essere davvero poco lucido.
2 commenti
=quando sto a scuola o con gli amici non la percepisco minimamente e appena arrivo a casa=
In casa c'è un ambiente sereno? magari significa che hai tante energie e devi tenerti occupato.
=arco di tempo che va dai settanta ai novant'anni=
Ottimista.
Direi che stai affrontando delle nuove domande che spuntano dentro di te, fa parte del crescere (maturare) cercare di capire il proprio posto nel mondo.
Cercare un senso è soppravalutato.
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Che palle l'adolescenza eh? Coi suoi dubbi, i suoi sbalzi d'umore, i suoi brufoli. Sei nato per vivere, la vita è opportunità, è possibilità. Ogni tua azione è una scelta. Oggi con la tua presenza rendi felici i tuoi genitori, un domani sarai fondamentale per i tuoi figli, per una donna o semplicemente per i tuoi clienti/pazienti/allievi, qualsiasi professione eserciterai. Goditi potere e bellezza della tua gioventù! Quello che viene dopo è speculazione di filosofi e teologi. Non credi in Dio? Non credi nell'esistenza di un Aldilà? E allora che problemi ti poni?