Dom
27
Set
2015
Im baaaack serata di ieri
E' da parecchio che non scrivevo. Non ne sentivo la necessità. Ora si, perché? Non lo so. Non racconterò di come me la sto passando in questo periodo, per tua fortuna. Si!! tu che leggi, se leggi, mi servi solo come motivo per scrivere, ci vuole un motivo per tutto, questa non è dannata arte, non è fine a se stessa, questo è un cazzo di sfogo! Ma dove dovrei collocarlo?! C’è un mix di emozioni e stati d’animo.
Innanzitutto, come quasi sempre, scrivo dopo una serata. Di solito scrivo non appena arrivo a casa, a volte sbronzo, a volte incazzato. Quando capita qualcosa di bello non scrivo, ovviamente. Quindi a rigor di logica è successo qualcosa di brutto. E’ stata una brutta serata, no? No. Cioè fino a ieri sera lo era, mentre tornavo a casa, con me la solitudine di una città notturna. No veramente mai vista la città così deserta, non ho visto nessuno e ho fatto qualche km. Mi sentivo il protagonista di quella notte, come se l’esterno fosse la concretizzazione del mio stato d’animo, dei miei pensieri. Ero in un sogno. Ci si mette anche il contesto… a rendermi le cose difficili, stavo una merda. Ieri. Oggi mi son svegliato tranquillo, aaaa che bene. Unica pecca: questo prurito alle dita, dannato prurito. Devo scrivere!! Potrei tentare con la masturbazione, ma per esperienza non porterebbe a nulla. Ho bisogno di scrivere. Porca vacca!! Quand’è così non scrivo poco e sarà noioso, soprattutto perché sono meticoloso, ma devo farlo. Avevo detto che non avrei accennato al periodo: la mia vita è scandita da periodi, forse lo è per tutti, comunque, dirò solo una cosa: sono sempre stato molto attento ai dettagli, un osservatore. Non sono uno che legge tanti romanzi, preferisco libri di filosofia, scienze, psicologia e qualsiasi cosa mi interessi. E’ il mio hobby. Un hobby utilissimo per altro, soprattutto se ti leggi 4/5 libri riguardanti il linguaggio del corpo, le microespressioni e la psicologia sociale in generale. Ecco cosa ho fatto nell’ultimo periodo!! E’ stato il mio passatempo. Perciò ho deciso di raccontare in maniera alternativa la mia serata, attraverso i segnali che io ho notato in 3 diverse ragazze. Due in particolare, una meno. Lo faccio in sfoghi diversi sennò vengono fuori pagine infinite. Così poi avrete il tempo di dirmi che sono paranoico, guardo troppo ai segnali etcetcetc. Vi assicuro che conoscere il body language è utilissimo e mooolto divertente e ti permette di star attento a tutto ciò che hai intorno, ti rende attivo, non uno zombie con un drink in mano che conversa senza neanche sapere dove si trova, preoccupandosi principalmente se i suoi capelli sono in ordine ahaha. Inoltre può essere sfruttato per qualche simpatica conversazione al bar tra amici, funziona, l’ho provato e sono rimasti entusiasti, erano tutti ad ascoltare ahaha.
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