Gio
29
Mag
2014
Come si fa....
Quando mi parlavano della crisi mi interrogavo su come fosse possibile indebitarsi fino a non poter mangiare e non mi sapevo dare una risposta. Oggi a distanza di anni mi trovo esattamente in questa situazione e non vedo vie d'uscita. Percepisco uno stipendio di 700 euro e ne verso 600 a mia madre che mi ha fatto la cortesia di fare un finanziamento a nome suo per me. Vivo ancora con mia madre (i miei sono divorziati) che ha un mutuo sulle spalle, oltre le varie bollette da pagare e spesa da fare. Con quello che mi resta devo pensare alle spese fisse (ricarica del telefonino - non abbiamo telefono a casa) e partecipo un po alla spesa. Non acquisto mai nulla per me e non esco mai. Ho anche provato a cercare un secondo lavoro per arrotondare un pò, ma qui a Catania la situazione lavorativa è disastrosa e poi gli orari non consentivano nulla di tutto ciò che avevo trovato (smonto da lavoro alle 20:30 e per fare anche solo il servizio ai tavoli bisogna iniziare alle 18). Ho rinunciato all'università per non pesare sul bilancio familiare decidendo di iniziare a lavorare sin da piccola. ora a 33 anni non ho nemmeno il coraggio di pensare dove sarò tra 10 anni. Continuerò a vivere con i parenti, sbalzata da una casa all'altra perchè impossibilitata a pagarmi anche solo un buco di monovano per mancanza di fondi. De delusione. Che tristezza. Non mi vergogno a dire che piango tutte le notti e mi sento sola, non posso parlare con nessuno e non posso nemmeno avere il mio compagno vicino perchè è in una situazione peggiore della mia. Ho anche provato a cercare dei lavoretti di assemblaggio da fare da casa, ma come risposta ne ho ricevuto solo una richiesta di soldi per lo "start-up".
Che dire, se questa è la vita che mi si prospetta nel futuro...........
11 commenti
Come si fa?
si stringono i denti. Non so quante rate del finanziamento ti rimangono ma prima o poi finiranno e potrai usare quei soldi per aiutare tua madre con il mutuo.
Forza, non abbatterti.
So che le mie parole valgono poco ma volevo comunque esserti vicina in qualche modo.
:)
Mi dispiace tantissimo! Non mollare!!! Forza Forza!!!!
tieni duro, forza!
nonpuoi mollare,
Sei forte, continua così a denti stretti e vedrai che prima o poi vedrai la luce alla fine del tunnel ;)
Andate all'estero. Hai anche la fortuna di poter condividere questa esperienza con il tuo uomo. Con la situazione economica che c'è (non solo al sud) è davvero l'unica scelta sensata.
Se non sono indiscreto....per cosa hai usato il finanziamento? ..lo chiedo perché magari se fosse stati per la macchina potresti venderla e con quel poco provare come dice fata...
Fata, il problema di andare all'estero per lei sono due:
1 Ha un mutuo mensile da pagare, che rappresenta la quasi totalità della busta paga, andarsene significherebbe non pagare più la quota mensile, giacchè i genitori a quanto ho compreso non sono in grado di sostenerlo.
2 Per andare all'estero (se c'è la possibilità lo consiglio sempre), c'è bisogno di un capitale iniziale, quello almeno per il viaggio e per una prima sistemazione. Ora vorrei comunque chiarire che non è che se vai in un paese straniero trovi lavoro dall'oggi al domani, c'è sempre bisogno di un periodo di "perlustrazione" ed ogni giorno ha un costo di sostentamento.
In conclusione, parlando ora con l'autrice, cerca di stringere i denti, se ci fornisci qualche altro dettaglio, tipo la condizione del tuo compagno, magari, possiamo provare a darti un'ottica diversa dall'esterno, sia mai che ci uscisse qualcosa di veramente utile per te...
Autrice
Il mio compagno da due figli da un precedente rapporto ed il problema è che lavora saltuariamente e solo quando lo chiamano. Il finanziamento lo avevamo fatto perchè c'era l'intenzione di aprire o prendere in gestione una piccola attività, ma è subentrata una super cartellona esattoriale ( e per questo ringraziamo infinitamente l'ex commericlaista di mio padre che per anni non ha presentato dichiarazione dei redditi dei propri clienti. Peccato sia morto prima di poter chiudere la causa contro di lui). Il mi problema non è il fatto di avere ancora molte rate, il problema è il fatto di non poterle più pagare, non ci arrivo proprio più...quindi tremo ogni giorno dal terrore di ricevere a casa la visita di un recuperatore. Ad ogni modo ringrazio tutti per le belle parole, a volte anche solo un piccolo sostegno aiuta a vedere il mondo meno nero.....
Quando ci si mette pure l'inadempienza di altre persone... Hai provato a chiedere su un forum dove son presenti degli esperti (ad esempio commercialisti) se hai altre opzioni?
Autrice
Si, ho chiesto un parere su un sito dove in teoria dovrebbero esserci professionisti del settore, (non dico quale sito per correttezza) ma non mi hanno nemmeno risposto. Hanno scavalcato la mia domanda come se non fosse mai stata scritta, eppure sul sito è ben visibile, tanto che un poveretto come me mi ha detto di trovarsi nelle mie stesse condizioni e di capirmi profondamente. Sto pensando di rivolgermi ad un bravo avvocato per vedere se c'è qualcosa da fare, magari diminuire le rate ed allungare i pagamenti, ma tanto per come sono fatte le finanziarie sono certa non accetteranno nessuna proposta. Mah, vedremo come va a finire....
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