Mar
13
Mag
2014
Cara sorella
Ciao a tutti, sono qui per sfogarmi (naturalmente), sperando di essere lontano da giudizi e pregiudizi, sono in cerca di consigli e di supporto. In realtà lo sfogo più che per me è per mia sorella.
Vi spiego. Mia sorella maggiore è sposata ormai da circa 20 anni con mio cognato. Hanno vissuto molto tempo fuori l'italia, dove viveva la famglia di lui che li hanno campati per circa 8 anni. Infatti mia sorella non lavorava e quest'"uomo" non ha mai trovato un lavoro in vita sua. Finalmente, dopo la nascita di mio nipote per fortuna i miei genitori sono riusciti a convincere mia sorella a tornare in Italia dove lei ha trovato subito un lavoro per campare lei e suo figlio. Poco dopo anche lui è tornato in Italia dalla moglie e il figlio, ormai sono passati molti anni, ma lui in tutto questo tempo ancora non ha mai trovato lavoro, ha più di 50 anni ed è una vita che non ha mai lavorato. Sta sempre a casa a giocare al computer e ha sempre promesso di portare prima o poi a casa soldi con vari "progetti" mai realizzati e forse mai esistiti. Mia sorella si fa in 4 per campare tutti e 3 e lui non solo si lamenta se la deve accompagnare in giro per lavorare (non guida), ma non ha un briciolo di amore e di riconoscenza verso mia sorella, la sfrutta, vive come un parassita dentro casa mentre lei deve portare avanti la famiglia. Io credo che lei non lo abbia mai lasciato perchè comunque in qualche modo (non so come) ne è succube e forse preferisce avere un "uomo" affianco piuttosto che non averlo affatto. C'è poi di mezzo anche il bene di mio nipote. Questo essere non ha un briciolo di amore per mia sorella e io penso che lei soffra. Provo a darle come posso il mio affetto ed il mio sostegno, io amo davvero mia sorella e lei lo sente, per un breve periodo ammetto di aver anche avuto il pensiero di voler fare l'amore con lei (lo so che è moralmente sbagliato) ma ogni volta che la vedo penso alla sua vita priva di amore che nonostante tutto meriterebbe e mi sento l'unica persona in grado di potergliela dare. Lei mi vuole bene, si lascia abbracciare e baciare, ma naturalmente quando oso troppo si irrigidisce o si "scansa" anche se per un pò mi lascia fare. Però la verità è che vorrei solo donarle quell'amore che nella vita le è sempre mancato per colpa di un parassita che le succhia soldi e vita, senza darle quasi nulla in cambio! So che una volta le ha anche tirato uno schiaffo (una sola volta nella vita è capitato)! Lo odio e non sopporto l'idea che faccia soffrire mia sorella...
27 commenti
Esempio lampante dell'uomo casalingo... Ma almeno si comporta come tale? Non comprendo bene questo sentimento nei confronti di tua sorella, potresti non essere obbiettiva.
Forse, prima di tutto, dovresti cercare di capire la natura e la causa di queste pulsioni che hai nei suoi confronti.
Dopo di che, la nostra vita ce la scegliamo, giorno dopo giorno. Se lei non si smarca da 'sto mezz'uomo forse le va bene così.
Spero che questa storia non sia vera. Perché se lo fosse, tua sorella mi fa una gran pena, che deve portare avanti da sola una casa, un lavoro e un figlio, circondata da molluschi e pervertiti.
Non fatico a credere che sia vera, penso pure che non sia l'unica in tale situazione. E dire che avendo il potere economico potrebbe e dovrebbe portare lei i pantaloni in casa mettendo in riga il suo "uomo". Tante volte, crediamo irrecuperabile chi non abbiamo mai provato ad "educare". Questo se la sua priorità rimane averlo accanto a se, suppongo anche per amore del figlio
Setanta, faticavo a crederla vera per l'attrazione morbosa che professa il fratello! E se ti riferisci proprio a questo aspetto nel dire che siano diffuse situazioni così, spero che viviamo in mondi diversi!
Tua sorella non sembra in una bella situazione, lo dico anch'io, e pure la tua famiglia.
