Mer
21
Gen
2015
1Sfogo
Andava tutto bene, ero sempre chiusa e impenetrabile come al solito, non avrei più permesso a qualcuno, uomo o donna che sia, di farmi soffrire. E invece, è accaduto, che rabbia! Ho commesso un altro errore e ci sono ricascata. Dopo anni di congelamento e atropia sentimentale, mi sono lasciata andare alle frivolezze, ai sogni, ai sentimenti. Ma lui non vuole una storia seria. Lui è in crisi esistenziale. Lui non sta bene. Lui è una prelibatezza per me, crocerossina doc. Lui è stato tradito dalla sua ex, lasciato per uno di 30anni più vecchio di lei. Sono passati anni, ma come potete capire, la ferita brucia. Non si fida di me, si apre e si chiude a singhiozzo. Sono stata male, ci speravo, eravamo simili per esperienze, entrambi duri ma aperti alla tenerezza. Ma è finita male, per la seconda volta non mi ha voluto e mi ha ripetuto che non vuole avere una storia seria. Si è spaventato, non avevo grosse pretese, solo gli ho chiesto di mandarmi più messaggi e vederci più spesso. Mi piaceva, avrei voluto conoscerlo come si deve. Non era ancora pronto. E io sono andata veloce. Per dei messaggi e una frequentazione bisettimanale, me lo sono giocata. Lui, l'introverso conosciuto in volo. Era una storia da film la nostra. E il lieto fine non esiste. I ricordi, quelli si. Rimangono. Ricordo i baci, la musica, la pioggia, il whisky. La sua mano che mi sfiora e che brividi orgasmici mi provoca. Il suo primo bacio, così dolce e delicato. Come sono belli i baci timidi. Ora sono triste e sono arrabbiata con me stessa per aver sofferto e essere permessa di scoprirmi. Ogni volta che soffro, sto male, cado e mi rialzo, divento più forte e sono contenta di tutto ciò che di duro ho dovuto affrontare per essere diventata cosí. Ma proprio per ció che ho vissuto, ho giurato a me stessa che non mi sarei mai più lasciata scalfire da niente e da nessuno. Invece non è stato cosí. Cercherò di riprendere l'autocontrollo, non credere più a nessuno, non dipendere da nessuno, non contare su nessuno. Non lasciarmi ingannare e non cedere perchè poi finisce sempre male. Ho le mie sane amicizie, basteranno quelle. Sono una ragazza, anzi donna, delusa dall'amore. Ora sono indecisa se fare come fanno alcuni uomini e usarvi tutti o accontentarmi di un vibratore. Ma queste sono leggerezza, in un modo o nell'altro si risolvono. Il problema è che sono scottata dalla vita e dalle relazioni e non mi fido di nessuno, mi voglio isolare e voglio essere gelida.
3 commenti
Il fatto è che ti sei trattenuta così tanto che poi sei esplosa tutta in una volta, ed è per questo che adesso stai così male; se non ti fossi chiusa e avessi lasciato che i tuoi desideri si fossero espressi in passato, non avresti puntato così tanto su di lui.
Perchè se è successo questo significa che te vuoi amare ed essere amata.
Rorschach alle 15:53 del 22-01-2015
-mi voglio isolare e voglio essere gelida.
Ma sei sicura funzionerà? Io mica tanto.
-Non era ancora pronto. E io sono andata veloce.
Ma appunto, come avete portato avanti questa storia? Cosa ti è piaciuto di lui? Perché se opti per degli uomini in base a considerazioni erronee, non ti devi sorprendere che finisca male.
farnight alle 23:35 del 10-02-2015
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
tu hai sofferto perchè volevi soffrire. vuoi apririti solo a chi ti fa soffrire per confermare a te stessa che non devi aprirti all'amore e agli altri. il tuo discorso è tutto un equilibrio tra sfiducia e speranza inappagata e alla fine vince sempre la sfiducia. sei tu che non hai fiducia e proprioper questo ti apri sempre più raramente e proprio per confermare a te stessa che non vale la pena di scoprirsi, ti apri proprio con persone che hanno la tua stessa sfiducia, gente impantanata da anni nella sfiducia, in rapporti sbagliati, in storie d'amore infruttuose e che fanno soffrire. il tuo destino lo stai costruendo con le tue paure.