mah

mi piace questo pensiero perchè offre buoni spunti di riflessione.

noto che la donna veda più importante il matrimonio che la coppia di per se, le incompatibilità caratteriali scompaiono davanti ad una richiesta di matrimonio da parte del proprio ragazzo. anche se si fa poco sesso o si litiga spesso, si è già caduti nella routine o se in fin dei conti non si ha niente in comune.

"quello giusto" per cosa? quello giusto per te è quello che ti chiede di sposarti? oppure è quello di cui ti sei innamorata e con cui potresti vivere per sempre a prescindere dal matrimonio perchè anche lui ti ama e andate d'amore e d'accordo??

sgambetto la seconda, quello che di fronte al fatto che stiamo benissimo insieme, non ci pensa due volte a chiedermi di andare a vivere insieme. E' quando stai divinamente con una persona che ti chiedi perchè stare lontani, perchè in quella persona che dice di stare benissimo con te non scatti il voler vivere insieme, nel senso che si mettono avanti un sacco di cose materiali e il sentimento è l'ultimo nella scala come importanza

Io mi ricordo di te. Mi sa che il tuo ragazzo non ha interesse a convivere, mette troppi paletti e se non concretizzerete al colap sarà tua che non hai trovato lavoro, e non sua che invece di dirti, vieni da me e cercalo mentre vivi qui, magari ti fa perdere occasioni di lavoro che ti potrebbero capitare dove vivi.  Già che ti chiedi quando troverai quello giusto è un segnale da non sottovalutare.

si justine..me lo chiedo si..me lo chiedo perchè mi è suonato un grosso campanello nella testa..oggi l'ho detto anche al mio ragazzo.."sai che il mio ex si sposa?"..e la sua risposta è stata "significa che ha trovato quella giusta"...e che significa quindi? va beh che quello giusto dovrebbe prenderti per quello che sei e non per quello che hai...e viceversa

so che gli altri non si dovrebbero guardare, che ogni coppia è unica, che ognuna ha i suoi motivi. la sua storia, i suoi pregi i suoi difetti...ma dove mi giro vedo coppie che si aiutano e che costruiscono qualcosa indipendentemente da quello che fanno e dove non arriva uno c'è l'altro..lavora lui e non lei, o viceversa, lavorano entrambi e i problemi son altri, ma tutto si affronta e si affronta non ognuno a casa sua con la sua vita..

quoto questa "Justine", effettivamente superata una certa età la convivenza dovrebbe venire spontanea, almeno dopo un anno, sopratutto con la distanza.

quindi ora non sei insieme a "quello giusto" se la molla non è scattata dopo un anno e mezzo?

oltretutto non potrai dire se state benissimo insieme finchè non ci convivi, sai quante incompatibilità potrebbero uscire?

e magari il vostro rapporto funziona proprio perchè vi vedere poco, non ci hai mai pensato?

Esatto, io mi sentirei offesa dall'atteggiamente del tuo ragazzo, sembra quasi che tu vuoi piazzarti in casa sua per farti mantenere, quando invece sarebbe solo una situazione provvisoria, inoltre non capisco come ancora creda al "lavoro buono", insomma nel frattempo potrebbe pure farsi andare bene il fatto che fai la cameriera, o la donne delle pulizie. Non credo abbia molta voglia di convivere e di averti con lui e le sue sono solo scuse. Invece di farti buttare i soldi in viaggi (immagino che tragedia se devia ndare a fare un colloquio) poteva farti stare da lui e tu parteciapvi nella spese, ma a lui non serve una persona così...in verità non si capisce cosa voglia. Immagino che se tu trovassi lavoro dividereste le spese. Io mi sentirei poco accettata, il problema semmai dovresti fartelo tu, che magari non hai lavoro e risorse e dovresti appoggiarti a lui per far fronte alle spese e potresti sentirti in imbarazzo ma anche lì dovrebbe essere lui a rassicurarti.Non so cosa consigliarti, solo tu sai cosa fare. 

mi hai fatto venire in mente un episodio, l'altro giorno parlavo con una mia collega, sposata e con figli. di sfuggita c'è stato uno di quei momenti in cui si fanno scappare confidenze profonde:

"vorrei per una volta sentire le farfalle allo stomaco" mi disse

penso siano quelle da cercare, ma altrettanto importante è accertarsi che siano anche gli occhi dell'altra persona a brillare, non solo i nostri

-Ormai è un anno e qualcosa che sto con il mio ragazzo
Ma convivete?

-se si sposa lui allora c'è veramente speranza a questo mondo
Ho evidenza del contrario.

-"vorrei per una volta sentire le farfalle allo stomaco" mi disse
Io vorrei che fossero ricambiate. Oramai faccio attenzione a questi dettagli.

