Mer
04
Giu
2014
Mia madre è pazza
Non la sopporto più, è un concentrato di pigrizia, ipocrisia e avidità.
Parla male di me a gente su facebook, descrivendomi come un incapace. Mentre lei è la santa donna di casa, umile serva e madre chioccia per tutta la vita, fiera della sua famiglia e del suo lavoro.
Come se la gente fosse cieca, non vedono che siamo io e mio padre a fare la spesa, o a portare a scuola mio fratello.
Non vedono che sono solo io stendere e ritirare i panni, o fuori ad aiutare mio padre.
La situazione è analoga a quando il padre non lavora e si ubriaca, stavolta è la madre a farlo.
Però lei, per non sentirsi inutile si prende falsi meriti. Bugie, balle, dette per far vedere che in realtà fai qualcosa.
Perchè allevare suo figlio non le piace più, la bestiolina adesso è grande, puzza e rompe le scatole.
Per non parlare di me, non mi sopporta più.
E' più giusto augurare la morte alla gente, augurandosi di beneficiare dei loro conti bancari perchè vuole una casa tutta nuova. Invece di prendersi cura di ciò che ha.
5 commenti
spero che tu V e anonimo stiate un po' meglio oggi
Concordo con anonimo: qui se la famiglia ti rovina la vita devi stare zitto e basta.
Spero che tu e l'anonimo tornerete su questo sfogo: mi piacerebbe parlare con voi.
-Come se la gente fosse cieca,
Quindi è pure una questione di conoscenti e parenti?
Ti capisco
Mia madre mi fa schifo. È una dissociata mentale, nessuno le vuole stare più vicino e lei incolpa sempre gli altri che si allontanano dalla sua vita, senza rendersi conto di essere una pigra testa di cazzo con un ego smisurato. Qualsiasi cosa lei la sa meglio perché è adulta, ha esperienza. Quando nella realtà non sa neanche comunicare in maniera normale per ordinare una pizza con servizio di consegna. Non sa pulire e se le faccio notare che abbiamo le larve di falena sulle mensole con le spezie, allora dice che sono io cago il cazzo. Testuali parole.
Non avrei mai voluto nascere. E adesso vivo con il terrore di ridurmi come lei.
So che questo è un topic vecchio e che nessuno mi risponderà, ma avevo davvero troppo bisogno di sfogare questa frustrazione. Non ce la faccio più a sentire la sua voce.
Mha, perché dire che nessuno ti riposndera, ti rispondo io eccomi qui. Questo topic dice una cosa tremenda e vera: L Italia con il suo mito della mamma, fa davvero fatica a riconoscere il tabù delle cattive madre e ce ne sono tante. Frasi come "La mamma è sempre la mamma","Onora tuo padre e tua madre", ecc non fanno che crocefiggere i figli in un odio eterno e che sia autoalimenta perché non può esprimersi all esterno. Che amarezza. Però un modo c è, bisogna imparare a prendere le diatanze emotive da un lato, e a perdonare dall altro.C è una sola formula per riuscire in questo processo: andare via da casa. Dovrebbe esistere quasi un divieto, che impedisca compiuti i 18 anni di restare a casa. A 18, Max 20,via! Altra casa, altra vita, e con la madre e il padre al massimo passare per i saluto. Stop. Non di più. Il minimo sindacabile. Forza, mettiti in moto in questa direzione e, vedrai che andrà tutto bene.
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come ti capisco
il problema è in Italia c'è il tabù della madre cattiva. Pare che non esista, che gli unici cattivi siano i figli e i padri/mariti. invece le madri cattive esistono veramente ma nessuno lo vuole ammettere.
pure io ho una situazione simile.
coraggio