Sono io il principe azzurro..

devi solo trovare...

...la persona giust, e si anche non far capire troppo che sei innamorato perso puo aiutare 

Il fatto è che ascoltandoti, su come ti poni con le donne, sembri piu uno zerbino che il principe azzurro, sembri quasi sottometterti a lei, non dai l'impressione d'avere una tua autorità, una tua determinazione una tua fermezza. 

Sinceramente non mi stupisco che tu non trovi una ragazza 

Forse non cerchiamo tutte il principe Azzurro... Chiediti quello che le donne vogliono veramente...sex and the city docet...

Quoto Setanta. Da donna, mi è venuta l'ansia a leggere la tua descrizione. Comunque, è vero che spesso le donne finiscono con andare dietro agli stronzi, ma c'è una cosa da dire: che spesso si va da un estremo ad un altro proprio perchè lo zerbino non lo vogliamo! Sinceramente, non voglio un uomo che viva solo per me, preferisco di gran lunga uno che abbia la sua vita e che scelga me. Che mi faccia capire che sono importante, ma non che se non ci sono io, si ritrova perso nel nulla cosmico! Sai che ansia, avere una responsabilità simile?

ciao

ciao, guarda ho imparato tantissime cose su questo argomento e di anni ne ho un bel po più di te. 

1- le donne non sanno ciò che vogliono

quindi inutile chiedere a loro cosa ne pensano a riguardo, pensa con la tua testa! e lo puoi vedere nei loro comportamenti, gli piace qualcosa di cui spesso si vergognano e quindi non lo dicono

2- I principi azzurri sono sempre da soli dopo essere stati cornificati

3- L'uomo non deve essere stronzo, ma deve essere uomo! cerca di concentrarti su questo concetto. espandilo e capiscilo, non ti serve altro.

ciao ciao  

Le donne non sanno ciò che vogliono? Ma dì un po', ci conosci tutte?

Otello le donne che hai conosciuto te forse non sanno quello che vogliono. Peró hai ragione quando dici che vogliamo un uomo vero. Autore, piú che stronzo devi avere solo un po' di autocontrollo sulle emozioni e controllo delle situazioni. 

Forse il concetto di Otello voleva esprimere questo teorema:

Le donne dicono giallo, pensano verde, vogliono nero.

In un certo senso, messo in questo contesto, non è un conceto poi tanto errato, semplicemente perché noi uomini sembriamo dare molto peso alle parole in se e non al tono ed agli atteggiamenti, molto spesso ci risulta difficile comprendervi veramente, questo perché parlate con tutto il vostro corpo, piuttosto che unicamente con delle "mere" parole 

-In 22 anni ho avuto solo 3
e lamentati

-Le donne non sanno ciò che vogliono? Ma dì un po', ci conosci tutte?
semplicemente è una cosa comune di tutte le persone, o comunque la maggior parte

"Principino dei miei coglioniiiiii"..da "il pricinpe e il pirata" di Leonardo Pieraccioni.Non c'entra un cazzo ma mi fa sempre molto ridere.

Messa cosí si é assolutamente vero. Ammetto che spesso prendiamo con leggerezza le parole che usiamo. Magari diciamo una cosa quando non la intendiamo veramente, e voi pensate sia colpa vostra se siamo arrabbiate, tristi, infelici e via dicendo quando in realtá l unica cosa che vogliamo é qualcuno che ci stia ad ascoltare. Se Otello intendeva dire che tutte non sappiamo deciderci peró, sbaglia.

@ginger

definisci vero uomo.

Il concetto di principe azzurro è superato. Le donne non sono più principesse zuccherose. Le donne si sono svegliate. Sveglia!

provo a spiegarmi

non pensavo di causare tanto. No non vi conosco tutte. Ma io mi riferivo al classico consiglio che danno le donne. Sorelle, mamme amiche ecc... Ti dicono tutte le stesse cose da quando nasci e sei bambino. Ossia ti dicono di comportarti in un certo modo, sempre educato, sempre preciso, sempre gentile ecc.. invece la realtà non è cosi! e le stesse mamme che consigliano i figli non guarderebbero nella stragrande maggioranza dei casi un classico principe azzurro! 

