Mar
20
Gen
2015
sono stufo!!!
si oggi sono veramente stufo!
ho 35 anni, da quando sono nato che sento persone che mi dicono che io la pensione non la prenderò mai!
ho iniziato a lavorare appena prima che arrivasse l'euro e quando è arrivato mi sono trovato da solo a 20 anni con un potere d'acquisto praticamente nullo. Ho dovuto fare i salti mortali per ottenere qualcosa in questa merda di società fatta solo ed esclusivamente per famiglie!
Mi sono fatto un culo da matti! ho ottenuto un lavoro stabile e una csa che finirò di pagare quando sarò vecchio!
Sono fiero di tutto ciò ma sono stufo! uscire di casa per dieci ore ogni giorno, fare un lavoro che ti succhia tutte le energie e pure di più per cosa? per tirare a campare sempre sul filo del rasoio.
Sono stufo! invidio quelli che non hanno un lavoro, si lamentano tutti ma poi hanno un letto e un pasto caldo. Io il pasto me lo devo procurare sempre da solo e il letto scaldarmelo sempre da solo!
Dicono trovati una donna ma aimè io non mi accontento e non mi metto in casa quella che non penso sia la persona giusta, e per ora non è ancora arrivata.
Non ho il tempo per fare nulla! tra lavori ordinari e qualche straordinario non c'è mai tempo.
Tutto ciò unito ad un problema fisico serio dovuto ad una patologia ereditaria che non mi fa dormire, dolori continui e nervosismo.
Tutto sommato sono sereno nonostante tutto ciò e spesso leggo le lamentele qui dentro a questo sito e spesso penso che siano cazzate, pecco in superbia e lo so.
Oggi sono proprio sul l'orlo di una crisi di nervi! vorrei fare tutt'altro ma ora come ora devo aspettare, sto progettando di cambiare tutto e a piccoli passi sto andando in quella direzione ma ora come ora sono stanco stufo e nervoso!
mi rinchiudono in un ufficio per dieci ore ogni giorno per avere due soldi e dovrei anche dire grazie al mio datore di lavoro perchè mi sta succhiando la vita.
Vorrei che tutti ci soffermassimo su un termine " dipendente", ma perchè i lavoratori sotto ad un padrone si devono chiamare cosi? le parole a volte nascondono concetti contorti come loro.
Ti chiami dipendente perchè dipendi dal tuo datore, per quello che riguarda il laoro ovviamente... ma dicendo dipendente non stiamo automaticamente accettando il concetto che:
1 per vivere devi lavorare
2 se non lavori non mangi
ecco questi due concetti nascono da una parola. Dovremmo toglierla questa parola e usare impiegato o operaio a seconda della mansione e mai dipendente, i dipendenti sono quelli che non possono fare a meno di una certa cosa, da cui ne dipendono. E' strano o no?
io sono stufo di essere trattato da dipendente! e le cose per come stanno o faccio una rapina o non posso permettermi di aprire nulla, avere nessuna copertura economica per qulche idea. Insomma restare o con le mani legate ad una società che è fatta per altri! stufo stufo stufo.
la mia libertà non vale quello stipendio! ma in questa società o fai il barbone senza nulla o vivi secondo le regole. Purtroppo se altri sono più fortunati le regole per loro sono diverse....
24 commenti
queste sono le regole. se hai ricevuto il mutuo è grazie al lavoro fisso che hai. non lamentarti. se vuoi prova a cambiare le cose. mettiti in proprio. la pensione non ci sarà, non ci sono soldi ora, figurati tra 35 anni. Non vedrai un centesimo di pensione, rassegnati. ma il tuo problema non è quello della pensione, è la quotidianità. la vita non ti piace più. non ti piace passare 10 ore al giorno al lavoro e renderti conto di aver perso 15 anni della tua vita rinchiuso in un ufficio. esci di casa all'alba e torni a casa al tramonto, e nel mezzo, tra alba e tramonto, il tuo ufficio. probabilmente non ti piace più il tuo lavoro, ti sei isolato, non hai amicizie, non hai amori e non stai bene.
