Mi sento morire..

Angosciante davvero la tua situazione purtroppo dovuta ad un tuo errore, pero' non dire che vuoi morire, TUTTI facciamo errori.

Cerca di reagire, di perdonarti se puoi, e ricominciare.

Ti auguro con tutto il cuore di trovare presto un lavoro. 

ma...

la storia dunque non ha avuto un risvolto penale? già è tanto.

Io di solito nn leggo sfoghi così lunghi...dopo un po' mi annoio...questo l'ho letto...carico di tristezza e disperazione...ti ho immaginato...ho sentito la tua desolazione in questo sfogo...mi hai catturata con la tua infinita tristezza...i tuoi suoceri nn riescono a darvi una mano economicamente?

 ma cosa é successo in filiale per prendere questi mille euro?l'hai fatto in buona fede?

 nn angosciarti...ciò che nn uccide fortifica...reagisci...nn pensarci...a tutto c'è un motivo,a tutto c'è una soluzione!ricorda che negli sbagli c'è sempre qualcosa da imparare!dopo che avrai capito cosa forse riuscirai ad essere un uomo più consapevole...un abbraccio grande!

l'angoscia mi ha assalito non appena ho letto del mutuo più che ventennale, poi (purtroppo) ho letto il resto

sei stato stupido, scorretto, avido

ora non serve piangere, rimboccati le maniche, fallo per te e per chi ti vuole bene

e pensa che poteva andarti molto peggio 

il tuo sfogo mi ha colpito molto; secondo me sei una persona sensibile e onesta, al di là dell'errore che hai fatto... Lo si capisce da come scrivi

Ricorda che a TUTTI può succedere di sbagliare... Hai già pagato per quell'errore, essendo stato licenziato: non continuare a rimuginare (lo so che è più facile a dirsi che a farsi)

Voglio solo dirti che le persone che ti giudicano, dovrebbero solo pensare ai fatti loro (specie nel caso in cui lo sbaglio da te fatto non li abbia danneggiati personalmente). Gli altri non sono perfetti!!! Anzi, probabilmente trovano conforto nel sapere che hai fatto una cavolata, perchè così si sentono alleggeriti delle loro colpe... Anzi, è probabile che fra chi non ti parla più, ci sia in mezzo qualcuno che ha combinato cose anche peggiori... Solo ha avuto la fortuna di non essere stato beccato...

I tuoi fanno così perchè tengono a te... Ti perdoneranno!

Un abbraccio! :-)

Hai detto di avere un conto in banca: usalo per metterti un'attività in proprio prima di prosciugartelo aspettando una chiamata che potrebbe non arrivare mai.

Sono stato uno stupido incosciente ma non avido nel senso che lo stipendio mensile era di gran luga superiore alla cifra in ogetto.. non so perchè l'ho fatto o forse lo so, penso nel mio inconscio volessi togliermi da una situazione lavorativa che non reggevo più. Poteva andare peggio si, poteva avere risvolti penali ma per una cifra così modesta una volta risarcita la Banca ha preferito che tutto rimanesse nell anonimato più assoluto per tutelare se stessa i clienti e il dirigente che doveva vigiliare. Dopo 15 anni di turni in fabbrica mia moglie vorrebbe lasciare l Italia in favore di Tenerife. Sono anni che me lo propone ma con due stipendi fissi ho sempe svicolato. Ora la prospettiva è cambiata. La vita costa veramente meno là circa la metà di qua ed anche gli stipendi sono equiparati ovviamente, Non vorrei andare via dall'Italia, sarebbe proprio l ultima spiaggia, la vedo come un doppio fallimento ma in effetti non posso stare ad aspetare una chiamata che non arriverà mai, forse li potrei ricomnciare. Mia moglie dice che sarebbe la donna più felice del mondo a trasferirsi. A me dispisce molto per lei che è legata a tutta la sua numerosa famiglia, mi dispiace per il suo lavoro fisso che io tanto cerco e lei vorrebbe lasciare. Io in Italia non lascerei molto; amici colleghi nessuno, parenti zero ho solo una zia ed i miei genitori che è un anno che non mi considerano quindi...