Si è vero siamo educati da bambini ad essere cosi e proprio dalle donne. Poi quando cresci scopri che le stesse donne sono attirate non da principi azzurri e mongoli. Ma da uomini veri, che non hanno problemi ad esprimere sia le proprie emozioni che i propri desideri. Senza vergognarsi.

Io intendevo ciò.

ciao ciao  

Le ultime tre righe di Otello definiscono il "vero uomo"

ah dimenticavo

vorrei conoscervi tutte!!!!

 @Otello: io non ho compreso un passaggio del tuo ragionamento...essere in grado di esprimere emozioni e sentimenti senza vergognarti,  in che modo ti impedisce di essere educato, preciso e gentile? Perché i primi aspetti esulano dai secondi? 

 Poi, quando sento parlare di veri uomini, vere donne....personalmente mi viene il mal di pancia.

 Si sta cercando davvero una definizione di veri uomini?! Gli esseri umani sono, per caso, dei prodotti industriali? vengono sottoposti ad un "controllo di qualità" che attribuisce loro l'etichetta di "veri uomini", "mezzi uomini" o "uomini a tre quarti"? Sulla base di quali criteri poi? 

Vorrá dire che la prossima volta invece di un ti voglio bene alla ragazza che mi piace le chiederó di andarci a letto. In poche parole é questo che mi state dicendo..

forse sia l'uno sia l'altro?

Sei giovane. C'è  tempo per realizzare tutti i tuoi sogni.

@Aurora

Da quando siamo piccoli e cresciamo, almeno io parlo per quelli della mia generazione, ci dicono che le donne vanno rispettate, loro sono più sensibili di noi e noiin qualche modo essendo più "bestie" dobbiamo far tacere ogni nostro istinto per essere educati, rispettosi e mai fuoriluogo. Sono le donne che ci hanno tirato su cosi. Poi le storie e i cartoni animati sono pieni di "principi azzurri". Quasi come se fosse un monito. Quindi ci ritroviamo nel periodo della pubertà che iniziamo ad essere attratti dall'altro sesso. Noi ci comportiamo come veri e propri gentlman.

Ci dicono che le donne per bene non pensano mai a certe cose e noi, nonostante ci pensiamo dalla mattina alla sera non possiamo dire nulla, ci sentiamo legati da preconcetti che non hanno nulla di vero. Ma sappiamo che si fa cosi! ce lo dicono da quando siamo in fasce! E poi cosa scopri? scopri che quelli meno acculturati, che si possono considerare più bestie hanno un botto di donne al seguito. Perchè? Questo è un dato di fatto! nell media, dirmi a me non piacciono non ha senso.... Anche perchè è lo stesso discorso delle mamme. tanto poi quello figo è l'affascinante maledetto e mai lo zerbino, mai quello che pensa prima alle donne e le fa felici. Ma il principe azzurro. Ma è quello che ha carattere, che sa quello che vuole, soprattutto da te donna! Quello che non si vergogna di ciò che vuole e te lo dice ( chiaramente con gentilezza, sensibilità ecc..)

Aurora spero tu possa aver capito il mio ragionamento. Ma alla luce dei fatti nelle mie esperienze è cosi. buona giornata 

Aurora sulla base di criteri quali: iniziativa, capacita di "plasmare" gli eventi, cercando di esserne fautore e non viverli passivamente, non vergognarsi dei propri bisogni, di certo non mi pare che un comportamento da zerbino porti ad avere donne a mazzi, anzi.

Autore, "ti voglio bene" lo dici ad un'amica, non ad una ragazza che ti piace.  

E dove l'hai lasciato il cavallo bianco?
Ragazzo, le femminucce non si fideranno mai degli uomini, tranne dei loro papini.

Quindi cerca di non affezzionarti troppo e giocaci, ma non farle soffrire!

Un altro ossimoro, ma dipende uno come la interpreta. 

Forse mi sono spiegato male, zerbino non lo sono e non lo sono mai stato. É vero che mi dicono tutti che ho il cuore grande ma non sono mica un santo. É ovvio che se credo che ci sia un comportamento suo che non va glielo faccio notare e proprio per questo con la mia ex per quanto la amassi  una volta prrima di chiarirci siamo stati 3 giorni senza rivolgerci la parola.