Nefertiti (bel nick) Ma lui ti ama? Se la vostra relazione è sempre stata a distanza come puoi sapere se funzionate come coppia. Spesso è proprio la distanza a non far vedere eventuali scogli e vivere a contatto per una o due settimane non significa nulla. Poi continuo a non capire quando dice che a lui non serve aiuto in casa etc etc cavolo che fai se ti chiamano per colloquio? Potresti perderti un'occasione perchè tu devi comunque organizzare il viaggio e nel frattempo magari ti scartano per questo, visto che dovresti dire loro che non vivendo in quella regione, devi organizzarti...non si può campare così. Poi che hai scritto sul curriculum, l'indirizzo di lui o quello tuo? La trovo un'assurdità.

beh non posso sapere se è quello giusto se appunto continuiamo a stare a distanza, almeno potremmo provarci no? Ma se per provarci devo aspettare anche di trovare lavoro dove lui vive, chissà quando ci potremmo provare..potrebbe essere quello giusto..ma come faccio a capirlo nei dieci giorni al mese che sto da lui?...si mi sento offesa infatti, perchè io non gli chiedo veramente niente, a livello materiale, quando vado da lui, la spesa la paga lui, ma i biglietti del treno me li pago da sola, se si esce a cena lo propone lui, perchè io per non fargli spendere soldi cucino a casa, o le più volte gli dico di no, perchè certo non voglio che spenda soldi...quindi già me lo pongo adesso il problema dei soldi, e questo dovrebbe aiutarlo a capire che il mio vivere insieme è solo perchè siamo lontani. Se non ci fosse stata la lontananza il problema non si poneva..

sgambetto: gli occhi che brillano ce li abbiamo entrambi, te lo posso assicurare, ma forse non abbastanza a questo punto

farnight: no la nostra è una storia a distanza, perchè abitiamo in due città diverse, circa 400 km, per cui ci vediamo due fine settimana al mese viene lui o uno, oppure vado io una decina di giorni..insomma questo finchè non trovo lavoro dove lui abita, perchè cosi' vuole lui..

e hai ragione..infatti io scherzavo..che se si sposa lui è più un caso miracolato quasi :D 

justine: la mia paura è proprio questa, aspettare tanto e tanto e tanto e poi quando arriva il momento ci accorgiamo che non va

ah dimenticavo sul curriculum c'è l'indirizzo di lui, ma quando mi chiamano devo dire che sono fuori per due o tre giorni, che rientro a breve..

La cosa che mi fa più arrabbiare è che io non concordo neanche con questo metodo, lo accetto solo perchè dovrei andare a casa sua e lui non vuole fino a che non posso  metetre i soldi anch'io..e poi  non posso dirgli come deve gestire i suoi soldi, ci mancherebbe

Ecco, pensa a tutti i soldi dei biglietti del treno che magari potevano servire per partecipare alla spesa, o pagare una bolletta. 

Uno dei miei aforismi preferiti è:

"amare non guardarsi negli occhi ma guardare nella stessa direzione".

La vostra è una relazione part time, perchè a lui va bene che, quando stai da lui quei dieci giorni, tu lavi, cucini etc etc e non può stargli bene se lo fai vivendoci insieme? Poi non capisco perchè ti mette anche delle condizioni al tipo di lavoro, non lo s ache pure lui potrebbe trovarsi con il culo per terra da un momento all'altro?

FOrse la prossima volta che vai dovresti prendere il coraggio a due mani, fare un biglietto aperto e parlargli seriamente.

Ma qalcuno ti ha contattato dopo tutti questi C.V che hai inviato e che continui a spedire? 

forse ho capito male, quindi tu non puoi andare da lui se non ti trovi un lavoro?

non puoi andare da lui E POI cercare lavoro????

Scusa se te lo dico, uno che ti invita a convivere a patto che tu trovi un lavoro non ti ama, un giorno te ne renderai conto e ti pentirai di aver perso tutto questo tempo. Ti rendi conto dell'assurdità della sua proposta? E se tu lo trovi e poi lo perdi e non lo ritrovi che farà? Ti butterà fuori di casa? Ma ragioni? 

A volte l'amore spegne i cervelli.

no nessuno mi ha contattata, ecco l'altra problema, maari aprono il curriculum anche 4 volte, da quello che vedo, non mi scartano, ma neanche mi chiamano..

infatti l'altra volta gli ho detto : siccome che tu quando vengo qui la domenica vuoi fare le pulizie e io vuoi che stia in cucina a preparare l'arrosto, guarda che io e te non conviviamo mica..certo  ame fa piacere cucinare e avere questa routine, ma volevo dargli una scossa...

e per quanto riguarda il tipo di lavoro mi ha già fatto escludere call center e pure quei lavori un mese più proroghe..quindi..perchè dice che con un mese che ci faccio..poi sarei di nuovo a casa

no sgambetto hai capito perfettamente

quando dici anonimo che l'amore spegne i cervelli non mi sento neanche offesa..perchè inizio a pensarlo anch'io

io giuro che comincio a pensare che son io il problema..io non voglio prendere a paragone gli altri dove lui lavora lei no, viceversa, o baltro..ma spesso mi ci costringe, nel senso che vedo che solo lui si pone questo problema, tutte le altre coppie non vedono l'ora di stare insieme, se la situazione fosse stata che io lavoravo e lui no io non gli avrei mai messo nessun paletto, e lo dico perchè con il mio ex l'ho fatto, lavoravo e pagavo..

la rabbia mi viene dal pensare..ma perchè a me..che vorrei trovare lavoro e non lo trovo e non per mia volontà..

