Mar
26
Mag
2015
Voi umiliereste mai una bambina che piange?
Ve lo chiedo perchè è quello che sono. Ho diciannove anni e per tutti sono sempre quella straordinariamente intelligente, quella adulta, quella matura, quella che sa le cose e che sa risolvere i problemi, quella comprensiva.
Tutti si aspettano da me le cose migliori e più difficili da fare, al tempo stesso sono l'ultimo pensiero di tutti, quella che ci si dimentica di presentare, quella che se ha bisogno di una visita medica o di un libro deve chiederlo decine di volte, quella a cui si risponde in maniera sgarbata o tagliente perchè invece di lasciarti solo in un angolo cerca di confortarti quando sei triste o arrabbiato. Sono l'ultimo dei pensieri persino di mia madre, che per l'ennesima volta di fronte a un mio pianto da lei causato mi ha mandata letteralmente a cagare gridando 'non mi rompere il cazzo' e lasciandomi da sola in mezzo alla strada, perchè avevo osato farle notare l'atteggiamento poco sensibile con cui mi trattava, e quando ha cercato di chiarire la situazione mi ha pesantemente presa in giro come se l'avessi accusata di violare dei diritti umani.
Per tutti sono una mamma sapiente e comprensiva, in realtà sono la bambina frignona che tutti lasciano nell'angolino perchè il suo continuo pianto è fastidioso. Ma do fastidio solo quando mi si sente, quando mangio tutto il cibo che c'è in casa e quando cerco di rinchiudermi in camera per singhiozzare. Quando mi riempivo il corpo di tagli e ferite nessuno mi ha sentita, ve lo posso assicurare.
6 commenti
=Per tutti sono una mamma sapiente e comprensiva=
Cioè questa è l'idea, no che sei veramente un mamma?
=sono la bambina frignona che tutti lasciano nell'angolino=
Non devi giudicarti così.
=mi riempivo il corpo di tagli e ferite nessuno mi ha sentita=
Te lo dico per esprienza, nessuno ti sente.
Rorschach alle 13:50 del 26-05-2015
Se non vuoi essere trattata...
...come una bambina che frigna non comportarti come tale!
Se vuoi essere trattata da adulta comportati da adulta.
Facile a dirsi difficile a farsi.
L'aiuto di un esperto (come suggerisce anonimo 13:32) puo sicuramente aiutarti
TomTom alle 15:41 del 26-05-2015
Direi che in effetti c'è molto della bambina in te... ma non anagraficamente.
Bisogna crescere...
Hai anche l'età per votare. Ma cazzarola!!!
Evelyn alle 15:54 del 26-05-2015
-Quando mi riempivo il corpo di tagli e ferite nessuno mi ha sentita,
ma tu probabilmente non hai mai mostrato di aver bisogno di qualcuno, di essere vulnerabile, di avere dei problemi, ecc ecc
se non ti apri e crei connessioni condividendo parte di te stessa, le gente assumerà che non ne vuoi
farnight alle 16:41 del 26-05-2015
>Quando mi riempivo il corpo di tagli e ferite nessuno mi ha sentita, ve lo posso assicurare.
Forse non urlavi abbastanza forte, kek.
iAlwaysAskToMySelf alle 21:12 del 26-05-2015
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Non sei una bambina, almeno non anagraficamente. Di anni ne hai 19, per lo stato puoi votare, sposarti, prendere liberamente le tue decisioni, insomma, potresti cercare lavoro e decidere di andartene di casa senza che nessuno possa dirti nulla, ma da quel che dici, nessuno direbbe nulla.
Hai 19, e gli altri ti vedono o vogliono vederti in un certo modo così possono liquidarti con un "tanto se la cava da sola, tanto è grande" etc etc.
Sarò molto brutale, è vero, ai tuoi genitori non frega molto di te, tu sei una giovanissima donna, o una grande bambina, che avrebbe ancora bisogno di uan figura genitoriale, ma cosa puoi farci se hai uan amdre così, se non si sono accorti di te fin'ora perchè insistere, forse non ti presentano o si dimenticano di te perchè quel tuo ingozzarti, richiuderti in camera e tagliarti è per loro fonte di imbarazzo (sempre che se ne siano accorti e che tu abbia fatto in modo che se ne accorgessero).
Un bravo genitore chiederebbe al proprio figlio perchè si strafoga, piange, si taglia, il figlio di bravo genitore nel più dei casi non arriva a questi mezzi per attirare l'attenzione, per punirsi e per esercitare il controllo.
Sarò brutale doppiamente, ti conviene tirare fuori l'intelligenza, la maturità e soprattutto far emergere l'adulta che è in te e andare fino all'asl per richedere un consulto con uno psicologo che sia esperto in casi come il tuo, ovvero disturbi alimentare, autolesionismo etc etc(basta una ricetta del tuo medico di base e poi devi prenotare, anzi cerca dei centri specializzati che siano convenzionati). Sei brava a risolvere problemi? e allora risolvi i tuoi, o impara a farlo.
La tua comprensività indirizzala verso chi non ti tratta come un paria.
Sai, spesso la colpa e la verità stanno nel mezzo. I tuoi parenti e genitori sono degli stronzi, ma tu evita di farti del male inutilmente e non sprecare lacrime per chi levede solo come un capriccio e non come un segnale di dolore e disagio.
Se sei l'ultimo epnsiero di tutti, fai in modo di essere il tuo primo pensiero, in una parola sii più egoista.
Non essere la bambina frignona, noo essere la donna che a tutti fa comodo vedere come perfetta, decidi tu chi essere perchè solo tu hai questo potere, sei una giovane ragazzina in divenire non sprecarti mai.
Ciao