Misoginia

ottima riflessione, brava.

ci dovrebbe essere un po' più di empatia, riuscire a capire se il pensiero che stiamo per pronunciare è di odio e ritrattarlo.

purtroppo l'uomo(e la donna) sono fatti anche di brutte emozioni, sta a noi che abbiamo il volante in mano riuscire a direzionarle

E tu che descrivi con tanto disprezzo tua madre? Pensa, ho creduto fossi uomo, prima della riflessione finale, tanto trasudava maschilismo il tuo sfogo. E se tutti imparassimo a giudicare le persone dalla loro interiorità piuttosto che dal loro involucro?

Un vero uomo non è misogino, ma ama le donne. Viceversa, una vera donna ama gli uomini, e forse è più costruttivo odiarsi tra donne, che odiare gli uomini come fanno certe donnette frustrate. Oltrettutto, non trovo ci sia nulla di male nell'invidiare un po' una donna più bella. Lo fanno tutte, anche le ragazze carine. O tu sei bellissima, o stai abbastanza in pace con te stessa se dici di non invidiare nessuna. Ma sappi che tutti invidiamo chi è meglio di noi, sia che sia meglio fisicamente o che abbia un lavoro che noi non abbiamo o che abbia successo.

E poi ti sfoghi contro tua madre? Una mamma bisogna sempre apprezzarla, amarla, e tu descrivendola come bassa e grassa, e riservando rabbia su di lei solo perchè ha "insultato" UN'ESTRANEA (quindi una persona di cui non dovrebbe fregarti niente) non hai rispettato la persona migliore: quella che ti ha messo al mondo.

Veramente

la rabbia l'avete messa in mezzo voi, io non sono affatto bellissima nè immune all'invidia e non ho affatto descritto mia madre come "bassa e grassa", ho solo motivato la sua affermazione fuori luogo con i complessi che ha e ha sempre avuto.

In ogni caso io non ho espresso un giudizio morale sulla signorina, mi sono limitata a notarne la bellezza, erano invece le donne intorno a guardarla come se avesse fatto qualcosa di turpe :)

OK

Ok, però... forse mi sbaglio, ma mi è sembrato che tu in qualche modo "difendessi" la bellezza di questa ragazza, e ti arrabbiassi con chi la invidiava.

Io personalmente se devo "difendere" qualcuno dall'invidia altrui, lo difendo se è una brava persona o se ha qualche talento particolare (es. se qualcuno offende un gruppo rock che adoro dicendo che fa schifo, mi altero) ma non difenderei mai una persona che ha come qualità una cosa effimera come la bellezza. Poi diciamo che io mi guardo bene dal difendere estranei, preferisco di gran lunga "tutelare" le persone che amo, se uno che non conosco viene insultato non ci faccio caso più di tanto.

penso che lei stesse semplicemente facendo osservazioni sull'odio gratuito, non che stesse difendendo qualcuno

Non è una questione di difendere

però mi lascia perplessa il fatto che una persino una donna di cinquant'anni, che ha figlie, che ha un compagno e che nella vita ha fatto quello che voleva/doveva  fare sia invidiosa al punto di avvelenare senza motivo l'aspetto di una ragazza

Anonima dello sfogo, che vuoi farci? Come sempre la gente capisce a vanvera.

Insomma c'è chi sostiene che sia più costruttivo ODIARSI tra donne, come se con l'ODIO si potesse costruire qualcosa.

Forse sono stata l'unica a capire che tu descrivendo tua madre come "bassa e sovrappeso" non volevi offenderla ma solo, appunto, descriverla. Un pò come dire che quella ragazza era alta, snella e con i capelli lunghi.

Parlano di involucro, dicono che bisognerebbe giudicare la gente solo per la sostanza, ma quella bella ragazza è stata giudicata solo da come appare, è stata odiata e mal guardata solo perchè "carina" senza sapere cosa pensa e cosa fa.

Anche quella ragazza è stata giudicata per il suo involucro. 

Cara autrice, tu sei responsabile di ciò che dici, in questo caso, scrivi, ma gli altri sono responsabili di quello che capiscono , in questo caso, di quello che NON arrivano a capire o non vogliono capire e allora si basano su quello che gli ha fatto COMODO capire.