Quindi mettendo bene in chiaro, principe azzurro (forse) si, zerbino no.  

Ma poi se credete che non mancare al buongiorno per messaggio, ricordarsi le date o alzarsi 3 ore prima del dovuto per tenerle compagnia in autobus siano comportamenti da zerbino allora che ve devo dì? Sono uno zerbino e sono fiero di esserlo. 

@sorgente mi sembra proprio che le donne si siano drogate altro che svegliate. Prima cercano lo stronzo tenebroso e poi piangono sempre perché? Perché é stronzo! Niente di strano che le coppie di oggi non durano. (Eccezioni a parte ovviamente)

Autore, da come parli sembri mettere in secondo piano la tua vita per un'ipotetica lei, non parlo di ricordarsi date ma del fatto che ogni vota che scrivi e parli dei tuoi comportamenti non vedo assolutamente determinazione e fermezza, quello che vedo è semplicemente un uomo che sembra comportarsi o quasi da asessuato, d'amico insomma.

Domandati perché lo stronzo ha piu successo di te, è vero ha degli eccessi ma va al sodo, non è dipendente da lei e mostra grande sicurezza, tuto quello che nei tuoi comportamenti non c'è.

Come qualcuno ti ha gia detto, se tu sei il principe azzurro, evidentemente le donne non desiderano questo tipo di principe azzurro  

Inoltre, non hai mai pensato che le coppie di oggi non durano perché non c'è piu quella cultura impositiva di un tempo?

Vorrei ricordarti che fino al settanta in Italia non c'era il divorzio ed una volta entrato in vigore, sono occorsi anni, decadi prima che la legge fosse totalmente assorbita socialmente, il che combacia anche con la crescente parità dei sessi, cosa che ha spinto le donne a scegliere e non a veder scelto per loro. 

Io parlavo di relazioni non per forza di matrimoni. 

E poi spiegami bene da cosa presumi che io sia un asessuato senza determinazione, fermezza e sicurezza. 

@Otello: Sì adesso è chiaro cosa intendevi dire. Alla fine, il tuo discorso, capovolgendolo, può essere valido anche per le donne: non ci inducono, fin da bambine, a sognare il "principe azzurro", visto come la panacea di tutti i nostri mali?! La realtà, però, ci insegna che affidare la nostra felicità ad un'altra persona non solo è deleterio per noi stessi, ma anche estremamente pericoloso.

@Setanta: dare una definizione di "vero uomo" facendo la lista della spesa, per quanto mi riguarda, equivale al nulla cosmico. Sicuramente ci sono comportamenti e atteggiamenti che attirano di più, come esistono modi di porsi deleteri per le relazioni, ma da qui a stilare il vademecum del "vero uomo" ce ne passa. Anche perché, pur tracciando delle generali linee comportamentali efficaci, non tutte siamo attratte dalla stesso modus operandi di un uomo. A tizia piace l'estroverso, a Caia il romantico, s pincopalla l'intellettuale. 

Poi, non ho mai asserito che un comportamento da zerbino porti donne in quantità, ma quello che volevo dire è che essere determinati, emotivamente indipendenti, sicuri di sé non è condizione necessaria per essere stronzi. Sono peculiarità tranquillamente scindibili. 

@Autore: forse sei semplicemente troppo molle. Avere al proprio fianco una persona che ti fa cullare troppo sugli allori, a mio parere, non stimola nessuno dei due a dare un surplus alla relazione. Diventa tutto scontato. Secondo me, non è conportandoti da stringo che risolvi il problema  ( anche perché significherebbe diventare qualcosa che non sei), ma non appiattendo tutto. Almeno questo è ciò che percepisco dal tuo sfogo.

Scusa autore, ma non è che sei brutto? Magari è quello il problema, tutto il resto è ok :)

Spazio alle bambinate

E' vero che una donna vede più la personalità che il fisico in un uomo?
-Si e no, a dire il vero se mi piaci caratterialmente hai fatto colpo, ma se sei messo male, eh....

Bisogna trovare un equilibrio tra le due cose, poi ci sono persone che si sentono grandi e ti dicono: Non importa che tu sia brutto, le donne guardano il carattere.. Si come no!