TU VIVI PER LAVORARE è questo il problema. Dovresti LAVORARE PER VIVERE. Passi 10 ore in ufficio, ok, magari il lavoro è monotono, i colleghi non li sopporti e tutto è grigio, ma ti restano altre 14 ore di tempo per vivere, per dedicarti alle tue passioni (arte, cinema, scrittura, lettura, sport, cucina etc etc) alcune possono essere praticate a costo zero.Una volta che avrai riempito la tua vita con queste cose allora potrai infilarci dentro l'amore.Ciao ;)
ahahaha ammazza spasiba non avresti anche una colt da mettere in mano all'autore??
lavorare 10 ore al giorno riduce realmente la tua giornata a due ore di vita, contando anche il tempo per tornare a casa. Arrivano le dieci e crolli...non è il massimo ma cercare di riempire la vita con hobby e quant'altro è pur sempre una soluzione valida. Ci sono fior fior di persone che vorrebbero anche solo lavorare...
ebbene sono io l'autore.....
si mi smaschero cosi...
sembra che ciò che ho scritto non si a esattamente ciò che volevo dire:
1 il lavoro lascia poco tempo, ma il problema qui non è il tempo, ognuno di noi ha un tot di energia da utilizzare e quando la finisce ha bisogno di ricaricarsi. Bene, ma se il tuo lavoro te la toglie tutta?
ho un botto di hobby o amici e non mi interessa trovare l'amore, questo detto sinceramente, se arriverà bene alrimenti faccio tranquillamente senza...
la mia stufa arriva proprio dal fatto che mi sento come se fossi "castrato" bloccato in una situazione senza troppe via di uscita, vuoi metterti in proprio??? si senza capitale e senza sicurezze, con una casa da pagare che se te la tolgono o amici o sotto ad un ponte... facile dire cosi. E comunque mi sa che ci arriverò altrimenti qui do di matto!
e si ve lo dico, farò di una mia passione il mio lavoro!!!
Immaginavo fosse tuo! Ovvio che, se fai 10 ore, hai solo le forze restanti per mangiare, lavarti e trascinarti a letto, quindi, la metà di questi consigli è inutile.
Ovvio anche che,buttarsi in un'avventura imprenditoriale, di sti tempi, è rischioso.
Ma così non puoi continuare, lo vedi tu stesso.
Stancarsi meno al lavoro, dire qualche no al "datore" e qualche si alla vita?
Dammi retta
Molla tutto, trovati un lavoretto (possibilmente in nero) e goditi la vita...
se ti piace esserti fatto la casa, non lamentarti. se vuoi metterti in proprio, o lo fai o non cercare scuse.
la mancanza di capitale iniziale non è una scusa è un fatto oggettivo, quindi spasiba scuse di cosa??
mica bisogna investire per forza i milioni per partire. si può iniziare in piccolo. la liquidazione ti spetta, se lavori da 15 anni si tratta di un bel gruzzoletto con cui poter avviare un'attività anche piccola, poi col tempo la ingrandisci. un passo alla volta. niente scuse, altrimenti continua ad andare in ufficio e non lamentarti.
Si sta solo sfogando! E questo sito è fatto apposta. Se a te da fastidio sentire el lamentele e gli sfoghi altrui, non leggere!
Ora nenahce più il diritto di sfogarsi e mettere su carta alcune considerazioni!
ma che palle che sei spasiba...miiiiiiiiiinchia!
-Non ho il tempo per fare nulla! tra lavori ordinari e qualche straordinario non c'è mai tempo
Già. Tutto perso.
ehi farnight, ciao come va? :D
-ehi farnight, ciao come va? :D
È spiegato nella firma del mio profilo ಠ_ಠ
oi che palle, perchè cosi triste?
È spiegato nei miei sfoghi ಠ_ಠ
I soldi fanno la felicità, poter vivere senza dipendere. Ti capisco benissimo. Anche io alzarmi ogni mattina cona tristezza nel cuore
ANONIMO
QUELLO CHE TU DICI E' SACROSANTO ED E' QUELLO CHE PROVA LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE PERSONE. IO PENSO CHE IL LAVORO E' COME UNA SECONDA MOGLIE (FORSE ANCORA PAGGIO, TE LO DICE UNO FELICEMENTE SPOSATO) MA SE LE COSE NON VANNO PER IL VERSO GIUSTO L'UNICA STRADA E' IL DIVORZIO. ANCH'IO COME TE SONO DIPENDENTE LAVORO 10 ORE AL GIORNO PER ARRICCHIRE I MIEI TITOLARI E COME SI DICE DA NOI "ALLA SIRA PANE CIPUDDHA" TRADUCO "LA SERA PANE E CIPOLLA". UNICA SODDISFAZIONE, VEDERE CRESCERE I FIGLI, L'UNICA COSA PER CUI VALE LA PENA LOTTARE. TI ALZI LA MATTINA ANCHE SE HAI IL MORALE SOTTO LA SUOLA DELLE SCARPE E VAI A "LAVORARE". PAROLA CHIAVE, LOTTARE, LOTTARE E LOTTARE NELLA SPERANZA DI UN FUTURO MIGLIORE. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI.
