I miei non vogliono che frequenti il mio ragazzo

10 anni, in quella fascia di età, sono tanti

sopratutto per i genitori, che vedono in te la loro bambina ed in lui l'uomo maturo

conquista la tua libertà un pezzo alla volta, anche poco 

Stanno facendo i genitori, com'è giusto che sia. Mi spiace, ma a 17 anni non hai la privacy. La puoi avere quando sei adulta, vaccinata, hai fatto le tue esperienze, sai un po' come va il mondo. Fino a quel momento, i tuoi genitori devono fare il loro lavoro di genitore. Che a te adesso sembrerá sbagliato, ma certe cose si capiscono solo più avanti, e ringrazierai quando lo capirai.

Per il resto, a 17 anni che ci stai a fare con uno di quasi 30 anni? E soprattutto, uno di 27, che ci sta a fare con una di 17?? Dove vi siete conosciuti, che sta pure in un'altra città? Cioè, che relazione è la vostra?

Sicura che le cose che dicono i tuoi genitori di lui siano davvero false? Non dico che non possa esistere un amore con 10 anni di differenza, ma nella tua fascia di età è una differenza pesante e con molte necessità diverse. Capisco che soffri, ma prova a guardarti intorno cercare di guardare lui con occhi un pò più obiettivi e a vivere un po' di più la tua vita da adolescente. Ti sentirai più leggera.

Entrambe le parti hanno sbagliato qualcosa; tu a tenere nascosta questa relazione, e loro di conseguenza hanno reagito secondo me male invandendo la tua privacy.

10 anni sono tanti considerato che tu ancora vai a scuola (e se minorenne); credo che i tuoi genitori vogliano capire se lui è un tipo serio e affidabile (puntando sulla questione lavorativa), anche se credo che non accetteranno mai questa relazione.

Da una parte lui sembra serio perchè ha voluto parlare coi tuoi, però effettivamente perchè cosa cerca e cosa si aspetta da te? e te dalui?

=Aggiungo che non abitiamo nella stessa città.= 
Quanto state distanti? Come vi siete conosciuti?

"Ho 17 anni e sto con un ragazzo di 27"

ho letto solo questo

I TUOI HANNO RAGIONE

...

Allora io non sono capace di capire nulla finché non ho 18 anni. Ma perché l'età e la maturità sono la stessa cosa? uno di 30 anni può essere immaturo.

Dare a lui del trentenne e perché non dare a me della ventenne?

Riguardo le accuse su di lui, ne sono sicura e i miei hanno detto cose molto gravi su di lui di cui dovrebbero vergognarsi. 

Non si sono mai interessati a conoscerlo.

E ripeto qual è il problema della mia età? Da un giorno all'altro cambia così tanto? Non penso. Non ho 20, 30 anni di differenza con lui. Posso permettermi di fare progetti. Non siamo più a 30, 40 anni fa che a quest'età uno già è formato e si crea un futuro. Vi fermate all'età e non ai valori.

A 14 anni è l'età del consenso, quindi come posso avere diritti sulla mia vita privata, li posso avere anche riguardo i miei pensieri che scrivo su un foglio! 

Pensi di essere l'adulta della coppia che sta con un adulto immaturo, quindi vi compensate? I tuoi genitori hanno un bagaglio di esperienze che permettono di vedere certe cose che tu non vedi o non pensi (certe volte anche troppo e sono esagerati eh, ma spesso vedono lungo)

Nessuno ha detto che a 17 si è immaturi e magicamente a 18 si. Ma rispondi a questa domanda: una persona di 27 anni, cosa trova in una di 17? Che cose fanno insieme? Che interessi hanno? Come si evolve la relazione? 

...

Chi ha detto che lui è immaturo? Ho fatto solo un esempio. Penso che ci siano genitori e genitori. Non perché uno è genitore vuol dire che è formato ed ha sempre ragione. Anche una persona di 50 anni può sbagliare e al giorno d'oggi ce ne sono tante, si vede infatti la società com'è. Un genitore che non da peso se un figlio va in certi luoghi o bacia a cavolo è normale? Non penso, ed eppure ci sono genitori che accettano questo ed altro, anche di peggio.                    Io cosa avrei da condividere? Con uno di 17 anni mi dica lei cosa posso condividere... considerando la generazione di oggi: discoteche, alcol, perversioni e quanto altro?                                       Ci sono eccezzioni, ma ne sono poche. Dunque non riuscirei mai a mettermi con una persona non matura e che non ha propri pensieri, già formati.                                                                                                   Ci sono persone della mia età e non che stanno con persone più grandi, ed eppure al giorno d'oggi tra le cause dei prolemi delle coppie non è questo, ma ben altro. Lasciando stare ciò, le rispondo: io ci condivido modi di fare, pensieri e passioni. Cosa dovrei condividere? Per forza la scuola, ad esempio? Ed eppure con 3 anni di differenza si fanno percorsi diversi... 

Che ci sta a fare?

Io avevo 23 e mio marito 33.

Mah.

Per la tua fascia di età sono tanti se lui vuole che tu assuma la sua età. Sono tanti se non ti tratta da pari. Se è indelicato e non ti capisce.

Ma non sembra il tipo,siccome non ha reagito quando i genitori hanno fatto peste e corna. No? 

...

Non so se lei intende male o no... comunque lui non gli ha mancato di rispetto. Oggi stiamo ancora a subire, zitti, loro. Con tutte le falsità lui avrebbe potuto reagire, di calunnie ce ne sono state tante. Ma comunque sono i miei genitori e lo stesso non si sarebbe risolto nulla.

Guarda che il mio commento è a tuo favore,autrice.

Forse non si è capito. Come potrebbe essere altrimenti, dal momento che sto ancora felicemente con mio marito,ora che abbiamo io 30 e lui 40 anni?

:) 

È cosi matura che non lo aveva capito -_-

...

Figuratevi, accetto sia i commenti positivi che negativi... semplicemente non avevo recepito il messaggio.

@Xyz tutti possono fraintendere. Non c'è bisogno di fare caricature. Posso essere immatura per certe cose e per altre no, non ho  mai detto il contrario...