Meaow..mi aspettavo un altro ossimoro! :P 

Acqua asciutta.

 Meaow cosa te ne fai di un belloccio con un carattere di merda? Lo usi come soprammobile?! 

Si guarda il complesso!

Ahahah grazie, fuoco freddo!!  

Eh infatti ho scritto "equilibrio" ma comunque:

No Boyfriend No Problem!  

Aurora, c'è una profonda contraddizione in ciò che dici, prima sostieni che dando di fatto una definizione e dunque delle linee generali, si sbaglia, poi convieni che può essere utile.

In vita ho notato una cosa, a pinco palla piace il romantico, sta con il romantico e poi lo lascia per il tipo freddo.

A ciccetta piace il tipo intellettuale, poi pero presenta il suo fidanzato che tutto si può definire tranne intellettuale.

Su questo Otello ha ragione, ed in questo cadi in errore in ciò che tra l'altro contesti, in altre parole recrimini chi cataloga ma poi porti tu come esempio una serie di catalogazioni, peraltro molto spesso smentite.

Meaow, definisci bellezza, ciò che tu puoi considerare bello potrebbe essere per la maggioranza "brutto" e potrebbe, a tua insaputa, essere influenzato dal carattere, dai modi della persona 

eh eh

e qui Setanta la fa da padrone...... :)  :)

Ma siiii è sempre la solita storia.....:"prendi una donna ,trattala male... E allora si vedrai che t amerà...ecc ecc...."uomo proffiterol dolce ma con le palle"...ormai sono luoghi comuni!!.

La morale di questo sfogo e che ogni mattina ti svegli e non importa che tu sia principe azzurro o stronzo ,l importante e che trovi da "trombare" prima di sera!!ahahahahahaha

-sta con il romantico e poi lo lascia per il tipo freddo.
-il suo fidanzato che tutto si può definire tranne intellettuale.
per non saper né leggere né scrivere, a me queste sembrano più ragazze con problemi che ragazze normali 

Setanta Innanzitutto tra dare una definizione e delle linee generali, c'è un abisso, non sono affatto comparabili. Una definizione presuppone la presenza di peculiarità ben precise, appartenenti ad un soggetto, per rientrare nella stessa; delle linee generali sono semplicemente aspetti che fungono da guida che possono essere arricchiti in modo molto differenti. La definizione è un concetto molto più dogmatico. Da una definizione non ti scosti: o sei dentro o sei fuori. Da linee generali comuni, invece, possono scaturire esiti differenti, l'esito di una definizione è sempre quello.

Gli esempi che ho fatto erano semplicemente delle semplificazioni per far capire che SÌ  ci sono atteggiamenti che attirano di più nelle relazioni umane ( LEGGASI LINEE GENERALI), ad esempio una persona aggressiva non attira, una persona noiosa non attira ecc. ( atteggiamenti negativi non attirano, è ovvio), ma comunque non puoi tirare fuori lo schemino da seguire pedissequamente per essere il "vero uomo", perché c'è in ballo la componente del gusto personale ( VEDI ESEMPI FATTI NELL'ALTRO COMMENTO)  e una buona dose di irrazionalità che smontano come niente la lista della spesa che hai fatto.

Non puoi affatto asserire  che  pincopalla lascerà  il romantico per il freddo,  né che tizia non avrà mai al suo fianco l'intellettuale  ( anche qui semplificazioni!), soprattutto quando si ha la consapevolezza di ciò e di chi vogliamo al nostro fianco per essere felici. Secondo me, si sottovaluta molto questo aspetto e si ragiona, come diceva Dario, per luoghi comuni.

Nelle mie esperienze di vita ho un'amica che ha lasciato lo stronzo sicuro di sé, che l'ha fatta soffrire per mesi e adesso sta con un ragazzo dolcissimo, colto, simpatico ( e diciamolo, pure brutto), una collega dell'università che ha mollato un tizio pieno di soldi, con un'autostima grande come l'Australia perché la faceva sentire inadeguata. Questo per dire che se una donna soffre, molla, senza se e senza ma, perché la sua felicità è più importante di qualsiasi stronzo sicuro di sé.

