Dom
03
Ago
2014
sono sempre la solita cogliona
Come sempre... mi ricordo sempre di tutto e di tutti.. quando tocca a me non ci pensa mai nessuno..e sono sempre la solita cogliona perché anche se lo so, ci rimango sempre male allo stesso modo ... Che cavolo mi aspetto qualcosa di diverso?!? Imbecille che non sono altro
16 commenti
eh...non son capace xD come si fa..non imparo mai..tutte le volte mi dico ora basta, ma non sono capace di "dosarmi" o do tutto o non do nulla
Mi fa infuriare sta cosa ma non son capace, ci provo ma non ci riesco mica..al massimo ci riesco per mezza giornata e soffrendo...possibile che uno si debba dosare sempre? ecchecazzzzzzzzzzzzzzoooooooooooooooo
Son fatta così, un tornado di emozioni che dove passa travolge sennò giro altrove, non son capace di dosarmi misurarmi etc etc e tanto chi lo prende in tasca sono sempre io, ma che ci posso fare? il guaio è che forse soffro di più a limitarmi visto che mi risulta innaturale, che non a rimanerci male quando vedo che dall'altra parte col cavolo che c'è altrettanta partecipazione :( uffffffffffffffffa
basta che tieni ferme le mani...o le contatti telepaticamente?
Ma te alle persone vuoi piacere o vuoi servire? Perchè se ti comporti come una "serva" loro ti tratteranno come tale e molto difficilmente ricambieranno il tuo "esserci per tutti e tutto"; se riesci a farti piacere per il tuo carattere/personalità allora le persone staranno con te.
Te allora mi dirai che è parte del tuo carattere comportarsi così e vorresti quindi piacere per questo, però le persone devono meritarselo questo aspetto del tuo carattere, ma se te ti svendi sembrerai una senza pretese, una che non sa scegliere.
Questo desiderio che hai verso gli altri rivolgilo a te stessa, chiediti: perchè se nessuno c'è per me ci rimango male? di cosa ho bisogno? ho bisogno veramente di lei? e di lui? non posso dare a me stessa quello che do a loro?
intanto "soddisfati da sola" (ambiguo), così quando ti relazionerai con gli altri sarai più "leggera", senza spingerti ne attese.
ti posso dire che io da sola mi soddisfo (ambiguo troppo xD )
e che non è che mi comporto da serva, solo fa parte di me dedicare certe attenzioni a certe persone che per me sono importanti.
non lo faccio con chiunque, ma con certe persone si..solo che poi ci sto male quando queste certe persone in certi casi non fanno altrettanto .. poi ok che l'ho scritto nel momento di delusione etc etc e che la persona che me l'ha provocato (o me lo sono provocato da sola aspettandomi certe cose ... ? ) non sempre così..è stato un momento amplificato da altre situazioni..
Credo sia già stato detto tutto ;)
Quindi vai a piccoli passi assicurandoti che il ricevente delle tue cure abbia compreso ogni volta (e che sia in grado di ricambiare, anche su tua richiesta esplicita; alla fine se non chiedi nessuno pensa tu abbia bisogno di qualcosa).
non sono tanto brava a chiedere xD
neanche quando ho davvero bisogno, figuriamoci per cose di poca o comunque non vitale importanza...
Finquando si riesce ad autosoddisfarsi è già qualcosa (ambiguissimo).
Poca gente riesce a mantenere l'attenzione sugli altri, a seguire le loro questioni, e semplicemente a "metterci la testa"; quindi occore che te richieda a loro delle attenzioni e dello "spazio nelle loro menti" per te.
Prova con delle espressioni tipo: -ti và una uscitina per chiacchierare stasera?- e parlerai dei tuoi più e del meno, oppure -ti và di andare a fare una passeggiatina, che devo scaricare un po' di stress?- sarà un'occasione per parlare di cosa ti turba, oppure - hai voglia di ascoltare un po' le mie palle?-
Quando hai davvero davvero bisogno scegli la persona che più ti capisce e ti conosce e dille semplicemente:- sto fuori di testa, ho proprio bisogno di parlare con un amico/a-.
Poi se funziona, bene, se non funziona -tanti saluti!-
Si ma comunque l'autosoddisfazione non è la solita cosa. Quando ci soddisfa qualcuno'altro ha tutto'altro effetto (voglio vedere come fai ad essere ancora più ambiguo)
Funzionare funziona.... forse però, essendo io troppo attenta nei confronti delle persone a cui tengo, finisco per aspettarmi troppo da chi è oggetto delle mie di attenzioni..boh
E soppratutto ci si stanca a soddisfarsi sempre da soli.... :P
Allora devi calare un po' le aspettative, e trovare il modo di entrare più in sintonia con le persone così che i loro momenti dedicati a te siano più efficaci.
A volte ti domandi se te sei veramente di aiuto a loro? cioè se dai veramente tanto e tanto a loro arriva? magari loro si sentono insoddisfatti come te, però non lo mostrano, quindi forse anche questo influisce sulla reciprocità.
Hai difficoltà a chiedere a tutti o solo verso alcune persone?
ioenrico .. probabilmente si dovrei calare le aspettative.. di solito quando non sono certa che il mio dare sia efficace, cerco di parlare direttamente con la persona interessata per capire se posso fare altro, di più o qualcosa di diverso
farnight .. No no, proprio con chiunque.. cerco sempre di fare da sola di solito
Chi fa da sé fa per tre... a meno che non riesca ad organizzarsi e trovi delle persone competenti. Trovi sia falso che chiedere non costi nulla?
no, alla fine chiedere davvero non costa nulla, ma punto primo ho un po' una testa di cavolo e sono dell'idea che chi fa da se fa davvero per tre, punto secondo...boh..diciamo che proprio mi piace avere la soddisfazione di cavarmela da sola
E perché, far fare le cose agli altri non è una soddisfazione? :p
Se il problema relativo al chiedere riguarda solo te stessa e non l'interazione con gli altri, meglio.
Ma comunque chiedendo spesso le cose si risolvono prima.
Quindi pur riuscendo ad auto-aiutarti (e compiacerti di ciò), ti piacerebbe che fossero gli altri di loro spontanea volontà a cercarti e chiederti come stai, perchè tu fai così con loro e desideri essere ricambiata dell'attenzione; anche io ho questo desiderio.
Allora forse devi entrare per bene nelle persone e creare un legame solido con ben chiare ad entrambi le tue esigenze.
o aspetti e speri come stai già facendo...
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azz...ci sei ricascata!
Se fai quella che cerca a tutti, nessuno imparerà a cercarti e si abituerà così.
Raramente la gente conosce le parole reciprocità/riconoscenza/empatia; ma te devi capire che devi cambiare modo di porti; non dico che servirà o che cambierà qualcosa, ma intanto è un approccio diverso.
Cerca di "dosarti", poi quando (e se) incontrerai un amico/a per cui valga la pena, datti tutto a lei/lui.