In definitiva, nell'odio non c'è nulla di costruttivo, perchè se odi una persona solo perchè è bella allora sei tu la FRUSTRATA, non sei felice di come sei però allo stesso tempo non ti va di faticare per migliorarti. A tua madre basterebbe dimagrire, perchè, parliamoci chiaro se sei grasso è perchè ti strafoghi, sono davvero rari i casi in cui il sovrappeso dipende da altri fattori. Se arrivi ad odiare una perchè è magra allora significa che non stai bene con te stessa. Che poi invidiare di cosa? Certo uno può invidiare qualcuno perchè è alto, ma è ridicolo invidiare qualcuno perchè è magro, perchè sull'eccesso di peso si può agire e come, come sul colore di capelli, sugli inestetismi della pelle etc.

Capisco però che ODIARE è molto meno faticoso in temini di sbattimento. Molto più comodo pensare che chi è carina sia solo fortunata, certo ci sono quelle veramente belle, dotate di una struttura fisica che le avvantaggia. Ma tutti possiamo migliorare e essere al nostro meglio. Soprattutto dobbiamo stare BENE DENTRO, senza questo non potremo mai stare bene anche FUORI.

Voglio precisare che ho amiche in sovrappeso che vivono bene i loro chili in più, sanno valorizzarsi e non si mettono a odiare chi è magro. A loro piace mangiare, godersi la vita e hanno un carattere così forte che quando ci parli i chili te li dimentichi, sono intelligenti e si vede che hanno raggiunto un equilibrio interiore. 

Le vere FRUSTRATE sono le donnette che odiano le altre donne, invece di essere solidali, invece di prendere spunto, di darci man forte, di aiutarci tra noi, ci ODIAMO per futili motivi.

Gli uomini governano il mondo perchè sono solidali tra loro. SVEGLIA!

Ma per alcune DONNETTE FRUSTRATE è più comodo pensare male di una bella ragazza e sbavare dietro a uomini che non le fileranno mai, perchè con una FRUSTRATA con gli occhi pieni di astio non ci vuole stare nessuno a prescindere dall'involucro. 

Così giusto per puntualizzare nuovamente. Sono una ex obesa (115 kg) davanti a me ho altri 20 kg da perdere. NOn ho mai odiato i magri, piuttosto odiavo me stessa per nona vere abbastanza forza d'animo per prendere in mano la mia vita e togliermi questi chili di dosso.

Ora sono la stessa persona con 32 kg in meno. Ho faticato? si perchè per anni ho preferito mangiare e ne pago lo scotto. Io ho deciso di cambiare per me stessa, per la mia salute, perchè sono ancora giovane. La mia struttura fisica non mi permetterà mai di essere asciutta e magra, sarò sempre una bella mediterranea, con seno e fianchi e sapete? sono proprio fiera che piano piano il fisico a clessidra si noti ogni giorno di più E non mi interessa se non rientro nei canoni estetici odierni perchè ho finalmente imaprato ad amarmi e quando guardo le altre ragazze, cerco di guardare il bello, vedere come sanno valorizzarsi.  PUrtroppo non si può vedere la BELLEZZA se negli occhi si ha l'ODIO!

MENO ODIO VERSO GLI ALTRI E VERSO SE STESSI.

AMATEVI e cercate di trarre il meglio da voi stessi e dagli altri!

La ragazza dello sfogo ha visto odio e disprezzo negli occhi delle passanti che incrociavano una bella sconosciuta. Ha difeso l'involucro di questa ragazza da questi presunti sguardi e dal commento della madre a caldo, che esprimeva un'opinione. Premesso che trovo difficile che le persone che camminino per la strada, a meno che non passi una top model, abbiano tempo, voglia e interesse a giudicare così intensamente qualcuno che incrociano di sfuggita per pochi secondi in strada, avendo in genere altri pensieri, magari tutta questa invidia è solo nella fantasia dell'autrice, che sta facendo un processo alle intenzioni (non credo abbia sentito commenti o esclamazioni) . La povera mamma, interpellata, ha giudicato volgare il modo di vestire della ragazza, e troppo magra. Magari se non glielo avessi chiesto, non ci avrebbe neanche pensato? Magari era davvero troppo magra e l'abbigliamento poteva non piacerle? Magari tua madre dopo 50 anni di vita e i figli da crescere (quanta gratitudine che hai per lei!) ha il sacrosanto DIRITTO fisiologico di essere sovrappeso senza essere giudicata in primis dalla figlia? Senza magari dover pensare a falsi modelli costruiti da tv e stuoli di chirurghi estetici? Magari non è colpa sua che sia bassa? Mi sembri tu quella frustrata che vuole mostrarsi superiore persino dalla propria madre, della quale ti vergogni!!!