Uriel
Basterebbero 3 ore di lavoro per tutti,niente di più, niente di meno.tutto questo lavoro mania non ha nessun senso ed utilità. Ci sono cose più importanti del lavoro al mondo,tipo: vedere i vostri figli crescere,stare con i vostri amici senza misurare il tempo con il contagocce,vedere il mondo.potrei continuare all infinito.non lasciatevi ingannare da coloro che vi dicono che il lavoro e indispensabile.costoro sono stati mentalmente plagiati.esistono persone che vivono di macchine. Persone di potere insospettabili.in altri casi le macchine siete voi.sarà doloroso,ma aprite gli occhi.queste persone,non vi rispettano come esseri umani.ma finiranno molto presto con la loro secolare arroganza.
non è per cercare il turpiloquio ma altre parole non ci sono:
commentatore spasiba, sei un po' stronzo. te l'hanno mai detto?
Ciao, io ho sofferto per moltissimi anni andando quasi in depressione per non avere un lavoro fisso. Anni di gavetta che sembravano non portare a nulla e tutto quello che volevo era un posto sicuro. Poi finalmente arriva il lavoro impiegatizio; contenta finalmente di guadagnare i miei soldini: un ora e mezzo di pausa pranzo e la sera torno a casa sempre più tardi del previsto perché devo finire il lavoro e perché devo dimostrare che non sono una a cui "casca la penna" allo scoccare dell ora di uscita. Ovviamente straordinari non pagati ma che me ne importa se ho finalmente un lavoro. A distanza di 5 anni il lavoro mi ha assorbito talmente tanto che il weekend assomiglio più ad un'ameba che ad una persona; gli straordinari, sempre non pagati, sono diventati un obbligo ( i datori di lavoro si sono abituati ormai, chi sono io per permettermi di andare a casa ad un orario normale). Ora lavoro ancora più lontano e non ci sono prospettive di crescita. Lo stipendio rimarrà sempre lo stesso, le rotture di scatole a lavoro pure. Questa non è' vita! È' costruire la vita agli altri; sono una risorsa per arricchire le tasche dei capi e basta! Ora Ho deciso di fare un lavoro parallelo che non ha orari ma serve solo buona volontà per costruire un reddito automatico per me e per chi vuole seguirmi nel progetto. Sono stufa di lavorare per gli altri e sono stufa di scambiare tempo per denaro. Il tempo è' il bene più prezioso. Se volete scrivermi ecco la mia mail. [parte moderata] Ciao a tutti
A 58 anni sono proprio stanco.
Medico in piena attività continuativa dal 1990. I primi 10-15 anni di lavoro tutto è filato liscio, forse per le energie di allora. Poi via via sempre peggio, fino alla depressione. Da questa brutta esperienza mi è rimasto un tedio fortissimo per il mio tipo di lavoro (sempre stato solo dipendente ASL). La routine che un tempo accettavo, ora mi pesa come un macigno e sono aumentati a dismisura i miei NO a tante, troppe cose. Felicemente sposato e con una figlia di 23 anni, non mi sto più godendo nulla, neanche loro. Ho ancora molti anni davanti prima della pensione, ma ormai mi peserebbe anche solo un anno di attesa, figuriamoci. Ciao a tutti
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concordo. giusto l'altra mattina mentre mi alzavo a fatica dal letto per andare a lavorare mi chiedevo perchè continuiamo a buttare la nostra vita così quando abbiamo inventato le macchine che potrebbero lavorare al posto nostro permettendoci quindi di avere una qualità della vita notevolmente superiore. Facciamoci mantenere dalle macchine! So che è una boiata ma io mi ero appena svegliata e non avevo ancora preso un caffè. Però che barba.. almeno riuscissimo a viverci bene con lo stipendio!