Lun
06
Lug
2015
Vicolo cieco
Non mi fido letteralmente di nessuno. Nemmeno di mia madre.
Non vedo perché dovrei farlo, dato che non ho la certezza di quello che potrebbe succedere.
L'unico di cui mi fido sono io, perché ad ogni pensiero corrisponde una data azione.
Per non parlare poi della fede religiosa...
A voi cosa porta a fidarvi degli altri? A pensare che mantengano la parola data?
Credo che questo mio comportamento stia sfociando nel patologico.
Saluti
19 commenti
Se non hai fiducia in tua madre, vorrà dire che un motivo c'è, si presume.
Che non ti fidi degli altri, tranquillo, hai capito tutto! : )
Nulla di patologico, stai crescendo.
Cazzo ne stavo parlando proprio ieri con mia madre. Stessa cosa. É un meccanismo di difesa che a volte mi limita, non mi permette di lasciarmi andare completamente ma allo stesso tempo mi aiuta a non farmi soggiogare dalle azioni degli altri e dai sentimenti. Cosa mi porta a fidarmi degli altri? Difficile dirlo. Ma penso i gesti, le espressioni, le parole. In genere studio e osservo molto le persone che mi trovo davanti nel loro insieme per capirlo e solitamente non sbaglio. A volte comunque, non ci si puó fidare neanche di se stessi...
Sbagli! Nemmeno di te stesso devi fidarti. La mente gioca brutti scherzi.
C'è molto senso in questo commento, bisogna saperlo comprendere U_U
Che vita di merda a non sapersi fidare mai di nessuno
Sorgente fidarsi e prenderlo infine in quel posto è ancora peggio.
Non ci giurerei
Fidati ;) LoL
L'esperienza dovrebbe insegnare a ciascuno a capire di chi potersi fidare. Non fidarsi di nessuno a prescindere è veramente triste. Preferisco tentare e qualche volta capire di aver sbagliato
Non fidarsi non vuol dire non socializzare.
Si conosco la lingua italiana :-)
Non ci giurerei sorgente. Se scrivi che vita di beep "a non sapersi fidare..."
Grammatica: 3
Ahahah xD
Non vedo niente di errato in questa frase
La "a" non serve. Che vita di melma non sapersi fidare di nessuno. Yolo
Se lo dici tu, come dubitarne
Sorgente se le esperienze sono negative é normale che uno non si fidi piú. Parlo per me eh!
-Nemmeno di mia madre.
è una persona come tante...
-L'unico di cui mi fido sono io,
non esagerare
-Credo che questo mio comportamento stia sfociando nel patologico.`
dev'essere stancante
Autore, c'è chi sta peggio di te. Osserva bene e consolati.
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>L'unico di cui mi fido sono io
Idem.
>A voi cosa porta a fidarvi degli altri?
Il tempo speso con loro.
Se devo fare un paragone abbastanza stupido, il tempo è un po' come una moneta.
Fai un "investimento di tempo", che non è infinito, dedicato a chi pensi possa essere un fidato compagno di "viaggio".
Per esperienza, dedicarne troppo a tanti, non ti da un gran "profitto".
Dedicarlo a quei pochi che tu ritieni speciali, nella maggior parte dei casi, ti lascia un gran guadagno; la vera amicizia con a base la fiducia reciproca.
Ovviamente ci sono tante circostanze che possono accadere, ma se non ci provi e non "spendi un po' per investire", non otterrai mai nulla.