Poi se tu ed Otello credete che noi donne siamo così rincoglionite da essere in una specie di trance quando scegliamo un uomo o che siamo incoerenti a tal punto da scegliere sempre e senza distinzioni l'opposto di ciò che ci piace o che basti essere stronzi e sicuri di sé per attrarci, fate pure, non è un mio problema cercare di convincervi del contrario.

Buona giornata e buona lista della spesa!

90 minuti di applausi per Aurora! Non si può ragionare per categorie e pretendere di avere ragione!

E anche un mega quotone per Dario!

Mi associo pure io agli applausi, davvero ben argomentata.

Bastava dire: ognuno ha i suoi gusti e punti di vista xD

Ma quanta confusione

siamo passati dalla definizione di VERO UOMO a quelli che possono essere i GUSTI personali delle singole donne/ragazze/bimbette.

Se mi permettete dico la mia:

dicesi "VERO UOMO"  soggetto di sesso maschile dotato di qualità rarissima nel genere umano la c.d. assertività (capacità di esprimere le proprie opinioni, emozioni  e i propri punti di vista, facendo valere i propri diritti nel rispetto dei diritti altrui).

Il vero uomo in altri termini è, per riprendere l'ultimo post di Aurora, quello che  seppur sicuro di se non ti fa sentire inadeguata e si comporta da stronzo (anche perchè quelli così appaiono sicuri ma non lo sono).

Il vero uomo è quello (questo esula peraltro dalla definizione di assertività) colui che sa identificare le situazioni e affrontarle/reagire adeguatamente...se necessario anche "battendo in ritirata"

Ora mi piacerebbe sapere la definizione di VERA DONNA 

Vorrei anche darti la definizione di vero uomo e di vera donna, TomTom, ma mi dà la nausea sentire queste definizioni. Soprattutto perché, se prendiamo un uomo qualsiasi, magari dal mio punto di vista è una merda e dal tuo corrisponde perfettamente all'idea di "vero uomo" che hai. Ci sono troppe variabili in gioco per poter dare giudizi netti.

Definire è limitare, poichè qualsiasi schematizzazione o definizione limita ciò che si vive o si sente...

Tutto questo parlare di vero uomo, vera donna mi sembrano solo tutte palle! Quì altro che assertività, quì ci sono solo dei palloni gonfiati! ....pensiero mio ovviamente, parere puramente personale

A proposito di palloni gonfiati...

Non posso farti gli applausi aurora, semplicemente perché a mio avviso sbagli grossolanamente.

Quando tu parli di linee guida, parli di caratteristiche che nella maggioranza dei casi risultano interessanti per una donna. Qui gia nasce una contraddizione, perché se è assodato che ci sono comportamenti che risultano attraenti, come tu stessa ammetti, stai categorizzando e non stai dando delle linee guida che poi in fin dei conti le stesse linee tendono a categorizzare, pertanto la differenza di cui tu parli è semplicemente di forma, ma la forma non cambia i fatti.

È fuori discussione che lo stronzo faticherà nel lungo periodo a tenersi una donna, mai ho asserito che lo stronzo sia il modello da seguire, per un semplicissimo motivo, manca di una componente fondamentale, non riesce a dare sicurezze in un rapporto.

Ora tra i due estremi, lo stronzo e lo zerbino, vi è l'uomo equilibrato, equilibrio, sottolineo, che si può riassumere in un atteggiamento assertivo, ovvero ne passivo ne aggressivo. Il passivo è lo zerbino, l'aggressivo è lo stronzo. Pertanto risulta del tutto naturale che le tue amiche abbiano preferito ad uno stronzo una persona assertiva, e non fai altro che dimostrare ciò che intendo dire, facilitandomi tanto il compito con i tuoi esempi.

Sull'irrazionalita femminile, c'è molto da dire, si studia in maniera approfondita la psiche femminile, psiche che , seppur brutto da dire è programmata, per trovare il compagno migliore che possa garantirgli la sopravvivenza. Ovviamente nel 2015 sembra assurdo questo ragionamento, eppure questa è una parte della psiche femminile legata ai primordi, a quando sopravvivere era essenziale, ecco perché la donna tendenzialmente ricerca sicurezza, che altrimenti avrebbe meno senso.