Ringrazio chi ha contrubuito a scrivere qualche commento, forse parlando con qualcuno spero di stare un'po' meglio.. Grazie

Mi hai fatto venire in mente la scena di -ladri di biciclette- dove prima a lui rubano la bicicletta e non può farci nulla e nessuno lo aiuta, poi prova lui a rubarne una e lo beccano subito, e il figlio piange.

Cmq non ho capito perchè hai rubato quei 1000 euro, come "premio" per quella mansione che ti impegnava molto?

Io pensa un pò, avevo letto 1'00000€ senza la virgola... cioè, mi è presa l'ansia!

Poi leggo meglio: 1000.

Caro, ma sei un coglione! così pochi?? potevi poi prenderne di più a sto punto, passare per ladro per soli mille euro...

Ma meglio così che te lo sei perso il posto in banca. Tanto tra un pò anche quelle saranno tutte automatizzate, avresti comunque perso il posto tra qualche anno.

Adesso io ti consiglio 3 cose:

1) vai a lavorare in agricoltura (hai presente la raccolta delle mele, vendemmia...)

2) i curriculum via internet non li legge nessuno. Chiama col telefono, colloqui via skype, iscriviti a quelle agenzie tipo manpower, adecco, randstad e poi prendi in considerazione di andare all'estero a vivere e lavorare (fossi in te... un altra lingua la sai, vero?)

 3) io non sono nessuno, non ho esperienza, non ho mai lavorato. Sei te però hai 38 anni, dovresti poi aver capito qualcosa dalla vita... potresti prendere come una 'benedizione' l'aver perso un posto così stressante in banca.

Adesso ti tocca andare a fare altro, magari rubare quei soldi e farti scoprire è stata una tua cosa intenzionale hmm?

Pensala così: non ci sono problemi, ci sono solo SOLUZIONI

Quindi vai anche di persona a portare curriculum.. che solo via internet neanche a me mi ha MAI richiamato nessuno. Certi negozi grossi che hanno la sede (ad esempio...) a milano ti fanno il colloquio via skype se lo chiedi, quindi almeno non devi viaggiare chilometri a vuoto.

Rors ha evocato pure a me quel film....

I 1000 euro li hai rubati perché volevi essere licenziato, un po' come certi omicidi che lasciano traccia perché nel loro inconscio voglio essere puniti/ fermati.

è brutto quando sbagli non potere tornare indietro.PUNTO

L unico consiglio che mi sento di darti è di convincerti che per la tua sopravvivenza dovevi andartene da quel lavoro, certo sarebbe stato meglio prendere una decisione volontaria piuttosto che fare quello che hai fatto, però è andata come doveva andare ....prendine atto e assumi un atteggiamento positivo.....non stare a casa, esci e fa sport, corri e leggi quotidiani e libri....insomma VIVI E PERDONATI anche perché non sei colpevole di nulla.

Ma infatti,

A me sembri il classico caso di chi ha tradito. E' chiaro che magari ora sei fuori casa, ma la verità è che tutto ciò era inevitabile, in un modo o nell'altro sarebbe finita così. Quindi stai sereno e ricomponi la tua vita.

ps: Da quello che scrivi, traspare la conferma che i primi ladri sono le banche :)

Dariuzzo :*

Perdonati. Giusto.

Bella parola,bel pensiero,lo fanno in pochi.  

Tua moglie non può capirti perché non sa tutta la verità. Per una volta mi tocca dissentire da Dario. Non avere così tanta fretta di perdonarti, perché rubare per capriccio e non per necessità (oltretutto a chi sul furto ha fondato la propria fortuna) è tanto stupido quanto meschino. Non ci capisco nulla,  ma credo che gli istituti bancari abbiano molte più reti di comunicazione di quanto si possa immaginare, il fatto che tu non trovi un altro impiego potrebbe esserne una prova.  Per mansioni in altri settori probabilmente sei troppo qualificato, quindi costoso. La grande tristezza dello sfogo,  a parer mio,  è l'atteggiamento dei tuoi. È una fortuna avere alle spalle persone con principi ben radicati, altra cosa è essere lasciato solo in un momento di debolezza,  oltretutto confessato solo a loro come dimostrazione di enorme fiducia.  Io ripartirei da qui:  riprendi contatto e  spiega loro che sono le uniche persone cui hai avuto il coraggio di mostrarti nudo. E, come consiglio pratico,  modifica il cv con parametri più modesti, può sembrarti una stronzata ma io sono stata scartata in favore di persone con titolo di studio minore (manco avessi un dottorato.... ho una semplice maturità scientifica). Fatti forza.  Sai le cagate che ho fatto io? Ultima cosa: il tuo problema credo abbia radici più profonde.  A partire dalla soluzione meschina che hai attuato per risolvere un  problema tutto sommato comune e semplice,  fino alla preoccupante psicosomatosi che stai sviluppando (e peggiorerà, te lo dico x esperienza). Pensaci

