Sab
07
Mar
2015
aiuto
scrivo per liberare la mente dai cattivi pensieri che ultimamente l'attraversano. Sono in una situazione che ora come ora mi sembra insormontabile, quando invece probabilmente ci sono passati più o meno tutti. Sto perdendo completamente il controllo delle mie emozioni, durante il lavoro, la sera quando torno a casa, e anche quando esco con i miei amici. Ho una sensazione di vuoto che anche fisicamente mi fa stare male. Non provo più gusto per le persone, per il cibo, per la vita in generale.. e sono sempre in ansia, pronta a piangere. Dopo 7 anni e alcuni periodi di crisi il mio ragazzo decide che ci possiamo lasciare. In realtà ho sollevato io il problema ma non per questo avrei mai pensato ad un esito così definitivo. Ora per me non chiamarlo è qualcosa di veramente difficile, e quando lo chiamo mi sento dire che lui si sente bene, è dispiaciuto ma contento delle sue scelte. Mi trovo davanti una persona che avevo preso come riferimento e che da un giorno all'altro mi tratta con tanto distacco e per questo soffro in una maniera incredibile. Avendo nella mia vita perso man mano buona parte delle persone che amavo, questo è l'ultimo shock che mi trovo ad affrontare. Purtroppo, lui che a differenza di me ha avuto una vita abbastanza tranquilla non può comprendere la sofferenza che mi rende inerme. Non so proprio come reagire, è un po' come se tutti questi anni avessi vissuto per lui. Adesso sono io che devo fare i conti con me stessa e trovare il modo di risollevarmi, ma ho solo tanta paura e pochi momenti di lucidità . Mi sento indifesa e ferita da quello che è stata la mia vita e come al solito mi odio per questo. Perché non sono capace di reagire e trarre del buono da quello che mi accade. E mi deprimo e cerco di fuggire, ma la realtà è cosa cruda che ha sempre la meglio.
5 commenti
-non può comprendere la sofferenza che mi rende inerme
E che cosa hai passato nella tua vita?
farnight alle 00:07 del 08-03-2015
In poche parole ti sei aggrappata a lui in ogni momento e ora che non c'è più sei caduta nel vuoto.
Succede a tante persone.
Come hai già scritto te, solo tu stessa puoi uscire da quel luogo, rialzandoti.
Utilizza il tempo speso con lui.
Trasformalo in esperienza, in modo da renderti ancora più matura.
Già l'ammettere di avere quel vuoto è un grande passo.
Ora che sei sola, usa questo tempo per pensare a te stessa e a volerti bene.
Ricordati che si può amare una persona amando anche se stessi.
Non c'è bisogno di aggrapparsi.
iAlwaysAskToMySelf alle 09:13 del 08-03-2015
Approvo tutto quello scritto dagli altri.
Quando finisce una storia così lunga é normale sentire spaesati, tanto più che come hai ammesso tu, lui era l'unica persona di riferimento per te.
Devi riuscire a vivere la tua quotidianità senza qualcuno su cui appoggiarti, in questi anni con lui sei cmq cresciuta, trai ka sicurezza e la fiducia in te stessa.
Rorschach alle 11:44 del 08-03-2015
sei depressa. hai sollevato tu il problema e ne sei rimasta schiacciata tu. ora risolvi la depressione e mettiti in gioco per trovare un nuovo amore.
spasiba1 alle 17:31 del 08-03-2015
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non è sbagliato vivere per un'altra persona, è sbagliato non vivere anche per se stessi.
e ora hai l'occasione di costruire un tuo io autonomo, che in caso di difficoltà non si faccia prendere dal panico ma sappia gestire la situazione.
uscire dalle proprie abitudini di punto in bianco è terribile, e la testa parte e inizia ad andare e andare e andare... ma tu sei li, ferma. ci sei solo tu. e finchè sei viva il tuo potenziale è infinito perchè non esisti solo perchè sei con un'altra persona, ma perchè sei tu.
scusa per lo scarso appoggio ma ormai connetto poco. non mi sembra che tu non sia capace di reagire o che fugga, stai riflettendo facendo anche delle ammissioni su di te non da poco.
qui qualche parola amica puoi trovarla insieme ai soliti consigli di distrarti col lavoro, hobby o lo sport, ma alla fine il "momentaccio" deve fare il suo corso, più lo vivi ora e meno ne dovrai vivere dopo.