...

Ci mancherebbe vergognarsi di mia madre per il sovrappeso, io certo non mi vergogno per l'aspetto fisico delle persone che ho accanto; e se mia madre ha il diritto di fare ed essere come vuole, tuttavia non ha assolutamente il diritto di insultare una persona, come non ce l'ha nessuno: dire di una persona che "fa schifo" dopo un'occhiata di due secondi per me non è lecito in nessuna occasione.

E tu non la fomentare, se sai che ha queste idiosincrasie. Probabilmente se non le avessi detto niente, lei non l'avrebbe neanche pensata, la ragazza

Che devi provare, che il mondo è marcio partendo da tua madre? Capita anche di avere i propri problemi per la testa e non avere sempre voglia di essere ben predisposti verso gli altri, anzi, ma magari si è bravissime persone con un momento di luna storta. Proprio perché nessuno di voi conosceva la passante, nessuno ha ragione a giudicarla, nè tua mamma in male, nè tu in bene. Che ne sai di come è nella vita? Deve essere buona a prescindere perché è magra e col sedere alto? Anche tu hai espresso un pre-giudizio!

Ma chi ha mai detto che è buona?

Forse siete tutti in preda ad allucinazioni?

Io ho espresso un giudizio e-s-t-e-t-i-c-o e basta.

proprio uno sfogo su cui riflettere, quanto astio gratuito è emerso...

Infatti

come volevasi dimostrare!

Sgambetto, io ho letto uno sfogo in cui un'anonima mi racconta di aver espresso apprezzamenti nei confronti di una sconosciuta passante, mentre tutte le donne la guardavano con astio e invidia e la madre, -bassa e grassa- esprimeva un suo giudizio in quanto interpellata. Posso dubitare del fatto che tutte le donne al passaggio di 'sta tizia, che non mi risulta fosse Angelina Jolie in libera uscita, stessero a rosicare, e non piuttosto avessero altro a che pensare? Possiamo concedere alla mamma di esprimere un libero giudizio estetico? Magari avrebbe detto lo stesso di un ragazzo pieno di tatuaggi, con il pantalone a vista-cu*o? O dobbiamo fare le quote rosa anche per le cavolate che ci escono dalla bocca senza pensarci? Sono donna e odio quest'idea del dover preferire le donne a prescindere. Io giudico le persone. E se qualche volta istintivamente posso esprimere un pregiudizio, appunto, sono pronta a ricredermi conoscendo la persona, ma rifiuto il concetto opposto, cioè di dover esprimere una sorella da a prescindere

Sorella da = sorellanza

Scusate cosa trovate che si sia stato dimostrato? Dove sta la misoginia nel difendere le passanti DONNE e la madre DONNA rispetto ad una che non sappiamo neanche come fosse fatta?

Io ho trovato disturbante il modo sprezzante in cui hai descritto tua madre -esteriormente- e, automaticamente anche interiormente. È quello che mi ha colpito. E se non era quello che intendevi, devi rivedere il tuo linguaggio, perché si capiva così. Io non parlerei mai in questo modo di mia madre. Del resto delle tue teorie non me ne può importare di meno.

Concordo con uno degli Anonimi

grande la battuta delle quote "rosa".. anche io odio il fatto che, solo perché sono una ragazza, devo per forza avere empatia verso le altre ragazze, e considerare le donne migliori degli uomini. Sono una ragazza e se magari considero al contrario gli uomini migliori delle donne (ipotizzo, per me siamo PERSONE, non uomini o donne) devo venire etichettata come misogina e maschilista? Devo sempre dare ragione alle donne e torto agli uomini? Non posso insultare altre donne liberamente? Ovviamente non insulto in faccia, ma un commento da dietro, come quello della mamma della ragazza, ci può stare benissimo. Mi danno molto fastidio le donne che vogliono che tutte le altre si ergano a "paladine della giustizia" del genere femminile. Ovviamente non c'è l'ho con la ragazza che ha scritto lo sfogo, ma è un mio pensiero generale. Una ragazza può benissimo odiare e disprezzare un'altra (che poi ODIO è una parola forte, parlerei più che altro di antipatia, gelosia..) senza essere attaccata. La misoginia non c'entra niente in tutto questo