poi ci sta anche un altro fatto, che naturlmente io non riesco a stare zitta, quindi abbiamo discusso tantissimo e più volte su questo, il fine è che non si arriva da nessuna parte perchè lui finisce dicendo "io voglio una donna che lavora", non importa il perchè io non lavori, non importa che io non lavori contro la mia volontà..ora lui avrebbe deciso che a dicembre se io non ho ancora trovato nulla, se ne riparla, e invece di una settimana magari sto due settimane..

più mi leggo più mi sembra di essere scema

premetto che nessuno può dirti cosa fare, che devi ascoltare prima di tutto te stessa perchè tanto alla fine solo tu paghi per i tuoi errori e che da qui è molto facile giudicare...

però una persona che ti ama, che vuole stare con te... magari ti appoggia, ti aiuta facendoti stare da lui... ma come c@zzo fai a cercare lavoro così??

tu non sbagli niente, devi capire tu se lui in realtà non vuole convivere e sta solo prendendo tempo. non voglio pensare che lui abbia paura che tu voglia solo trasferirti da lui e fare la mantenuta

probabile che lo pensa...peccato che se io ho ancora i soldi per viaggiare è proprio perchè qui faccio dei lavoretti per conoscenza..

ma poi sembra niente, ma io qui lascerei tutto per andare in una città che non conosco, in una casa che sarà sempre la sua visto che l'ha comprata lui..è una cosa grossa no? 

Peccato che i lavori in call centre sia quelli più facili da trovare, peccato che con la nuova job act (come paice chaimarla a quel bischero) siamo tutti fregati. Fammi indovinare il tuo ragazzo ha un lavoro statale perchè non ci credo che sia così con la testa tra le nuvole.

un lavoro come baby sitter andrebbe bene? come commessa? Qualcosa part time? Ma lui li sente i tg, vive nel mondo reale?

Ha ragione sgambetto, lui non vuole convivere, altrimenti il problema non se lo porrebbe, cavolo non gli farebbe paicere tornare a casa trovarla pulita e con la cena pronta e soprattutto trovare te? raccontarvi la giornata....Bho!

Senti, non è che dietro ci sono i suoi parenti? Ovviamente sarebbe una TdC quadrupla!

Poi che non capisca la differenza tra un che non lavora perchè non ha voglia e una che non lavora perchè non trova lavoro è altro motivo d'offesa. Ora dovresti aspettare fino a dicembre prossimo? Assurdo, però devo riconsocergli una cosa, per procastinare è un fuori classe.

si, molto grossa e molto bella, e lo farei anche io

penso che sia una questione di priorità nella vita. per te al primo posto gli affetti e poi le cose materiali, per lui il contrario

no lui lavora in un' azienda ed è informatissimo su tutto, son io quella che si abbatte, a quel che dice..visto che è facile stare a casa a fare click con il mouse per candidarsi alle offerte di lavoro..e quando mi dice che mi ci manderebbe a lavoro  per farmi capire..magari ce l'avessi almeno penserei meno..

la famiglia no..è tanto cara..non mi posso lamentare..anzi quando io son li che li invitiamo a cena, spererebbero di trovare la casa cambiata, e son i primi a dirgli che mi deve far gestire le cose di casa, visto che è casa nostra se stiamo insieme..anche troppo, anche perchè non è vero..

Scusa ma è uno stronzo, egoista e quì mi fermo. Ti ci manderebbe al lavoro? e ti digli ma magari, trovamelo tu il lavoro, magari nella sua stessa azienda. Non credo sia informatissimo è che siccome ha il posto caldo non si rende conto della difficoltà. Ti tratta come una che non ha mai lavorato quando invece tu un lavoro lo avevi ma lo hai perso.

Poi, di grazie, come dovresti candidarti se non rispondendo a tutti gli annunci che rispecchiano il tuo profilo e non? 

Cosa cambia stare a casa dopo un mese o dopo sei? (ah si, l'indennità di disoccupazione immagino)

Senti, davvero parlaci, magari dagli ragione, digli che è inutile continuare, questi materialisti del cazzo!

mi sa che hai centrato il problema..lui è troppo materialista e io troppo l'opposto..

ps: hai provato con le agenzie interinali, io non ho una buona opinione, però so che alcune sono più serie di altre e potrebbe essere una chance in più. 

Hai tempo fino a dicembre...pure le scadenze che cosa squallida. 

ma sai che se dopo sei mesi fossi a casa, al momento che sto un tot mesi senza trovarlo sarebbe capace di mandarmi a casa? Ma non perchè non vuole stare con me, ma perchè non potrebbe mantenermi..

la cosa squallida non è dicembre perchè ha deciso lui che sia dicembre, ma dicembre per farmi star zitta, almeno ha dato un limite..peccato che per farmi stare zitta forse ci voleva che mi dicesse veiamo fino a dicembre altrimentio se ancora non trovi niente vieni lo stesso..e non se non trovi niente vedremo di vederci un po' di più

Non potrebbe mantenerti, non vuole amntenerti o non puà mantenerti. Scusa ma sei molto costosa? 

