Dom
27
Set
2015
ragazza 1 occasione persa 1 :D
Voglio raccontare la serata di ieri in maniera alternativa tenendo presente del linguaggio del corpo. Leggete il mio precedente sfogo.
Ragazza 1: E’ una mia amica da qualche anno ormai, a me piace abbastanza. Ha un carattere particolare è difficile da capire anche perché non si apre moltissimo con gli altri. E’ socievole e parla abbastanza, ma dal mio punto di vista è difficile conversare veramente al di là dei tipici argomenti, che io odio e rifiuto sistematicamente. Con ciò non dico che sia banale, ne son sicuro, dentro deve avere una miriade di emozioni che vorrei tanto scoprire. E’ una tipa affettuosa. Beh ieri stranamente eravamo molto più vicini del solito. E con vicini intendo proprio fisicamente, molte volte e per molto tempo durante tutta la serata in posti diversi. Il suo corpo flirtava con me. Dico questo perché le donne molto spesso lanciano segnali del tutto involontari, ma è cosa ben nota. Durante una conversazione a 3 per esempio ho notato che il suo corpo era rivolto verso di me anche quando parlava con l’altro ragazzo, in pratica quest’ultimo era socialmente escluso dalla conversazione. I piedi soprattutto, sono indicatori molto attendibili. La distanza era molto ravvicinata una decina di centimetri tra me e lei. Non eravamo in un posto affollato eravamo all’aperto. Ogni tanto c’era contatto fisico prolungato. Anche quando siamo rimasti in due lei è rimasta nella stessa posizione molto vicina e quasi eravamo abbracciati. Una posizione che si definirebbe intima perché si parla di pochi centimetri. La si assume prima di un bacio o quando si flirta o con un famigliare o un amico che conosci da molto. Nel mio caso son sicuro non fosse per amicizia ahah perché tra me e lei non c’è mai stato un rapporto tale da instaurare una tale confidenza. Non stavamo flirtando però, non volontariamente, non a parole per lo meno aahah. C’è sempre un po’ di imbarazzo con lei, ma non riguardante quello che ci si dice ma più nella situazione, lo si annusa. Non so mai come comportarmi, non sono più un tipo timido, però con lei è dura!! E’ intrigante. Io la sento la tensione sessuale. L’ho sempre percepita, da qualche anno ormai. Parliamo di qualche anno. Non credo abbia mai avuto un ragazzo. Ciò confermerebbe le mie teorie. Non ha molta esperienza ed è insicura. Oltre al fisico anche i segnali di apertura c’erano, niente sguardi in giro mentre si parla, braccia rilassate, sguardo attento, testa inclinata e collo esposto. Tutti segnali buoni. Assolutamente inconsci.
Cambiamo posto, lei guida. Mentre andavamo alla macchina mi tocca ancora con uno scherzo e io la abbraccio di lato facendo finta di morderla. Non era in serata perché mi ha raccontato, in seguito, di aver avuto una brutta giornata. E’ stata seduta molto in discoteca. Con lei ci ho parlato veramente poco, non parlo mai tanto con lei. Ma la vicinanza ha parlato per entrambi credo. Anche da seduti ogni tanto ci si toccava così per scherzo a volte. Ad un certo punto eravamo seduti io lei affianco con altri del gruppo, mi dice di accompagnarla fuori che aveva bisogno di aria. Io devo ammettere ero un po’ teso. Fosse stata una ragazza diversa tipo la seconda di cui parlerò dopo, sarei stato totalmente rilassato. Con lei no. E questo mi piace. La cosa non è andata molto bene. Per colpa mia e della situazione. La saletta che dava al terrazzino era piena, non si camminava, il terrazzino era anche peggio. Abbiamo dovuto accontentarci dei muri su cui poggiarci. Niente di peggio. Non potevamo giraci che ti venivano addosso quindi non c’era molta possibilità di star uno fronte all’altra. Inoltre io causa tensione ero piuttosto chiuso. Lei mi ha guardato qualche volta io non ho ricambiato molto. Riusciamo a trovar il modo di stare uno di fronte all’altra sempre appoggiati al muro e arriva un mio amico che si unisce a noi, io parlo con lui per un po’ e pochissimo dopo lui ci fa:” beh vi lascio soli” alludendo al fatto come se avesse interrotto qualcosa… non so cosa ahah. Beh devo dire che i maledetti dei miei amici son stati molto bravi durante tutta la serata a mettermi i bastoni fra le ruote in situazioni…tese. Questa era la più banale. Non le racconterò tutte non ha senso. Siamo rimasti la un po’ dicendo due parole, poca roba, insignificante.
Insomma con lei non è andata molto. Son sicuro che in quella situazione avrei potuto far di più. Son stato cauto. Con lei non so mai come comportarmi, ed essendo una a cui tengo moltissimo non mi andava di sbagliare qualcosa. Forse ho sbagliato proprio non agendo. Quando eravamo fuori dovevo parlarle di più, sfruttare l’occasione, di certo il contesto non mi ha aiutato!
Con la seconda è andata molto meglio, più segnali ancora, evidenti, parlavo e mi trovavo molto molto bene la conversazione era fluida, vivace e intrigante. Ne parlerò nel prossimo sfogo.
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