Dom
08
Giu
2014
Senza Titolo
é un dolore sordo quello che sento,un dolore costante.ritrovarsi senza niente ti mette di fronte ogni giorno il ricordo del tuo fallimento e niente riesce a darmi un pò di sollievo.stato sempre il personaggio strano della famiglia,ipercriticato sull'aspetto e sulla mia eccessiva curiosità verso il sesso fin dagli 8anni,e i miei comportamenti promiscui che sono continuati per molti anni.cercavo sicurezza e approvazione soddisfando sessualmente.sensibilità fuori dalla norma che é stata una condanna.la superficialità degli altri mi ferisce talmente tanto da tenerli lontani e sono sempre in solitudine.trovo l'amore con una persona impegnata,e da allora piango ogni giorno...lasciar perdere?perderei anche quel briciolo di affetto.trovar un'altra persona libera?nessun'altra persona mi potrà mai accettare per come sono,e voler bene,e sopportare la mia sensibilità,la mia insicurezza,la mia gelosia morbosa.ho provato gli antidepressivi mi facevano solo dormire,non so che altro fare...
2 commenti
di fronte a delle situazioni così profonde e da tanto tempo, ti conviene affrontare un percorso psicoterapeutico. In modo sincero, con la volontà di farti aiutare e cercare una risposta, un equilibrio, che ti faccia vivere bene. Soprattutto capire te stesso e dare un senso e un posto ad ogni cosa.
Riscrivere la propria storia è viabile, lavorarci su e dare una nuova speranza di vita migliore.
ti faccio tanti auguri.
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Cosa significa "ipercriticato sull'aspetto"?
O anche "sopportare la mia sensibilità"?