Quindi o trovi il famoso lavoro a tempo indeterminato oppure inzieresti una a fare su e giù tra la tua regione e casa sua...posso chiederti come l'hai conosciuto? 

l'ho conosciuto attraverso un gruppo di amici di lettura, abbiamo inziato a parlare che io nero sempre fidanzata con il mio ex..dopo un po' che mie ro lasciata abbiamo iniziato con i messaggi privati, e poi ci siamo voluti conoscere di persona..

non vuole mantenermi, perchè con uno stipendio di più di 2000 euro al mese non credo che non potrebbe, se vogliamo essere materiali

Non si tratta neppure di materialismo, si tratta di non amore. Tu, dovresti cercare lavoro dalle tue parti, dirgli che ci hai pensato bene e che non vuoi cambiare città per lui visto che in questo periodo di crisi il lavoro non si trova facilmente. Lasciarlo, soffrire per qualche mese e riprenderti la tua vita. Se non lo fai, perderai anni e ti troverai con un'altra storia finita e a guardare un altro matrimonio. So già che non mi ascolterai, ma ti sei venuta a sfogare e nessuno ti dirà mai di seguire quel deficiente.

Ah ah 2000 euro al mese e una casa di proprietà ? Ma ti rendi conto di quello che dici? E ci stai ancora insieme? 

cavolo,non voglio ripetermi allo sfinimento,ma col mio ex marito 850 euro in due!nefertiti hai detto bene,è un materialista e basta,altrimenti ti verrebbe incontro!da retta alle zie di sfoghiamoci,non perdere altro tempo con lui

ma allora lui non ti sposerà mai. Credi che metta a rischio il suo stipendio per eventuali alimenti? Farà i figli solo se firmi delle cambiali? Ti farà pagare l'affitto in casa sua? 

sapete che ho già iniziato a cercare lavoro qua?

son andata in giro per la mia città, e mi hanno detto che a metà maggio cercano dipendenti stagionali, intanto da giugno a settembre..è un inizio no? quindi ho già dei colloqui..lui non lo sa..perchè quando stufa di non gtrovare niente là ho provato a cercare qua in passato e non ho trovato lui mi ha detto "ma non lo cercavi qua?"..

tanto son convinta del fatto che mi ci ha costretta a decidere di cercarlo qua..

Mi sto sentendo una merda perchè vivo la stessa e identica situazione e mi sono convinta che deve essere così..ero riuscita ad accantonare questi brutti pensieri ma ora leggendovi è venuto di nuovo tutto a galla..ho guardato solo il lato positivo della mia storia pur di stare con lui..ma ho di nuovo dei dubbi

io si mi rendo conto anonimo,  è per quello che son qui a sfogarmi, anche se sembra che nessuno capisca come dice lui e che viviamo tutti nei sogni..io son convinta di aver capito eccome..io non voglio nessere mantenuta. ma non voglio nemmeno aspettare di trovare lavoro per niente oppure trovare lavoro trasferirmi e poi tornare a casa non perchè non va bene tra noi due, ma perchè non metto soldi

hai fatto bene!pensa in primis per te stessa,tanto lui ha il culo al caldo e non gli importa del tuo malessere e delle difficoltà che hai nel trovare lavoro,così è comodo

lui bada a quello che vuole lui..ma quello che voglio io? non apprezza nemmeno il fatto che ho provato a capire, che non gli chiedo niente, che ho accettato per un po' questa situazione..ho sbagliato nick comunque..lasignora delle battaglie era più appropriato..:D

pure lady war non sarebbe male via ;)

ahaahhaahahh si suona davvero bene..beh comunque anche nefertiti un po' mi assomiglia no? Ha abbracciato il credo del marito andando contro al popolo e alle divinità egiziane...ahhhahahhahaahahahahaahhah

e poi le regine d'egitto son misteriose ed affascinanti :) nefertiti era bella tosta!

si davvero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! io se continuo cosi' tanto tosta..beh apprezzo il fatto che almeno se mi sffogo è perchè ragiono..:)

Mai..

..mai basare la propria vita e professione su di un'altra persona, soprattutto se quest'ultima si dimostra egoistica.

Io ora come ora ho un lavoro da schifo, proprio perchè dopo l'Università ho avuto una storia a distanza con una persona che mi ha fatto rinunciare ad un sacco di prospettive ed opportunità per stare dietro ai suoi capricci e bisogni.

Anni buttati nel cesso,che invece avrei dovuto investire nella mia crescita professionale e personale.

Ho provato a recuperare negli ultimi anni,senza ottenere nulla.

E questo è il primo punto.

Poi..una coppia, che sia a distanza o meno, ha senso di esistere solo se si ha un progetto comune e ci si rispetta. A me sembra che lui ti manchi di rispetto, quando ti impone il lavoro che devi fare e dove, e che non ci sia un progetto comune, perchè ci sono molte coppie che pagano l'affitto e campano con la metà dei soldi che il tuo ragazzo guadagna da solo.

Io Cisco che lui non voglia una moglie da mantenere, da un lato è un pensiero migliore di chi vuol relegare in casa la moglie perché il suo unico dovere è badare ai figli..ma deve cmq darti tempo e modo di trovarlo, sto lavoro..e soprattutto..magare alzare il nobile deretano e darti una mano!

A me non sembra uno intenzionato a convivere, a prendersi responsabilità, od a vivere la pesante quotidianità insieme.

Pensaci. E soprattutto pensa al tuo futuro. 

grazie LunaK..avendo avuto una storia a distanza capisci quando dico che ho paura di perdere tempo....

a sentirlo anche lui ha il progetto di andare a convivere ma solo a determinate condizioni..è questo il punto..

