Lun
31
Ago
2015
Sono stufa, triste e demoralizzata..
ho già scritto un post nei giorni scorsi,dei miei suoceri che continuano imperterriti con i loro continui e fuori luogo inviti!abitano vicino casa nostra. Lo fanno ogni sabato, ogni domenica, per ogni loro ricorrenza, cene con amici, festivita, ricorrenze, onomastici ,compleanni, ci festeggiano pure i compleanni! Io ci vado sempre ma ora é una rottura perché non hanno un limite.. Quando sto a casa mia e non vado in nessun posto perché viglio rilassarmi e stare tranquilla loro ne approfittano per dicono loro" non lasciarmi da sola"... Ed é una tragedia perché devo sentire mio marito cge si mette contro di me per loro e litighiamo!! Io non ce la faccio più.. Più io rifiuto e più loro continuano criticandomini... Ma che devo fare??!
5 commenti
Ah cacchio..quindi è pure peggiorata!!
Mi spiace, mi spiace vedere ancora una volta un uomo che non capisce che il matrimonio non è farsi i fatti propri ed obbligare l'altro a fare quello che vuole lui.
Che quando ti sposi, lasci la tua famiglia e ne formi un'altra..indi per cui i tuoi genitori, pur rimanendo importanti, diventano più dei consiglieri, che dei membri effettivi della famiglia (secondo me).
Io non voglio accettare il fatto che, essendo donna, una deve accettare tutto senza fare storie.
Basta, cazzo. Ad esempio, mio marito è uno che spesso esce, va a pesca ad esempio, per scaricare il nervoso del lavoro. Io stessa lo vedo poco (e ci vivo insieme..)
L'ultima volta che siamo passati dai suoi (lui li vede almeno una-due volte la settimana, dato che porta i pesci a sua madre..), suo padre s'è lamentato. Alla prima lagna Son stata zitta, alla seconda pure..alla terza ho risposto di finirla, che mio marito lavora e già non è mai a casa, che si lamentino un po meno.
Ogni tanto, se il maritino non ha le palle per dire le cose come stanno..serve che lo facciamo noi.
Cerco sempre di evitarlo, dato che i rapporti con i suoi lì deve gestire lui, ma quando le cose iniziano a scalfire i miei diritti di moglie, e di donna..mi incazzo.
A sto punto sullo direttamente a loro, con gentilezza, che tu non riesci, fisicamente ed emotivamente, a star dietro a tutti i loro inviti.
Io ho passato i guai dopo la nascita di mio figlio, invadenza continua. Ringrazio Dio di aver sposato un uomo che li ha messi al loro posto. Se non lo,avesse fatto il matrimonio sarebbe finito.
sei solo all'inizio ... la situazione peggiorerà
Ricordo lo sfogo precedente.
La risposta è sempre la stessa. O tuo marito prende le tue difese e ti dà ragione o ciao ciao, prendi armi e bagagli e trovati un partner che ti dia importanza, possibilmente senza genitori così sanguisughe (o al limite deve saperli gestire). Ciao zia
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Basta dire a tuo marito che c'e' un limite a tutto.
Che rispetti i suoi ma che non è umanamente possibile essere invitati a cena da loro ogni sacrosanto week-end o ad ogni cavolo di ricorrenza.
Aggiungi che se lui ha piacere di andarci è libero di farlo ma che tu non sei disposta ad accettare e sopportare oltre questa situazione in quanto ti mette fortemente a disagio, questo anche per evitare che la cosa si cronicizzi e possa avere effetti deleterei permanenti sul vostro rapporto.
In alternativa potresti far trasferire i tuoi a casa tua ^__*
considerazione personale se voleva continuare a vivere con i suoi poteva anceh fare a meno di sposarsi