società

Condivido pienamente, quella della razza umana è una spirale tendente al basso e non vedo alcuna via d'uscita.

Parliamo di andare ad esplorare la galassia in cerca di altra vita: impariamo a smettere di ucciderci a vicenda per delle cazzate e stare senza iphone e/o virtualità per due ore senza andare nel panico prima, poi ne riparliamo.

C'è di buono che prima o poi il sistema collasserà... Ma a che prezzo?

Questo mondo e questa società non li capisco e non li capirò mai.....Non mi stupisco più di nulla e lo schifo che si crea intorno a noi aumenta giorno dopo giorno. La gente impazzisce e non si ferma più davanti a nulla nemmeno davanti all'amore della propria moglie e dei tuoi piccoli bambini!!! Che schifo!!

Come ha detto il primo anonimo, il sistema che abbiamo costruito sta collassando e saremo noi poveracci a patirne. Se guardiamo indietro nel tempo, gli esempi di enormi e avanzate società distrutte dal loro stesso peso si sprecano: i romani hanno dominato un'area immensa di mondo, ma hanno iniziato a pedere le loro terre quando si sono resi conto che le risorse stavano terminando (foreste sparite, contadini che abbandonavano le loro terre, e via dicendo). L'impero degli egizi? Stessa storia. I Maya? Stavano già morendo a causa dei conflitti interni, prima dell'arrivo dei conquistadores. In India esistono rovine di città avanzatissime con aquedotti e strade paragonabili a quelle dei romani, ma i loro abitanti non sono riusciti a gestirle e ora le loro città sono solo pietre nella giungla. Succederà lo stesso anche con la nostra società, visto e considerato che stiamo terminando le risorse che la tengono in piedi. 

Un giorno ricominceremo. Ma non sarà piacevole. 

A me sembra un'esagerazione.

Ho grande stima e ammirazione nei confronti dei suicidi (non quelli che si ammazzano per non scontare una pena di cui sono colpevoli, quelli lì sono vigliacchi e basta). Sono eroi, esseri superiori, martiri da venerare e imitare. Loro sì che hanno capito tutto, ma la massa ignorante e imbevuta di sciocco perbenismo religioso li giudica dei codardi.

Non mi trovo per niente d'accordo.non mi faccio influenzare dalla soceta'.nel mio piccolo cerco sempre di cambiare in meglio ciò' che mi circonda.basterebbe che ognuno faccia il suo per cambiare almeno un po' il generale.almeno da come la penso io

( socia,timbro e sigillo.brevettata anche questa)

Ciao socio, prendo nota ;)

Ciao socia :) molto bene.eccellente direi.sei sempre bella pimpante e decisa

Poi ti scrivo la biografia.

Forte :) adesso che ci penso,volevo dirti.per il commento che avevi fatto sulla serenità.sono sicurissimissimo che era tuo.non stupendo di piu'

Vado a girarmi e rigirarmi nel letto.domani mattina do' la sveglia ai galli.buona notte cara Logica :)

Quale intendi? Se quello delle 6.59 in "come riuscite a ridere di tutto?", si, è mio. Buona notte e buon giorno ;)

Bbbbbbbbbbbonjourrrrrrrrrrrrrrrrr bella Logica :) si,parole sante.sono pienamente d'accordo.bellissimo pensiero.sinceramente lo brevetterei.ti mando un bacione e un'abbraccio .buona giornata cara :))

Al di là della giusta constatazione di quanto in basso stiamo cadendo, dico che lamentarsi è inutile e che la violenza dell'uomo c'è sempre stata. Soprattutto in tempi di crisi economica e morale. Cominciamo a lavorare per il bene.  

Mizzica,sono d'accordo con Cherie

Fortunatamente Corvaccia non leggera ma sono quasi del tutto d'accordo con lei, le società sono dei cicli. L'unico appunto solo sulla società romana, un caso emblematico. Il problema non erano le risorse, quelle abbondavano, come le foreste. I contadini, non erano altresì un problema, nei territori di confini i limitanei imbracciavano le armi a guardia del confine e tenevano l'aratro nei momenti tranquilli. Il collasso dell'impero è dovuto a due aspetti su tutti:

La religione cristiana che aveva minato le fondamenta del governo e la conseguente e diffusa corruzione, nonché  alcuni imperatori non proprio ispirati, i quali hanno smantellato l'apparato bellico riformandolo in maniera relativamente poco efficace rispetto alla pressione Barbara sui confini. È inquietante come la corruzione sia un ciclo che si ripete dopo tot generazioni, una corruzione del sistema stesso che trova il suo fallimento nel sistema economico, responsabile della competizione e della stratificazione sociale che ci perseguita