Allora, a dirla tutta, sono un po' noiosa perché c'è sempre una mia amica che ha vissuto una storia simile alle vostre, a lei era stato detto: sali da me se hai risparmi e se dopo un anno non trovi lavoro io non posso mantenerti e torni a casa. Lei, è stata talmente fortunata che ha trovato un bel lavoro in un'azienda che dopo pochi l'ha assunta a tempo indeterminato. Lui, alla fine l'ha lasciata perché udite udite : se la sera torni così stanca dal lavoro, come farai con i figli? Non saresti in grado di crescerli. Sbattuta fuori casa, è andata in albergo e nella sofferenza doveva decidere se trovare casa perché aveva un bel lavoro o tornare al suo paese. È tornata al suo paese ed ha ritrovato un lavoro.

wow anonimo delle 18 e 10 che fortuna la tua amica..anche in quel caso o hai i requisiti giusti  o vai acasa..a eliminazione quindi..

Si, ma ha perso molti anni e si domanda sempre come sarebbe stata la sua vita sentimentale se fosse stata più " sveglia" perché ad una certa età comincia a svanire la possibilità di farsi una famiglia. 

anonimo delle 17 e 49 in che senso la stessa situazione? forse ci possiamo aiutare parlandone

Stessa situazione perché anche lui aveva una casa di proprietà e un bel lavoro, anche lui diceva che lei doveva assolutamente trovare un lavoro, la distanza era di 800 km. Lui, ha detto le stesse cose del tuo ragazzo con la differenza che poteva trasferirsi se aveva dei risparmi per mantenersi fino a che trovava lavoro. Lei li aveva e quindi si è trasferita. Ma, alla fine era solo una scusa, appena trovato lavoro la mortificava in altri modi. Sei troppo stanca, non sai fare la spesa, spendi troppo, con i figli dovrai fare più sacrifici, cambia macchina che la tua non si può guardare..etc.e l'ha lasciata. 

Lo dico e lo testimoniano i fatti a mio avviso: 

Stai con un coglione, e non sembri essere da meno tu che vai dietro ad una persona cosi. Se ti fai trattare da straccio forse è anche inutile arrabbiassi con lui, tu cerchi, tenti i mettere paletti con lui, quando mo'. Comprendi che è un uomo che non ti vuole veramente, puoi sicuramente trovare molto di meglio e fatti un favore, porta rispetto a te stessa e non svilirti in una relazione come questa 

Credo che la logica a volte esiste. Lui ti ha posto una condizione incompatibile con un rapporto serio. Cioè, non ti sposerà mai e non vorrà dei figli da te. Questo, infatti, comporterebbe l'impossibilità di porre condizioni: non ti potrà cacciare di casa, dovrà mantenerti se perdi il lavoro etc. sua moglie dovrà : avere un contratto a tempo indetminato, una famiglia con proprietà ed entrate " decenti" ed una situazione economica sicura. Potersi permettere le vacanze, la macchina e gli agi vari. 

domandona, ma lui se li fa mai 400km per stare con te? e non dirmi che non avrebbe il posto per dormire

Molla questo imbecille e riprenditi la tua dignità. Meglio stare da soli che inseguire una chimera. Se voleva davvero stare con te non poneva tutte qeuste condizioni, ti faceva stare a casa sua (non è che tu gli svuotavi la carta di credito) e magari ti aiutava pure a trovare un lavoro visto che tu in quella città non conosci nessuno.

Stanne alla larga. "Galeotto fu il libro", ma è ora di scrivere la parola fine. 

Purtroppo, non ci riescono mai a mollare gli imbecilli. 

visto che tu non lavori, qual è la scusa che tira fuori per cacciarti di casa? Cioè' , quando vai a trovarlo, non devi tornare a casa per forza perché non hai impegni, allora come funziona?perche' non puoi stare per 20 giorni così cerchi lavoro di persona? Gli consumi l'acqua?ti ha mai regalato qualcosa ? Per empio un anellino o un mazzo di fiori? Il suo amore come lo dimostra? Ti aspetta, gli pulisci cada, fa i comodi suoi e poi ti rispedisce dai tuoi! Tu lo faresti al suo posto? Certamente no e non lo farebbe nessuno con buone intenzioni. Non so cosa ti fa' sperare ma sei proprio fuori strada .

si se li fa 400 kilometri, due volte al mese

arriva il sabato e la domenica va via

non c'è una scusa per mandarmi via, ha semplicemente stabilito che posso stare li una settimana quando lui lavora. quando invece è in vacanza sto da lui per tutto il tempo fino a che non rientra, beh fiori e anelli no ma altri regali si. Comunque no non la farei di rispedirlo se fosse il contrario, cioè se io lavorassi e lui no..

Setanta: grazie per la cogliona :D comunque si hai ragione quando ddici che mi svilisco

vabbe' , fai tu, però questa storia è meglio che la racconti solo qui. Un conto è che noi pensiamo che sei cogliona, un altro è che lo pensino quelli che conosci. Un giorno ci dirai come finira' . Intanto, tu continua a cercare lavoro s casa tua!

Ti ho chiesto dei regali perché il tipo della mia amica non le faceva alcun regalo " simbolo d'amore" ma solo scarpe e vestiti perché doveva " apparire"

diciamo che quando sei innamorata, per quanto intelligente, anche se ti rendi conto fai una fatica tremenda a mollare il tutto..ma pian piano ti stacchi sempre di più..

