Ven
09
Ott
2015
spensierata
Ed è solo difronte alla minaccia che accada qualcosa di brutto, o comunque di stravolgente, nella nostra vita, che ci rendiamo conto di quanto la "normalità" sia preziosa.
Ho rischiato di rimanere incinta, e per carità non la considero affatto una cosa "brutta", ma ho avuto paura perchè ho solo 22 anni. Sono sempre stata attenta provvedendo alla mia personale contraccezione, ma nell'unico momento in cui non utilizzavo la pillola ho iniziato a frequentare un ragazzo e sono stata con lui senza utilizzare alcuna protezione, perortuna alla fine non è successo nulla, ma so di aver fatto una gran caz*. Non ci si può mai affidare agli altri, per quanto possa esservi fiducia.
Comunque, se fossi rimasta incinta non avrei potuto tenere il bambino, così nei giorni passati ho cercato di apprendere il più possibile sulle pratiche di adozione e aborto. Leggendo certe cose non ho potuto fare a meno di piangere. Sono davvero contenta che Dio non mi abbia posto davanti alla scelta di dover decidere per un'altra vita. Chi siamo noi per privare un'anima di vivere? O per rifiutarla?
E il mio non è un dibattito sull'aborto, su cui sinceramente non sono ne pro ne contro, ma semplicemente uno sfogo. Ho vissuto giorni di panico. Mi sono resa conto che se fossi stata incinta ed avessi preso la decisione di abortire si sarebbe trattato di una scelta irreversibile. Una scelta che avrebbe segnato e condannato la mia vita per sempre. Non sarei più stata capace di guardarmi allo specchio, ma allo stesso tempo mi sono trovata assolutamente in panico, e ci ho pensato non lo nego.
Il punto è che a volte la vita ci pone davvero in condizioni difficilissime. E sono davvero contenta di essermela cavata senza dover affrontare tale scelta.
Sapete una cosa? chissenefrega di tutto. Questa esperienza mi è servita per capire che alla fine quello che ho è prezioso. Ovvero una serenità interiore che nessuno mi potrà togliere se nella vita agirò con cervello e cuore. (Questa volta non l'ho usato il cerevello ma credetemi ho avuto talmente tanta ansia che ho imparato la lezione). E fino a prima che cuò accadesse non facevo altro che chidermi "come continuerà con questo ragazzo?" e cose del genere, ma a questo punto davvero, non è che non mi importi, ma insimma, vada come vada. Ho una bella vita. Non ho scheletri nell'armadio o motivi per cui privarmi della felicità, e la felicità è anche semplicemente rappresentata dal fatto che ho 22 anni e mi posso godere la vita, dalle amicizie, dallo sport, dal fatto che semplicemente sono e posso ancora essere spensierata.
Forse non avrete capito nulla di questo sfogo, ovvero ciò che intendo dire, ma basta farsi paranoie su "mi vuole-non mi vuole", "non riesco a passare quell'esame all'università" e cose così. Ci sono cose peggiori nella vita, e persone che purtroppo si trovano costrette a vivere situazioni di m e portarne il peso per tutta la vita. Anche a me fa schifo l'aborto ma quando ti ci trovi dento non è così semplice. ho letto esperienze di donne in internet e la sofferenza che reca è incancellabile. e queste donne non sono mostri, solo persone spaventate che hanno fatto una scelta dettata da circostanze più forti di loro o impulsiva, perchè noi donne siamo sempre le più indifese ma anche le più forti.
6 commenti
"Il punto è che a volte la vita ci pone davvero in condizioni difficilissime. "
Già. E nessuno ti da il libretto di istruzioni. Cose come questa bisogna viverle in prima persone eppure non basta, adesso la pensi in un modo, tra 5 anni la penserai diversamente e tra 20 anni in un modo ancora diverso.
Da un male può nascere un bene: sei stata male e combattuta, ma adesso puoi vedere la vita da un'angolazione diversa: goditi i vent'anni con leggerezza prendendo le cazzate come tali, senza tragedie per cose sì importanti ma non vitali.
che gran cagacazzi che devi essere...
>capire che alla fine quello che ho è prezioso
Nel tuo caso è servita una esperienza per fartelo ricordare, ma secondo me non è necessario.
Dedicarsi un po' di tempo solo a se stessi e ricordarsi di che cosa si ha intorno è un buon metodo.
>perchè noi donne siamo sempre le più indifese ma anche le più forti.
Di certo la legge in Italia vi copre molto di più rispetto ad altri paesi.
>tra 5 anni la penserai diversamente e tra 20 anni in un modo ancora diverso.
Se uno cambia modo di pensare così frequentemente si vede che non tiene da conto le informazioni che raccoglie durante la crescita.
Su alcune cose ho cambiato pensiero, su altre no, nonostante il tempo passato.
@iAlwaysAskToMySelf
Cose come questa dipendono da come sei in quel momento e da come ti senti, che situazione hai alle spalle. Mica si cambia idea su tutto, che c'entra
>come sei in quel momento e da come ti senti, che situazione hai alle spalle.
Secondo me i sentimenti e la logica sono due cose che si distinguono tra di loro.
Ovviamente ognuno è fatto a modo suo, ma se si cambia completamente modo di pensare semplicemente perché un giorno si è felici o tristi c'è qualcosa che non va.
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ti capisco. Tanto