Dom
10
Ago
2014
Come sono realmente dentro [PARTE UNO}
Quando ero piccolo non ero quello che sono adesso, ovvio. Le esperienze ti cambiano in modo particolare, ed ogni esperienza appartiene ad una categoria. Scrivo questo post per liberarmi di un peso che mi porto dentro da anni, che non posso rivelare a chi mi conosce, altrimenti il mondo che mi sono creato attorno sparirebbe. Per fare un perfetto esempio della mia situazione...Luigi Pirandello e la teoria delle maschere. Mi sono sempre fatto delle domande sul perche' della vita, dell'esistenza, di dio e ogni suo creatore che ogni religione ha deciso di creare a sua volta per aggrapparsi a una speranza, per evitare di combattere la paura della morte (Come la penso io). Dove cresciamo, andiamo a scuola per imparare, lavorare per la maggior parte della nostra vita e morire...mandando in fumo tutti gli sforzi che ci sono toccati per poter vivere nella societa' moderna.
Ritornando al discorso principale. I miei genitori si sono separati quando avevo 8 anni credo...non me lo ricordo nemmeno da quanta poca importanza avevo dato all'accaduto. Ovviamente mia madre era preoccupata per la mia psiche, decidendo di portarmi da uno psicologo (Avere i genitori separati puo' rivelarsi fastidioso per altri ragazzi). Quello che non sapeva e' che io avevo perfettamente compreso la situazione, ed ero gia' arrivato ad una personale conclusione. Se due persone non stanno bene insieme, non vedo nessun problema al divorzio. Invece che dirlo apertamente a mia madre, decisi di usare la situazione a mio favore per uscire prima di scuola.
Avevo usato mia madre per ottenere un guadagno personale.
1 commento
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Io invece ero il contrario. Quando da piccolo compresi la separazione di mia zia, la mia idea è stata: perché non possono risolvere la cosa?
Risposta: perché ero troppo ingenuo.