Anonima hai ragione, e neanche io sono pregiudizio free.  Probabilmente l'autrice però non intendeva il pregiudizio in sé,  ma l'odio con cui è stato espresso il commento e da come si capisce dal racconto negli sguardi delle altre donne,  ed essendo un racconto lo  prendo per vero,  come fosse una raffigurazione su un quadro,  senza se e senza ma perché non potevo esserci!  siete tremende!! Ahahhah

Io sono basita. Le crociate contro i mulini a vento.

Scomponiamo la cosa:

- Autrice vede ragazza

-La ragazza e' di aspetto gradevole

- Autrice nota una differenza di reazioni nelle persone di sesso maschile e di sesso femminile

- Autrice esprime giudizio positivo verso la ragazza alla propria madre

- La madre dell'autrice esprime giudizio negativo usando linguaggio sprezzante

L'autrice NON ha espresso un giudizio sull'aspetto fisico della propria madre (altezza in cm, il termine sovrappeso e' usato in ambito medico), si e' solo stupita dell'astio della madre verso una persona, possiamo capire da "sguardi ammirati", di aspetto tutto sommato gradevole.

E purtroppo il comportamento descritto dall'autrice lo noto anch'io spesso. Se sei bella sei sempre al centro di una spirale di invidia e malelingue: ho una collega bellissima che purtroppo e' molto bullata per questo.

Inoltre io non so che rapporto abbiate voi con vostra madre, ma io commento la pancetta o le coscie della mia, come lei commenta la grandezza del mio posteriore e la mia cellulite. 

Ma quali "paladine della giustizia" qua si sta parlando di essere solidali.

E ripeto. Di questo sfogo, a parte qualcuno, non avete capito nulla.

Davvero le crociate contro i mulini a vento come dice l'anonima delle 18:39 che straquoto.

Come diceva un vecchia canzone:se sei bello ti tirano le pietre e se sei brutto ti tirano le pietre.

Io non capisco, sul serio.

Allora.

Non ho espresso nessun giudizio sulla vita morale ed etica di mia madre.

Non ho detto che la ragazza fosse una bellezza mondiale.

Non ho detto "tutta piazza Navona si è girata a guardarla", semplicemente era in una strada in cui tre-quattro donne l'hanno guardata male, tre-quattro uomini l'hanno guardata ammirati.

Non mi sono atteggiata a paladina del genere femminile: al contrario, ho fatto notare come in questo caso specifico le donne abbiano avuto un atteggiamento a dir poco avvilente.

Non capisco perchè dovrei rivedere il mio linguaggio quando è palese che a travisare il tutto siate stati/e voi.

@anonimo delle 18:54

che poi sei l'autrice, ebbene, io sono l'anonima delle 18:53 e anche autrice del papiro. Insomma.non ti ci accanire più, chi ha voluto capire ha capito. IO e pochi altri, compreso l'unico uomo che ha commentato, abbiamo compreso la situazione.Che ci vuoi fare... 

E poi, aggiungo...

permettimi una cosa: se anche mia madre fosse stata una 90-60-90, di certo una persona che esprime un giudizio così volgare su una passante non è poi tanto bella dentro. Ora lascia stare che, come già detto non so quante volte, io non volevo darle un giudizio etico

Anonima delle 18.39 Io scherzo con mia madre della sua o mia pancetta e della sua o mia cellulite fra le mura di casa. Non sbatto il suo aspetto fisico su un sito, come esempio di frustrazione da cui scaturirebbe un suo commento acido verso un'estranea. E sai perché? perché non vorrei che degli estranei giudicassero male mia madre da quelle poche righe, senza conoscerla. Preferivi che pensassimo e magari scrivessimo che tua madre è una donna acida, misogina e invidiosa della bellezza femminile? Contenta tu...

è solo invidia!

Questo post sta rasentando la follia.

adesso siamo arrivati a dire che l'autrice ha "sbattuto l'aspetto fisico della madre sul sito"

ha inserito due informazioni: altezza in cm e ha detto che è sovrappeso, termine, che come qualcuno ha fatto notare, è usato in ambito medico.