Anonimo delle 23, beh ho degli amici tutti a conoscenza della cosa, e tutti mi continuano a dire che non mi manca niente se è la paura di rimanere sola,per trovarmene un altro, ma non è quello..perchè io sola ci sto bene, mi piace anche e eme ne accorgo,  per es quando  vedo le altre coppie discutere per trovare qualcosa da fare che vada bene ad entrambi, figurarsi, mentre io posso al momento scegliere quello che voglio fare, sia leggere, guardare un film, uscire e andare dove voglio..etc...

la mia tristezza nasce dalla "doppia" vita..nel senso..sto una settimana con lui, ci sto benissimo, ci troviamo bene, la routine mi piace tantissimo, stiamo insieme o in casa o usciamo, ma entrambi vogliamo fare la stessa cosa, e questo non si spiega, è una cosa naturale, nel senso che entrambi non abbiamo bisogno di uscire per stare bene insieme, e allo stesso tempo se abbiamo voglia usciamo e stiamo bene lo stesso..insomma, quando arriva il giorno che devo tornare a casa io "mi sento male", poi va beh torno a casa e ricomincio con la mia vita di sempre, con amici, passeggiate solitarie, etc..e dopo qualche giorno raggiungo di nuovo la mia tranquillità...poi arriva il momento che ci rivediamo e stiamo benissimo, ma quel momento dura un attimo ed è di nuovo il momento di separarsi..e sto di nuovo male..insomma per farla breve, a me questa "Doppia" vita sta iniziando a pesare, proprio perchè non ne vedo mai la fine..

Hai centrato il punto, se una persona vuole stare con un' altra, fa' di tutto per concretizzare una vita insieme e si sacrifica un po'..lui, non vuole fare alcun sacrificio. Io, commento questo post perché, oltre ad avere l'esempio della mia amica, sono sposata e ho un figlio , ci siamo conosciuti quando studiavo a 450 km da casa mia. Dopo la laurea, lui mi ha proposto di restare e convivere. Io non avevo un lavoro e lui ha fatto di tutto per farmi restare. Poi, le vere difficoltà iniziano con l'arrivo dei figli, la vita cambia e ogni giorno ci sono decisioni da prendere insieme e interferenze da parte dei nonni. Iniziano i veri sacrifici, economici, di tempo, di stress e di fatica. Ripagati dall'amore che provi per la nuova vita. Io, sono più grande di te, l'età che mi fa' avere amici che divorziano che litigano che soffrono. E da come il tuo tipo vuole iniziare il rapporto, non credo che ci sarà un lieto fine. Lo so che sono noiosa, sono adulta e di coppie con figli felici ne vedo ben poche. 

@nefertiti.

Sai qual è la cosa assurda? è che tu stessa hai ammesso che se trovassi lavoro e dopo lo perdessi (parliamoci chiaro, i contratti sono quello che sono e licenziare è molto facile)  lui ti darebbe un tot di mesi per ritrovarlo e in caso contrario ti rispedirebbe a casa. Questa secondo me è al relazione perfetta, vi vedete troppo poco per far emergere eventuali difetti, il lasso di tempo inoltre è sufficente per far sembrare tutto un idillio (prova a vivere con una persona per mesi, anni ti assicuro che gli screzi ci sono e lì devi imparare a mediare, riparare, venirsi incontro) Ecco, venirsi incontro. Tu sei disposta a lasciare tutto per lui. Lui non vuol manco spendere quel centinaio di euro in più al mese e non si rende neanche conto di quanto è complicato trovare lavoro in un città diversa senza viverci, senza conoscenze e avendo dei limiti nella scelta dell'impiego, non mi stupirei se ti imponesse pure di non scendere sotto un certo compenso. 

Dici che sola ci stai bene, è un'ottima notizia. Continua pure a cercare lavoro nella sua città, nel frattempo cerca pure dalle tue parti. Anche se non credo al destino, semmai dovessi trovare lavoro dalle tue parti prendilo come un segno, a volte l'universo risponde. 

Auguri, so cosa significa cercare lavoro, e anche se ho un lavoro metto sempre in conto che l'azienda per cui lavoro (molto piccola) potrebbe chiudere o io potrei diventare una risorsa superflua. 

Nefertiti, porti il nick di una regina egiziana, sai, quando ero piccolo ho visto diverse mostre nella mia città su di lei. E' stata una regina splendente, ora mi chiedo, perchè non tratti te stessa nella medesima maniera? Nelle intenzioni probabilmente lo vuoi ma non riesci a concretizzarlo, come se un muro invisibile te lo impedisse. Questo muro di volta in volta prende declinazioni diverse, una volta amore, una volta lavoro, una volta un semplice "non è possibile", alla fine sono tutte giustificazioni, ecco del perchè del mio "bonario" darti della "cogliona".

Ti sprechi, sprechi ciò che sei per una persona che in fondo sai che non ti ama, con cui realmente è improbabile costruire un futuro per te felice, lo sai bene, lo scrivi, eppur sembri quasi volertelo negare.

