Gio
28
Gen
2016
Esiste il karma?
Ciao, sono un ragazzo di 20 anni, e da poco ho "dovuto lasciare" l'università, poi vi spiegherò il motivo di quelle virgolette. Sarà un romanzo, uno sfogo assurdo, preparatevi i pop corn e un posto comodo, vi ho avvertiti.
Torniamo indietro nel tempo a 6 anni fa, quando dovevo iniziare le superiori. Volevo fare l'artistico, sia perché mi piaceva disegnare sia perché volevo andare a scuola con alcuni miei compaesani, ma avevo adocchiato anche un liceo scientifico che stava in un altro paese, la prima scelta ricadeva comunque sull'artistico. No, mio padre mi aveva imposto di fare lo scientifico, minacciando anche che non mi avrebbe aiutato in caso avessi avuto problemi, ma all'epoca non diedi molto peso alla cosa.
Non mi ambientai mai del tutto per i primi 2-3 anni, sia per il mio carattere introverso che per il mio essere sovrappeso, non mi lasciavo andare con i miei compagni di classe. Nel mentre persi i contatti con quelli del mio paese, che non si fecero mai sentire quei bastardi.
La situazione cambia leggermente quando iniziai a fare palestra, tra la 4° e la 5°, e persi ben 20 kili in un anno, e in quel periodo mi presi pure la patente. Tuttavia non avevo una vita sociale, e non si fece sentire nessuno del mio paese, nonostante un tempo li avessi alcuni "amici". Tra le materie avevo disegno tecnico, avevo difficoltà per l'insegnante esigente e fui rimandato per 2 anni nella stessa materia e, indovinate un po', mio padre è un ingegnere. Manco per il cazzo che mi ha aiutato o provato a farmi piacere la materia. Stessa storia per matematica. In quinta ero incasinato alla fine del primo quadrimestre, e avevo bisogno di soldi per le ripetizioni, lui non me li aveva dati dicendo che tanto non sarei passato in quell'anno. Fanculo a lui, mi diplomai anche se con un voto un po' basso, ma ci riuscii.
Volevo fare l'università visto che con un diploma da liceo scientifico si fa poco e niente, così avevo optato per due strade, informatica e ing civile, incoraggiato da lui. Informatica non lo passo, ma ingegneria si. E qua inizia il vero casino della mia vita... Una ragazza, un colpo di fulmine, eravamo seduti vicini per 2 giorni, e pensavo di attaccare bottone nei giorni successivi, ma non la rividi per 5 mesi. Ogni settimana speravo di rivederla nello stesso giorno settimanale in cui l'ho vista. Continuavo a seguire le lezioni, ma purtroppo ero costretto a dare prima analisi 1 rispetto alle altre materie. Primo semestre: 0 esami dati.
A Marzo la rividi e mi è preso un colpo, non potevo crederci. Lei si era accorta che la stavo osservando, e nella lezione pomeridiana la trovai di nuovo, e non saprei come spiegarvelo ma mi stava aspettando. Il giorno dopo lei rompe il silenzio con una scusa, e ci conosciamo. Il giorno stesso mi manda pure l'amicizia su facebook vedendo il mio nome sull'elenco delle firme, ma... era fidanzata, e da parecchi anni. Nel corso dei mesi rimase superficiale ma confidenziale il nostro rapporto, la vedevo solo qualche volta, all'università, perchè abita lontano. Solo due volte riuscimmo a vederci da soli, ma per studiare. In quel periodo era in crisi col ragazzo, e provai ad avvicinarmi di più ma senza risultati. Per farla breve passai un'estate di merda, solo come un cane e senza essere uscito con lei nemmeno una volta, e ci sentivamo poco.
Verso settembre-ottobre lei viene lasciata (doveva partire poverino... ma provare una c#@@o di relazione a distanza no eh??) e provo a riavvicinarmi. Ci sentivamo più spesso, forse quella estate era il trampolino di lancio per qualcosa di bello che doveva accadere. Come no. Mio padre non voleva pagarmi la tassa universitaria, ma continuai a frequentare le lezioni per una settimana, fino a quando, con una discussione con lei, salta fuori che per molto tempo non voleva impegnarsi in altre storie, e li mi dichiarai. Due settimane di oblio, da quel momento non me ne importava neanche dell'università, e dopo la terza settimana la ricontattai nonostante lei non si fece sentire, e provai a legarmi di nuovo. Insomma, per i successivi mesi non conclusi niente, ero solo un amico per lei quando la invitai per uscire tirò fuori una scusa di merda, le avevo pure detto di nuovo quanto ci tenessi a lei. Cosi a dicembre sparisco, silenzio radio da parte mia, lei mi scrisse solo gli auguri per natale, come se niente fosse. E nel frattempo soffriva (soffre) ancora per l'ex. Forse se ne sta facendo una ragione solo adesso, ma prima sperava di tornarci con lui.
Comunque non me ne rendevo conto che quel periodo di silenzio da parte mia, in cui avevo fatto dei piccoli miglioramenti a livello mentale, non servisse a niente. Volevo tornare alla carica in questo periodo, ma quando me ne resi conto crollai, mi ero preparato pure una scusa credibile per vederla vicino al suo paese, ma la solita sfortuna volle che fosse impegnata per tutta la settimana a lavoro, e mi sono mostrato ancora una volta debole, non le ho detto esplicitamente che mi mancava, ma quasi. Mi ha detto che è molto impegnata per lavoro e studio e che mi avrebbe fatto sapere lei quando poteva per un incontro. Un ##### di incontro di pochi minuti, non trova tempo neanche per questo. E' da 7 mesi che non la vedo dal vivo, e da 2 mesi che non si fa mai sentire per prima. E' passata una settimana da quel messaggio, e io spero ancora di conquistarla, o almeno far in modo che pensi a me, dopo che avremo fatto questo benedetto incontro.