Non ha messo la foto.

Ma invidia di che Daxter? Agli altri: io non parlo così di mia madre. Voi fate come vi pare

Talvolta alcune persone non hanno la capacità di ragionare serenamente e lucidamente. Non so spiegarmi altrimenti tutto l'astio che è venuto fuori nel corso dei vari "botta e risposta". Mi chiedo cosa ci sia di tanto invalidante e clamoroso nel momento in cui, l'autrice, senza offendere nessuno, ha raccontato una situazione da lei vissuta che ha portato a logiche quanto naturali riflessioni.

Mi rendo conto però, che essendo un sito di sfoghi, molte possono essere le persone frustrate al momento, ed in questo luogo hanno trovato una sorta di panacea delle loro afflizioni, pertanto Autrice, non passare il tuo tempo a difenderti da accuse strutturate per il desiderio di trovar litigio e passa oltre. 

Alle 19.04 l'autrice ha scritto:"se anche mia madre fosse stata una 90-60-90, di certo una persona che esprime un giudizio così volgare su una passante non è poi tanto bella dentro."

Poi eravamo noi che abbiamo frainteso il suo giudizio sulla madre e parliamo per invidia, vero?

Concordo con Setanta..stavo per scrivere la stessa identica cosa!!

Concordo con l'Anonimo che ha scritto prima di Aurora: per carità, non voglio fare polemica, ma dato che in questo sito c'è la libera opinione dico la mia.

 Una persona che descrive la mamma come una persona "non tanto bella dentro", solo perchè ha detto di non trovare bella un'estranea... bah, se io avessi un figlio che pensa questo di me mi sentirei morta dentro. 

dopo tutti i sacrifici che fanno i genitori per noi figli...

Togliendo che TUTTI gli esseri umani sono invidiosi di altri, e chi dice di essere immune dall'invidia, dice una grande cavolata. Oltrettutto la bellezza interiore di una persona non si vede certo da questo... ci sta che uno può insultare una persona per invidia, ma questo non lo rende di certo una brutta persona. Le brutte persone sono ben altre. Io farei l'esempio inverso: come giudichereste una persona che, vedendo una ragazza bruttina, la insulta dicendo "anvedì che cesso quella!", "fa proprio schifo, si dovrebbe vergognare di uscire di casa"? Secondo me chi dice questo è peggiore di chi critica una per invidia. Ma anche questo è un atteggiamento naturale dell'essere umano, anche qui credo che TUTTI abbiamo insultato almeno una volta una persona bruttina... l'importante è che non gli è lo si dica in faccia, ma un insulto da dietro, a bassa voce, l'abbiamo fatto tutti. Quindi che senso ha prendersela tanto perchè una presunta strafiga (ESTRANEA, QUINDI UNA PERSONA CHE POTREBBE ANCHE MORIRE MA NON DOVREBBE CAMBIARCI NIENTE) è stata insultata e vittima di occhiate cattive? Sono questi i problemi veri che ci sono al mondo? Bah. Io ho una sorella maggiore bellissima, che è sempre stata vittima di invidie, infatti le sue "amiche" non volevano portarsela dietro perchè avevano paura che i ragazzi guardassero solo lei... questa a mio avviso è cattiveria, ma insultare una per strada perchè bella, senza farle del male direttamente, no, non è cattiveria. Lo facciamo tutti. Siamo esseri umani, non santi immuni dall'invidia e da altri brutti sentimenti. 

Concordo con l'anonimo e con Minou. Io trovo che non sia bella dentro una che considera così male la propria madre, pur di difendere un'estranea giusto per far vedere che lei è migliore delle altre e non è invidiosa

Eh via

Per l'ennesima volta, non ho detto di essere immune dall'invidia, e insultare una ragazza vista per strada non è che sia cattiveria, ma di certo non è la modalità di una persona corretta. E poi vi state mettendo a fare psicoanalisi spicciola sul rapporto su mia madre e sui sacrifici che ha fatto per me (?) come se il mio fosse uno sfogo sulla relazione madre-figlia... ma state impazzendo?

Volevo dire

sul rapporto *con mia madre

La psicanalisi si fa interpretando dei segnali. Qui tu lo hai scritto chiaro e tondo: post di ieri ore 19.04