Fai un passo indietro e guarda le cose nella visione d'insieme, ti renderai conto di tre cose:

1 L'amore non è l'assopimento della propria intelligenza ma la massima espressione di se stessi, compreso il rispetto verso se stessi, darsi il giusto valore e darlo al prossimo, essere indipendenti ma allo stesso tempo apprezzare incommensurabilmente quella persona. L'infatuazione è quello di cui parli. Chi s'infatua non mette più se stesso al centro della propria esistenza ma il prossimo. Ciò significa che si dipende esclusivamente da quella persona che ha l'immenso potere di determinare totalmente le nostre emozioni, non vivi una relazione ma un film cui tu non puoi far nulla per interagire con gli eventi.

2 Stai cercando di adattare la tua vita alle sue esigenze, sebbene tu abbia delle richieste fondamentalmente non fai nulla ne per farle valere ne per concretizzarle. Il motivo? Sei troppo attaccata a questa relazione.

3 E' una conseguenza dei due precedenti., è un sospetto che dovresti farti venire, un sospetto che dovrebbe indurti a riflettere: quanto stai realmente pensando al tuo bene?

Dovresti domandarti seriamente quanta autostima hai, dovresti cominciare aq gratificarti, a costruire la tua vita, la TUA vita e non l'ombra della vita di qualcun altro. Arrivando a comprendere questo, avresti la visione della persona che hai accanto: una persona che ti vuole vedere a piccole dosi, che pretende che tu abbia un lavoro per poter convivere. A questo punto lo capiresti da te che hai a che fare con qualcuno che come minimo non è pronto alla convivenza e capiresti anche se avessi un lavoro, troverebbe un'altra scusa per cui non potete convivere. Alla luce di questi fatti, vale la pena continuare una relazione con questi presupposti?

-perchè io non gli chiedo veramente niente, a livello materiale
Ma questa cosa mi sembra un po' poco esplicita, e comunque non per forza giusta: ad uno piace anche che l'altro chieda, così da poter dare ciò che gli riesce.

-farnight: no la nostra è una storia a distanza,
'azz, e infatti è complicata

-insomma questo finchè non trovo lavoro dove lui abita, perchè cosi' vuole lui.. 
Eh, ma appunto, aspettare per cosa? Se dove costruire qualcosa e questo non avviene, comincerei a pensare ad una bandierina rossa.

Siamo tutti un po' troppo gentili! La verità è che non gli piaci abbastanza.

È una possibilità, ma guarda che ne possono essere anche altre.

Si, ci può essere la possibilità che vuole una donna di servizio gratis e che paghi sempre le spese a metà e se un domani non ci riuscirà fuori dalle scatole. Oppure, la ama condizionatamente, cosa impossibile perché chi ama certo può avere un occhio a non farsi sfruttare ma non : ti trasferisci da me solo se lavori, verso una ragazza senza vizi e pretese che vuole lavorare.

allora non vuole una donna di servizio, perchè a quel che dice  aparte cucinare il resto se lo fa tranquillamente da solo, e su questo non ci piove e ve lo dico perchè lo vedo, è un donnino sotto il punto di vista delle pulizVuole che lavoro anch'io, perchè ha detto che i soldi dello stipendio che non usa se li deve metter da parte visto che un domani non avremo una pensione. Quindi io gli ho detto non vivi la tua vita giovane e in salute per avere i soldi quando sarai vecchio e magari non la avrai più la salute...dice che non capisco..

ma chissà quanti soldi pensa che gli costerei..aquesto punto..e poi io nel frattempo cerco lavoro, già ora quando vado là che non ho la macchina perchè serve a lui per lavorare e quindi torna la sera io son in casa e mi posso spostare solo a piedi, visto che dove abita non passano nemmeno gli autobus..quindi mi rimane solo il pc per cercare lavoro..oppure portare i curriculum quando lui torna, certo è che se io trovo lavoro là devo pur spostarmi in qualche modo..lui dice che al momento prenderemo un' altra macchina..e come la pago un domani se io perdo il lavoro e non lo ritrovo per un po'...magari ho una botta di fortuna e lo trovo e non smetto di lavorare fino a 60 anni e passa o magari e cosa che è più probabile visto anche le leggi nuove e tutto staro' più a casa che a lavoro e mi dovro' arrangiare in altro modo..insomma io più ci penso più mi sembra che non ci sia una cosa fatta con il cervello..al di là del cuore..

@Setanta: quanto hai ragione! Ti leggo e ti rileggo e giuro proprio perchè ho più stima di me di quello che si potrebbe pensare a leggermi, che mi vengono tutti questi dubbi..e proprio perchè mi dico.."oh ma sei proprio scema, te abbandoni tutto , affetti città etc per andare in un posto dove al momento che vai conosci solo lui, e lui vorrebbe anche tutto come dice..prima di tutto non sono in grado di dargli quello che pretende, ma non per mia volontà...il lavoro non è una cosa che dipende solo da me purtroppo..ma posso stare con l'ansia doi trovarlo perchè finchè non lo trovo non mi trasferisco, e poi dopo con l'ansia di mantenerlo e se mi licenziano o non mi rinnovano il contratto..perchè altrimenti non vado bene?

Accompagnalo al lavoro, usi la macchina e lo vai a riprendere. Gli dici che la benzina ce la metti tu e vedrai che te la presta.

