quando essere pirla è un dono di natura

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti. Volevo un consiglio perché davvero non so cosa fare e la mia migliore amica mi ucciderebbe di botte se dicessi una cosa del genere. Allora tutto comincia quando decido di partire all'università, in un paese molto lontano da casa mia. Dopo un po' di giorni che sono stabilizzata nella nuova città ho cominciato a notare questo ragazzo. Molto carino, alternativo, molto hipster potrei dire. All'inizio con la mia amica lo chiamavo lo stalker, perché mi capitava davanti in continuazione, anche nelle situazioni che ritenevo impossibili. Ma la cosa che più mi attirava era che fissava, e guardava me! Si esattamente, mi notava anche a km di distanza e guardava. Intanto, io e la mia amica ( un po' stronzette) avevamo cominciato a chiamarlo 'stalker' proprio perché mi capitava davanti in qualsiasi momento. Un giorno grazie a delle amicizie ci conosciamo, anzi per ironia della sorte ho conosciuto nello stesso giorno l'amico e poi a ruota lui. Siamo stati tutto il pomeriggio a parlare, tanto che rischiavo di perdere la lezione se non fosse stato per un'amica. Da quel giorno in poi ci siamo salutati, dopo le lezioni che avevamo in comune, parlavamo a volte anche isolandoci dal gruppo, lui coglieva ogni momento per prendermi in giro, a causa del mio accento.. poi... un giorno, non mi saluta, e io penso sia un caso, esco fuori dalla facoltà nuovamente fa finta di non vedermi. Ci rimango male. Anche perché lui mi era sembrato un tipo molto interessante, che mi sarebbe piaciuto conoscere meglio...

Adesso sono un paio di giorni che la situazione rasenta il ridicolo perché lui guarda me quando io non lo guardo, io guardo lui quando non mi vede e intanto le sue amiche e lui confabulano alle mie spalle per chissà quale film mentale!!!

(ho tolto alcune parti non molto importanti per evitare di allungare il papiro!!! )

Aiutatemi!!!