Mar
02
Set
2014
Ho bisogno di un consiglio... farsi avanti con un ragazzo timidissimo...
Salva a tutti... non è la prima volta che scrivo... Ho bisogno anche stavolta di un consiglio, una spinta, una motivazione soprattutto da persone molto timide visto che la questione riguarda proprio un ragazzo molto molto molto timido. E' un collega universitario che non frequenta perchè lavora e che quindi vedo solo in occasione degli esami, inoltre sta a una trentina di chilometri dalla mia città. Ragazzi la prima volta che lo vidi occhi a cuoricino da parte mia. Lo aggiungo su facebook e mi contatta lui quasi subito. Ci sentiamo spesso e la cosa strana è che non mi ha mai cercato per questioni universitarie ma solo per parlare di altro, delle nostre vite... e la cosa mi fa insospettire. Ho avuto modo di capire che è timidissimo. Vorrei fargli capire che mi interessa, dovrei mollarmi io? Ho mille dubbi, non abbiamo tantissima confidenza... ma... mi piace davvero tanto. Non si spinge oltre per la troppa timidezza? Metto in conto che potrei anche non piacergli ma non si spiegherebbero tutte le volte che mi cerca e non in veste di collega. Ragazzi timidi e non aiutatemi!!!
7 commenti
Dipende, ci sono timidi e timidi. Se è uno che ha difficoltà a stare in mezzo alle persone, prima di parlargli probabilmente dovresti assicurarti siate da soli, perché esporsi in pubblico probabilmente lo imbarazzerebbe.
Per il resto dipende da quanto è a posto con sé stesso...
Un'altra cosa sui timidi è che in genere reagiscono "male" alle domande dirette, perché richiedono... non so come spiegare, è un'interazione in cui si richiede ci si spieghi, è difficile. È utile lasciare il tempo di formulare la risposta, senza spazientirsi, senza espressioni di nervosismo, perché causa solo più agitazione e le chance che la discussione si concluda con successo svaniscono. Al limite puoi chiedere se è pronto a parlare di un certo argomento.
La gentilezza e soprattutto la fiducia sono dei gli strumenti necessari. Attenzione ai complimenti. Mi raccomando non interrompetevi mentre parlate, cerca di capire se ci son dei segni, dei limiti da non superare. Sarebbe utile soprattutto trovare qualche luogo o qualche argomento che lo distenda. Un'altra cosa è lo sguardo, se non sa dove guardare, o non ti guarda negli occhi, non forzarlo. Forse puoi rompere il quarto muro e farglielo notare (che può farlo, che ti farebbe piacere lo facesse), ma dipende da lui.
Un punto strano potrebbe essere l'umore: se ha degli sbalzi, probabilmente non è colpa tua, non prenderla sul personale. Probabilmente ci sarà da prestare particolare attenzione ai sentimenti...
Credo che una delle cose che dia più fastidio è assumere delle cose: piuttosto chiedi, non ignorarlo.
Volendo ci possono essere altre cose, ma questo spero sia un buon inizio.
Sono l'anonima...
Il ragazzo in questione è timidissimo solo nell'approcciarsi con una ragazza per questo sono in difficoltà :(
Eeee gli piaci gli piaci.non so',io penso che l'uomo,non dico che deve essere.ma da come la vedo io,e' cacciatore.piu' che farti avanti te,prova a fargli capire come sapete fare voi donne,con i piccoli gesti che sei interessata a lui.e vedrai che timido o no,sara' lui a farsi avanti.potrebbe essere che aspetta un segnale per andare all'attacco.la natura e' natura,e noi la caccia ce l'abbiamo nel dna
>noi la caccia ce l'abbiamo nel dna
No, fidati, non tutti.
>per questo sono in difficoltà :(
Ok, quindi?
Farnight,poi si va un po' anche a caratere.ma la gnocca come sai,non viene a bussare alla porta.te la devi sudare con la caccia.gli piace essere corteggiata.senti sto motto da dire la mattina.. E si...Oggi ne vedremo delle belle,infiammamenti di cappelle!!! e vai all'attacco massiccio e incazzato e pure ingrifato
Allora posso fare che mettermi un cappio al collo, è questo che stai dicendo.
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alla prossima chiamata:
... devo venire a (paese dove abita) per una commissione... me lo offri un caffe?