Ah, giusto, la sua pensione! Ti è chiaro che per te non c'è niente?

Appunto, è un'ansia fondamentalmente indotta. Non che essere senza un lavoro sia lo Zen, semplicemente comprendi che nasce da fattori esterni a te.

Ti pongo una domanda, se la vostra storia finisse, ritieni resteresti sola o pensi di poter trovare una persona, la persona, che ti ama e che ami? La domanda in se per se può risultare quasi banale ma ti chiedo di rifletterci attentamente prima di rispondere, di guardare dentro di te 

non saprei Setanta, ora come ora direi che non avrei voglia di cercare un' altra persona...stare in coppia sembra facile..in realtà è molto più semplice stare soli, per tantissimi motivi e primo tra tutti puoi seguire i tuoi desideri senza mettere in conto quelli dell' altro..pero' è bello anche venirsi incontro, il problema è averli li stessi desideri..forse non la trovero' mai una persona che mi ama perchè questo dipende anche da me..è vero che più vai avanti più sei disillusa..sai hoi diverse amiche che alla fine si sono rassegnate, nel senso che comunque a 30-35.40 anni tanti son già sistemati nelle condizioni più diverse e più impari a stare sola più non hai voglia di infilarti ancora in certe situazioni, di capire, di sopportare...e quindi le suddette amiche dicono che stanno bene sole e se hanno voglia di sesso cercano solo quello..boh..

Stare in coppia dovrebbe essere più facile proprio perché ci si aiuta a vicenda ( mi sembro il grillo parlante ) 

Mi hai risposto in maniera istintiva, cercando in un certo senso di lasciare perdere la parte veramente razionale di te. Forse ho capito quale potrebbe essere l'errore concettuale che fai.

Ritieni in maniera sottile che avere desideri diversi sia un handicap per la realizzazione dei propri, questo lasci intendere, anche abbastanza volutamente.

Ti faccio un esempio che mi coinvolge, sono fidanzato da oltre quattro anni. La premessa per cui per ora il nostro rapporto funziona è l'equilibrio. Abbiamo desideri molto differenti, alla base c'è un discorso solo, ognuno dei due si adopera per realizzare i desideri dell'altro, essenzialmente si coopera, non c'è una difficoltà in questo, la difficoltà e l'equilibrio sono semplicemente nella comunicazione, ovvero se non si esprimono disagi o qualcosa che non va bene non è detto che sia comprensibile a chi compie queste determinate azioni, anzi, solitamente non lo è, sennò non si verrebbero a creare tali malintesi.

Le relazioni ruotano intorno ad un cuore, questo cuore è l'equilibrio delle persone in causa, più queste sono equilibrate e più il rapporto, non senza litigi e difficoltà, sarà trasparente e cooperativo, perchè le relazioni sono cooperazioni, è un essere indipendente ma ragionare da squadra è libertà di amarsi come individui ma fondersi nelle difficoltà, cooperare.

Ovviamente per poter avere un certo equilibrio è necessario amare se stessi, amarsi non significa essere perfetti ma semplicemente sapersi apprezzare e lavorare per migliorare quegli aspetti, che perfettamente conosciamo, possono e vogliono essere migliorati.

Se tu parti con il presupposto, come scrivi, che forse non troverai mai una persona che ti ama, perchè questo dipende da te, stai chiaramente dicendo che non ami te stessa, pertanto non sei pronta al momento ad una relazione. E' lì, scritto, lo puoi rileggere ed è un buon punto di partenza. Si, perchè in questo modo hai l'occasione di comunicare davvero con te stessa 

Ognuno si adopera per realizzare i desideri dell'altro. Quando mai in amore non è cosi? Quale individuo direbbe : ti faccio entrare nella mia vita, nella mia casa ma...prima devi trovarti un lavoro perché i soldi li sto mettendo da parte per la pensione? E devi farlo da casa tua! Setanta, fai bei discorsi ma " regali" delle speranze inesistenti. Il problema è che lei crede in quel progetto e per iniziare ad amare se stessa deve capire che non esiste alcun progetto di coppia.

no non ritengo che avere desiseri diversi dai miei sia un handicap, ma è un problema se come adesso io ho un desiderio che è quello di costruire qualcosa e con una certa fretta vista la distanza e lui no..e lo sarà in futuro se dovessi avere ancora questo desiderio e trovare di nuovo una persona che non lo ha..

io mi sono adoperata per realizzare i suoi, ma andando contro ai miei, nel senso che io gli ho detto anche ierisera che per me questo modo di fare le cose è sbagliato, e che mi crea ansia continuarea cercare lavoro da qui con questa fretta perchè se non lo trovo continueremo con la distanza, se invece avessi la serenità di cercarlo con più calma, senza che trovarlo mi precluda qualcosa di importante sarebbe diverso.. lui sa tutto..nel senso che io esprimo questo mio disagio sempre, ne parliamo continuamente, e si ritorna sempre a quello che vuole lui..quindi le basi per cooperare ci sarebbero se lui volesse, perchè parlare parliamo..ma si ritorna sempre alla questione lavoro 

eh si..oppure visto che realizzare i suoi mi sta rimpicciolendo il cuore..posso iniziare a seguire i miei..e poi si vedrà..

ma quindi lui cosa è disposto a fare per te?