Riguardo all'attrazione fratello-sorella io posso dire che non ho letto di tanta gente contraria (ovvio che dipende anche dagli ambienti). Mi pare molto più sentito il rapporto genitore-figlio, lì ho notato alcune contrarietà molto marcate... Diciamola così.
A 'sto punto suppongo ci sia da interrogare la sorella e chiederle che succede, cosa ci trova in questo tizio, perché se no ritengo ci siano troppi pochi fatti su cui riflettere.
E poi, voglio dire, la famiglia di lui che fine ha fatto? Che rapporti ci sono/c'erano?
la famiglia
se ne è lavata le mani adesso perchè per tanti anni hanno campato praticamente a loro esclusiva, con il fatto che mio cognato non lavorava e neanche mia sorella prima di tornare qui, una volta tornati non li hanno più sostenuti economicamente. Però i rapporti sono buoni anche con la mia famiglia, ogni tanto i fratelli di mio cognato ci vengono a trovare rimangono qualche giorno da loro e poi ripartono. Io so che mia sorella si trova molto d'accordo con il marito per questioni più che altro di filosofia politica/di vita, però in quanto a quotidianità molto spesso litigano perchè lui non vuole fare quasi niente se non stare a casa al pc e se lei vuole uscire o andare altrove spesso rinuncia perche non sa come andarci (mia sorella non guida). Tutta la mia famiglia disprezza mio cognato, e spesso si hanno avuto discussioni anche forti per fargli prendere in mano la situazione, l'abbiamo minacciato di cacciarlo, ma alla fine è una decisione che può prendere solo mia sorella, non possiamo farlo noi per lei perchè è la sua famiglia e suo marito per quanto inetto e sfruttatore è sempre il padre di suo figlio e se lo è scelto lei. Però la cosa mi fa rabbia perchè praticamente lui fa la vita del pappone, sta a casa, la moglie porta i soldi e lui magari li gestisce, senza contare che probabilmente si scopa pure mia sorella (visto che è la moglie), e la cosa che mi da fastidio è che lo fa, ma a fatti non sembra dimostrare un briciolo d'amore per lei...
Non so, credo l'amore per tua sorella trascendi in qualcosa di tangibile, di fisico, non penso sia così raro come si potrebbere credere.
Tua sorella potrebbe anche cedere alle tue avances, ma tu sei sicuro che non le apporteresti un danno psicologico ancora più profondo? Considera che ora è in un momento di estrema delicatezza, potrebbe scambiare il suo bisogno d'affetto per qualcos'altro e lasciarsi andare quando avrebbe voluto/dovuto fermarsi e riflettere.
Per quanto riguarda la situazione, beh, non puoi farci nulla, fino a quando lei non avrà il coraggio di mandarlo a cagare, il parassita sarà sempre presente.
Come al solito non avevo capito una minchia. Ero convinta che l'anonimo dello sfogo fosse donna :O
x petri
questo "momento" come lo chiami tu dura da anni, ormai la cosa è consolidata, purtroppo, ma è un continuo litigio. Tipo la volta scorsa erano qui a casa, lei voleva andare a festeggiare il ponte del 25 fuori casa, ma al marito non andava di fare niente e lei era "costretta" ad arrangiarsi o a restare a casa perchè senza di lui non può muoversi (o deve arrangiarsi e spesso rinuncia) e questa cosa lui la sfrutta!!!
Che significa: senza di lui non può muoversi? In che senso?
Però vedi, al di là dei problemi pratici, se lei ci sta insieme, nonostante i litigi e tutte le cose negative, significa che lo sceglie tutti i giorni. Come Scriveva Fata, le sta bene così. (A proposito Fata, anch'io inizialmente avevo creduto fosse una donna a scrivere.)
Di solito si tende ad effettuare un cambiamento quando quella cosa non ci fa stare più bene, quando non sopportiamo più di stare male, quindi o tua sorella è masochista o lui scopa da dio.
Tutto quello che puoi fare è darle dei consigli, farle capire che sarebbe un bene per lei ed il cambiamento non le deve far paura.