Quando poi parli del fatto che una donna può preferite il tipo romantico non significa che si accopperà o che starà con quel tipo di persona, magari ne sceglierà un'altra che non sarà romantica ma che è particolarmente simpatica. Tra l'altro dire che una donna preferisce un uomo romantico, Od uno muscoloso ecc ecc, è un categorizzare, un qualcosa he cozza profondamente con le linee guida di cui parli.

Per vero uomo, he lo puoi chiamare anche uomo equilibrato, modello a cui ispirarsi o quello che piu preferisci è semplicemente un insieme di caratteristiche che migliorano come persona prima di tutto, non una lista della spesa, che peraltro a giudicare da ciò che dici, riesce decisamente meglio a te che a me 

Aggiungiamoci pure che non è tanto quello che fai che ti definisce, ma come lo fai, ad esempio:

Puoi regalare un fiore per il semplice motivo che ti va di farlo.

Puoi regalare un fiore per elemosinare un rapporto sessuale.

Quali dei due esempi risulta piu attraente? Un uomo che cerca di "comprare" una donna, Od un uomo che compie ungesti unicamente perché vuole portare valore nella vita di una donna?

Il succo del discorso è questo, saper imparare a portare valore nella vita altrui, ma se non si è persone determinate, sicure di se, assertive come lo si può fare? Semplicemente non si può, semplicemente si risulta gioco forza meno attraenti 

Terza postilla:

Un uomo con i soldi, riprendendo uno dei tuoi esempi, non è detto che sia capace a tenersi una donna, anzi, direi che l'esempio he tu hai fatto in merito dia ampiamente ragione a ciò che sto dicendo.

Di sicuro, in buona parte dei casi, per quanto lo zerbino e lo stronzo siano due atteggiamenti non fruttuosi nel lungo periodo hanno una differenza sostanziale, il secondo ha sempre piu successo con le donne del primo. Di base, è la sicurezza che fa la differenza. Nulla toglie che poi lo stronzo sia incapace a tenersela molo spesso quella donna, resta comunque una persona che ha maggior successo rispetto a un uomo insicuro 

Io adoro Dario lui si che la sa lunga, con una bbattuta racchiude la verità; -) mi fai sempre scompisciare quando ti leggo.  

Il principe azzurro non esiste...ma lo vedete veramente UOMO voi donne uno che scende da cavallo con i leggins azzurri, imbellettato e con il tacco 12? :DDD

Ahahah, non preoccuparti Setanta, anche senza il tuo applauso, sopravviverò!! E poi, non ho mica la presunzione che tutti la pensino come me, sai che noia?!

Concludo il mio intervento a questo sfogo dicendo semplicemente che hai travisato alla grande quello che ho scritto prima: io non stavo categorizzato né classificando un bel niente. Il romantico, l'intellettuale erano soltanto ESEMPI, portati all'esasperazione per semplificare il succo del discorso, pensavo fosse ovvio. Inoltre sarebbe assurdo pensare di "identificare" le persone con un aggettivo, anche parecchio banale. Always ha sintetizzato molto bene il fulcro del mio precedente papiro: ognuno ha i suoi gusti, per questo non puoi dare una definizione di "vero uomo" o uomo equilibrato o come ti pare.

Gli esempi delle mie amiche, poi, erano semplicemente esempi di risposta a quelli da te precedentemente indicati per asserire che le donne spesso scelgono l'opposto rispetto a ciò che piace loro. Ho riportato casi di ragazze che hanno preferito consapevolmente lasciare ciò che a loro non piaceva, anche se si trattava di ragazzi sicuri, con una buona autostima e blablabka.

L'ultima cosa: non penso di essere così brava a fare la lista della spesa, anche perché, a casa mia, di solito, se ne occupa mia mamma. Ma se mi capiterà di dovermene occupare...grazie, adesso so a c hi rivolgermi per farmi dare una mano! 

Ma se sei la prima a portare degli esempi in cui asserisci su che le donne scelgono l'opposto di ciò che piace, fondamentalmente la pensi come me, lo esprimi con parole diverse ma sostanzialmente il succo è sempre quello.

Dovresti sostituire tua madre, credo tu abbia maggior talento nel fare liste ;)