Ah un'ultima cosa. Continui a sbagliare attribuendo la colpa ad altri,  nello specifico caso tu hai rubato al tuo datore di lavoro ma la colpa la riversi sul collega invidioso.  È un po come quando io alle medie facevo confidenze previa premessa di riservatezza.  Ho imparato che il modo migliore di preservare me stessa è quello di partire dalla radice. Scaricare sugli altri è infantile, primitivo e, onestamente, decisamente ottuso.  Hai quarant'anni quasi,  i nostri avi già 2000 anni fa cercavano di spiegarci che bil nostro destino è interamente nelle nostre mani....

come buttare al vento un posto di lavoro ottimo (dal punto di vista economico).

ormai la frittata è fatta, ma la domanda retorica mi scappa. se stavi male nel fare il tuo lavoro, non era meglio mandare curriculm in giro e cercare qualcos'altro invece di fare una cazzata per farti licenziare?

ok, la cazzata l'hai fatta. è il momento di raccogliere i cocci e andare avanti, no? dimostra a te stesso che puoi superare i problemi, un passo alla volta. tua moglie ti ha offerto di andare all'estero, hai ammesso tu stesso che qui lascerai pochissime persone. metti in conto che, qualsiasi cosa tu faccia, nel bene e nel male, la gente parlerà e penserà male di te comunque. non è meglio pensare a te, alla tua salute (che a quanto sembra se ne sta andando) e a tua moglie?

Si il collega ha fatto la spia ma la colpa è mia, se rigavo dritto non sarebbe successo nulla e solo il nervoso per questo collega che alcuni mesi prima del licenziamento dopo 10 anni che non erogavano più premi agli impiegati più efficenti (alcune filiali non è stato premiato nessuno) nella mia fui io il più bravo e solo poi mi hanno detto che lui si era personalmente interessato con diversi 'giri' di telefonate a capire il perchè il per come io.. invece che altri.. LUI.

Adesso ci sarà un a riunione con la famiglia di mia moglie perchè lei può prendersi qualche mese di aspettativa dal suo lavoro in modo tale da poter tentare qualcosa all'estero e alla peggio tornare e cmq lei avrebbe mantenuto il suo posto di lavoro. Lei ama il sole il caldo Tenerife la conosciamo bene abbiamo alcuni amici di famiglia italiani la metà sarebbe quella. La lingua spagnola dicono tutti che è semplice da imparare anche perchè il mio ingelese è modesto... Lei mi ha ripetuto più volte "Se ci traferiamo là non ti rompero più le scatole per tutta la vita" devo dire che questa cosa mi fa piacere anche se non sarà così.. chissà.. forse il mio destino era questo.

Ringrazio tutti per i loro contributi e commenti. 

Autore....mamma che brutta impressione che mi hai fatto con il tuo ultimo commento!! Sei "spaventoso"...ovvio è solo una mia sensazione ma mi sembri....glaciale!

Questo trasferimento potrebbe davvero farti bene: ricominceresti da capo in un luogo dove nessuno ti conosce. 

E' inutile stare a rimuginare sugli errori del passato, sempre che errori si possano chiamare: da quel che ho capito hai agito in quel modo per smettere di fare qualcosa di ancora peggio.

Auguro il meglio a te e a tua moglie! 

allora...

ha ragione tua moglie, è meno peggio di quel che sembra... una seconda possibilità non puoi permetterti di lasciartela scappare. in bocca al lupo!

A questo punto non capisco davvero cosa ti trattenga qui...

-lavoravo in banca da 10, la banca non tollera certi errori
se ne rubavi 100.000 forse finiva meglio

Finivo in galera.. Denuncia penale assicurata.. Già capitato (non a me) ne parlavano al Tg. Poste Italiane.