Tutto questo però, senza mai essere condizionato dal desiderio che provi per lei, potresti essere poco obiettivo... anche se sappiamo bene che sarai sempre condizionato, ma almeno cerca di impegnarti. ;)
x petri
se hai delle catene, ma non hai la forza o abbastanza intelligenza per togliertele non significa che sei tu a scegliere loro, semplicemente impari a conviverci perchè magari non riesci a vedere oltre il muro della tua prigione.....
Se passa così tanto tempo al pc, digli di venire qui... Ci scambiamo noi quattro paroline ;)
Anonima/o delle 15:29
É giustissimo ciò che scrivi. Nemmeno io credo alla frase "volere è potere", è un luogo comune. Ho fatto quel commento perché penso che non sia questo il caso, almeno da ciò che ho potuto intuire dallo sfogo. Poi può darsi io mi sbagli.
Comunque tornando alla mia perversione, non credo di riuscire a realizzare il fatto di fare l'amore con mia sorella. Penso che questo la turberebbe, e forse turberebbe anche me è normale. Però penso anche che se fatto con il giusto amore, se la cosa viene con naturalezza perchè lei vede in me ciò che nessun'altro uomo riesce a darle la cosa potrebbe essere psicologicamente positiva e non negativa. Però è una cosa difficile. Le remore sono tante, penso da parte di entrambi però credo che anche lei sia un pò curiosa. Una volta ero solo a casa sua, ma non si è fatta baciare e continua sempre a scappare, ogni volta che oso un pò di più lei se ne va proprio, ma non mi ha mai detto niente verbalmente. Però ogni tanto il culo, le gambe se le lascia toccare e si lascia baciare sul collo (ovunque ma non in bocca). Magari la fa contenta anche solo il fatto di essere un pò desiderata e amata.....
e tu non la baciare sulla bocca... ahahhaaha...
Sapevo che volevi scrivere di quello, ecco perchè avevo affrontato per prima tale questione. :)
Non credo lei sia curiosa o almeno tale curiosità penso sia dettata da un suo primordiale desiderio, ecco perchè non si lascia baciare ma si lascia toccare il culo. Il bacio da la sensazione di un rapporto d'amore che non potreste mai avere, anche se tu affermi di esserne innamorato. Almeno credo sia così.
Non so se sarebbe una buona idea continuare, certo se lei ci sta ed è sicura di quello che fa, buon divertimento ad entrambi.
tra meno di un mese sarà il compleanno di mia sorella, sto pensando ad un regalo da farle, una cosa semplice ma non scontata, qualcosa che possa renderla felice..
Potresti regalarle un ovetto vibrante wifi, tenere tu il telecomando e domenica mattina portarla in chiesa a sentire la messa, ovviamente chiedendole di inserire l'ovetto. Sarebbe una messa molto entusiasmante. Una volta l'ho fatto con la mia compagna, riuscivo a capire, dall'espressione del suo viso, qual'era la velocità che più le aggradava. Dio, quanto amo la blasfemia... aahahahha..
A parte gli scherzi, regalale un bel cappellino. :)
Petri ma che B.... che sei. :)
Regalale una giornata alle terme, o ad una spa.
Volere è potere, per il semplice fatto che tutti presto o tardi ci tediamo conto delle nostre prigioni, semplicemente preferiamo abbellirle piuttosto che buttarci verso qualcosa che non conosciamo... Se questa non è una volontà...
Regalale un giorno senza suo marito e senza di te
Anonimo/a
Mi vengono in mente diversi termini che cominciano con la B... ma non so proprio quale possa essere quello giusto. B sta per...?
Bondage?
Bukakke?
BBW?
Pensavo più aggettivi, tipo: buono, brillante, bastardo, banale, birbante...
Sono certo
Sono certo che se le proponi di darti il culo ne sarà entusiasta e non ci saranno "problemi" come invece ci sarebbero a fare l'amore in modo tradizionale. Visto che vive succube del marito, risulta evidente che adora essere sottomessa... quindi la devi prendere con decisione e spanarle il culo a dovere. Inoltre, ti consiglio di sborrarle in gola facendole ripulire ben bene anche la merda che ti è rimasta sul cazzo (oltte che farle leccare tutta la sborra fino all'ultima goccia). Vedrai che non potrà più fare a meno di cercarti e, tutto questo, senza destare alcun sospetto, visto che sei il fratello.
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