Ora sto cercando un lavoro. Ho ancora una vita sociale di merda, ho pochi amici. Sento che lei è quella giusta, sia fisicamente che mentalmente, ma forse (probalbimente) io non giusto per lei, anche se non mi ha ancora dato l'occasione di farmi conoscere bene. Proprio lei dovevo incontrare in quel pomeriggio, c'era l'aula piena, bastava che io arrivassi in ritardo o in anticipo, invece arrivammo nello stesso momento.
Spero non sia troppo salato il conto della parcella, miei cari psicoterapeuti :D
13 commenti
Nella vita tante cose non vanno come vorremmo, e aspettarsi aiuti dagli altri (anche se "promessi" o quasi dovuti) non è una buona tattica.
=non voleva impegnarsi in altre storie, e li mi dichiarai.=
In che modo? forse sbagliasti i tempi.
Pe quanto riguarda quella tipa, avresti già dovuto fare una azione decisa e se fosse andata male, non ricercarla più.
E sembra che ormai non puoi ambire ad una relazione con lei.
Quindi l'università adesso è in pausa?
aggiungo
Cosa c'entra il karma? ti senti in credito verso qualcuno/qualcosa?
@Innominato me lo sono già fottuto da molto tempo ahahah
@Rirschach mi sono dichiarato perché non ce la facevo più a tenermi quel peso, e feci la ca@@ata... adesso ci sono gli esami, le lezioni riprendono a febbrario-marzo. Per karma intendo questo: per ogni sofferenza che ho affrontato spero ci sia una gioia in futuro, una specie di equilibrio di fortuna e sfortuna.
quale sarebbe la sofferenza?
innamorarsi di qualcuno e non esser presi in considerazione?
Un lunghissimo sfogo che poterbbe essere condensato in poche parole: " io ci ho provato ma lei mi ha sfanculato. Io insisto e lei mi evita".
Ti capisco perché anch'io in gioventù ho preso tante di quelle sfanculate, però mi sono sempre fermato al primo livello, non ho mai insistito. Cavolo un po' di orgoglio, di amor proprio.
Quello che ti manca, e lo si capisce anche dalle altre cose che scrivi, è un un minimo di autostima. Dai, non fare lo zerbino.
Poi scrivi che senti che lei è quella giusta per te: ma se l'avrai vista in totale si e no 24 ore.
Coltiva la tua autostima e i pochi amici che hai . È da questi elementi che partirà la tua rinascita, dopo di che, "quella là", non sarà che un ricordo, manco tanto piacevole.
No, la mia vita faceva cagare anche prima di incontrarla, non è quello lo sfogo, è solo la ciliegina sulla torta, e ho smesso di essere lo zerbino da dicembre. Comunque il caso ha voluto che stamattina mi scrivesse. E' in ospedale e parlando tra una cosa e l'altra è saltato fuori che l'ex l'ha lasciata per via del peso, e che ora è dimagrita. Io boh, non so che dire, avevo ragione a pensare quanto fosse superficiale l'ex.
ok,ma l'italiano??
Più che in disegno tecnico caro mio pecchi in italiano!!ma che tempi hai usato????
Se lei torna con lui,vuol dire che le è dimagrito solo il cervello.
Mi spiace,ma devi fartene una ragione.
ti sei fissato su una ragazza che è evidente che non ti calcola se non di striscio. pensa ancora all'ex, dimagrisce per l'ex, da 7 mesi non la vedi fisicamente, dopo 2 mesi di silenzio ti scrive oggi.
è chiaro che non le interessi, e non le farai cambiare idea sfragnadoti ai suoi piedi con una dichiarazione.
vabbè, ho letto tutto sto pariro quando Walter l'ha riassunto in due frasi. spero esista il karma anche per questo.
Preciso che non è dimagrita per l'ex, mi ha detto che prima non ci riusciva, in questo periodo si è sbloccata e ci è riuscita. Sul fatto che non si fa mai sentire hai ragione. Ora ho finito con le dichiarazioni, però non voglio lasciarmi questa storia alle spalle senza averla incontrata dal vivo un'ultima volta.
Si, se torna con l'ex l'avevo proprio giudicata male... lui se la vuole solo ******* a quanto pare... Se non vuole proprio darmi una possibilità almeno proverò a convincerla che quello è un idiota
Scusa se insisto brutalmente
Ma cosa devi convincere? Se si vuole far scopare saranno affari suoi, credi che ascolti te che ti considera meno di zero?
Sta "storia" sembra stare solo nella tua testa. Aspetti a incontrarla di persona, tra qualche altro mese, per dirle cosa? Già ti sei dichiarato e lei non si è dimostrata interessata. Vuoi prenderla per sfinimento? Mettiti in giacca e cravatta, suonale alla porta e convincila a cambiare gestore telefonico.
"L'amore fugge come un'ombra l'amore reale che l'insegue, inseguendo chi lo fugge, fuggendo chi l'insegue." Mai aforisma più azzeccato... Comunque la incontro il prima possibile e voglio chiuderci i contatti, ci sto perdendo la salute mentale...
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ah, adesso siamo psicoterapeuti? Interessante!! Io penso che ti stai fottendo il cervello :)