Dom
22
Mar
2015
Domande
Finalmente sto meglio, dolore fisico praticamente passato..ma adesso i dolori sono altri,quelli dell'anima,non mi sento di parlare dei problemi che mi si presentano ma ho tante domande a cui vorrei trovare risposta...come ad esempio il senso del dolore nella vita..perchè dobbiamo vivere e spesso soffrire?Che senso ha...Come si fa ad accettare la perdita di una persona..come si può stare bene.E adesso penso al suicidio,sarebbe bello chiudere gli occhi e non svegliarsi più.Perché deve essere visto cosí male il desiderare di morire?Non ho scelto io di essere qui, sono nata per volere di altri e quindi se non riesco a sopportare questa vita come mi si può impedire di andarmene?E poi i dolori vengono tutti giù in un botto solo,non arrivano a rate no,uno dietro l'altro nello stesso giorno sembra che la vita ti faccia un dispetto.Io non ho più voglia di rialzarmi voglio stare nel mio angolo di dolore,non ne ho la forza,sono davvero stanca.E preghi perché qualcuno venga li a consolari,ad aiutarti ma non c'è nessuno.Questa non è la vita che voglio e non lo sarà mai..si può vivere con la consapevolezza di avere davanti a se ancora 50/60 anni ( si spera molti molti meno ) di dolore..di mesi in cui sembra che vada tutto bene e poi crolla di nuovo e tu devi ricominciare dopo che hai perso tutto..io credo di no
11 commenti
ostia, cazzohai? Sei troppo giovane per morire
Pensi al tuo dolore, ma non a quello delle persone che soffrirebbero per tutta la vita se tu te ne andassi davvero.
I momenti di sconforto capitano a tutti, anch'io in passato ho detto frasi come le tue, ma dopo ogni caduta, alla fine, mi sono fatta forza e sono andata avanti.
Adesso stai male e hai ragione se vuoi stare in un angolo a medicare le tue ferite. Prenditi tutto il tempo che ti serve: piangi, urla, rompi tutto quello che ti passa fra mani! Esterna tutto il tuo dolore e la tua rabbia per la perdita di quella persona, non chiuderlo dentro di te perché ti farà stare ancora più male.
In 6 giorni è successo il mondo ..nessuno penso ha mai avuto sfiga così ..ê morto il padre della mia migliore amica,il mio ragazzo mi ha lasciata,sono stata espulsa da scuola perché uno mi ha dato uno schiaffo sul culo e io l'ho riempito di insulti razzisti,il dentista si è ricordato solo dopo avermi tolto due denti del giudizio che ho un tumore ( nonostante gliel'abbiamo detto in tutte le salse) ma comunque lui dice che non è collegato e non succederà nulla,per fortuna il tumore non si è espanso ed è di dimensioni ridotte ma comunque fra due settimane mi operano e sto in ansia .Poi altre cose minori...troppe troppe cose
Caspita quante cose, mi dispiace.
In tutto questo la tua famiglia ti è di sostegno? vedono che stai male?
Per il momento cerca di riprendere il controllo; in che modo l'estrazione dei 2 denti è implicato col tumore?
Anche io ho pensieri molti simili ai tuoi(sul vivere soffrendo, sul contare quanti anni si dovrò ancora soffrire,eccc..) però se fai questi pensieri vieni travolta e non ne esci più.
Le relazioni finiscono ma magari conoscerai qualcuno con cui starai meglio, cerca di dare conforto alla tua amica, per la scuola hai fatto reclamo? Non preoccuparti preventivamente delle cose (tipo per la salute) che tanto è inutile; anche se ci saranno problemi è inutile che ti preoccupi adesso.
Sei giovane, e da giovane si hanno molte risorse interne per affrontare tutto questo, quando penserai di non farcela più ti accorgerai che invece ce la stai facendo.
Dai, cerca di stare serena.
-Finalmente sto meglio, dolore fisico praticamente passato..
Il tumore non fa male?
-come ad esempio il senso del dolore nella vita..
Un tema onnipresente.
-perchè dobbiamo vivere e spesso soffrire?
Soffrire fa parte della vita, di per sé è anche utile. Sono l'assenza di piacere e di speranza che rendono eventualmente il dolore l'unica sensazione provata, ed è a quel punto che la cosa si fa definitiva.
-Come si fa ad accettare la perdita di una persona..
In teoria è semplice: avendo qualcun altro vicino il lutto può maturare e passare.
Se no, son cazzi.
-sembra che la vita ti faccia un dispetto.
Sì, ma a volte ci sono fortune che ad altri non capitano. Il problema è che bisogna stare in ascolto.
-voglio stare nel mio angolo di dolore,
Ma così non potrai mai stare bene.
-E preghi perché qualcuno venga li a consolari,
La tua vita e quella degli altri proseguono, che tu ci faccia attenzione o no. Per questo è molto difficile trovare qualcuno rimanendo fermi (e se non lo so io...). Puoi avere qualcuno che venga a consolarti, ma devi alzare la manina.
-mesi in cui sembra che vada tutto bene e poi crolla di nuovo
Dipende dalla tua percezione e dalle tue necessità (che a loro volta dipendono dalle tue idee sulla vita).
-In 6 giorni è successo il mondo ..nessuno penso ha mai avuto sfiga così .
Sai qual è la persona che è stata dichiarata "la più sfortunata al mondo"? Si tratta di un uomo che negli anni '40 viveva a hiroshima, sai cos'è successo? Che una bomba nucleare ha distrutto la città in cui viveva, lui uno dei pochi sopravvissuti. Allora se n'è andato a nagasaki, dove aveva il resto della famiglia. Di nuovo, una bomba nucleare ha distrutto l'intera città e lui è stato uno dei pochi sopravvissuti.
Fai un po' te.
che palle sti depressi. "non ho scelto io di venire al mondo" ah ah ah, bella sta frase, sentita milioni di volte da altri depressi come te. basta. o vai da uno psicologo e ti fai curare, oppure vai avanti senza lamentarti.
scusa, non ho letto il commento del tumore. mi scuso, non ho letto il commento, che era nelle risposte. anche se ritorna sempre lo stesso problema dei temi che si ripetono. oggi è la giornata delle ragazze ancora giovani che hanno un tumore, non sei la prima ad aprire un post simile, oggi.
spasiba che si scusa, allora è umano.
Io sono agnostico cara Rabbiosa, se mi chiedi che: "che senso ha il dolore nella vita?"
Io ti dirò semplicemente che il dolore è una risposta fisiologica a situazioni di danno reale o potenziale al tuo essere, e ciò concerne anche la sfera psichica. In un certo senso il dolore è funzionale al fine di conservare la nostra stessa esistenza. Il dolore inoltre ci accomuna tutti e ci rende umani, e sebbene nel tuo caso non puoi sottrarti a questo supplizio, lascia che ti dica che il dolore e la sofferenza aiutano a forgiare lo spirito e lo elevano.
La vita è come una forgia, e ogni sofferenza impartita al nostro corpo e la nostra mente sono un colpo di martello che ci tempra rendendoci come l'acciaio. Se uscirai da questa esperienza senza spezzarti o piegarti potrai affrontare la vita, con maggiore forza e determinazione di chiunque altro, perchè avrai una volontà salda e inamovibile.
Se è un senso quello che stai cercando forse questo può esserlo, nell'esistenza tuttavia ricorda che non c'è solo dolore, ci sono anche tante cose meravigliose che se non hai la volonta di vivere non potrai mai provare.
Jack hai commentato in maniera egregia.... Complimenti.... Tanti davvero!
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