Lun
12
Mag
2014
Ma che cacchio sto facendo?
Ma perchè a 46 anni sono innamorato, da ben tre anni, di una 33 enne? E pure ricambiato alla follia...
E soprattutto... perchè mi sono sposato così giovane ed idiota?? Oh, non posso rimpiangere nulla, all'epoca 25 anni fa, amavo eccome, poi ho due figli che amo... ma... l'amore x mia moglie è andato via, potrei cercare mille scuse e giustificazioni, ma semplicemente non c'è più.
E adesso sto nella merda, perchè mentalmente fisicamente e tutto, ormai appartengo all'altra, che poi per me è la sola ed unica, ma come stracazzo posso lasciare nella merda due figli? Epperò io non ho diritto, come uomo, ad essere pure io felice?
Questa ragazza l'ho conosciuta x caso... una battuta come se ne fanno 1000, eppure è scattata una scintilla... siamo stati insieme 7 mesi, bellissimi, poi ci siamo lasciati, perchè non ce la faceva più ed io non lasciavo mia moglie, in realtà io ero stato chiaro fin da subito, nessun inganno... solo che non sapevo che nei due anni e mezzo in cui siamo stati separati... solo messaggi e qualche incontro neutro... lei mi sarebbe rimasta dentro e adesso che ci siamo reincontrati, mi ha cercato lei, ci siamo innamorati più di prima... io credo di avere chiaro che con mia moglie non sarà mai più possibile... non dopo quello che provo con lei... ma ho questo fottuto complesso dell'asino di buridano (che tra due balle di fieno morì di fame) più che altro una decisione io la prendo sempre, ma spesso ci metto un casino di tempo... io so cosa voglio... ma non so bene COME fare... o - forse - ho solo paura...
26 commenti
Mi piacciono sfoghi del genere, perché riceverai una marea di consigli, anche molto discordanti, ma la verità è che non c'è consiglio che tenga.
Questo è un signor sfogo ma nessuno potrà dirti come sarebbe meglio comportarsi, anche perché i dettagli li conosci tu.
Se hai un buon lavoro e potresti essere in grado di mantenere i tuoi figli e stare con la persona amata, allora puoi farlo, le difficoltà economiche non aiutano tali situazioni.
Qualunque sarà la tua scelta, non far mancare almeno l'affetto a tua moglie, non per il sentimento che è finito, ma in ricordo di quello che è stato. In bocca al lupo.
autore dello sfogo,
quanto invidio la tua donna.
Penso che il primo passo tu l'abbia dato: capire quali sono i tuoi sentimenti e cercare di pensare a una vita futura con la persona che ami.
La situazione è tua e solo tu potrai capire come fare.
tutti uguali gli uomini.....
guarda che puoi continuare a essere un ottimo padre pure se non stai piu' colla tua moglie...Invece vi conosco:senza palle, comodo salvarsi la faccia e rovinare la vita a una giovane donna che per voi andrebbe nel fuoco...Comodo avere da lei a costo zero corpo anima e cervello.....
Riflettici e se davvvero ami la tua amante lasciala che di lasciare tua moglie non hai nè le palle nè lonesta'.
Firmato:una la cui vita è stata rovinata da un mezzo uomo come te....
Esperto
Permettimi di darti un consiglio, se puoi, vivi così com'è questa situazione, perchè prendete solo il lato bello della storia, senza nessun problema di bollette o di altro. Pensa, che nonostrante fossi stato molto innamorato di tua moglie e che ti abbia dato due figli è finito tutto, sei sicuro che anche con l'altra non succederà la stessa cosa?
quoto l'anonima delle 19.23!!
l'amore è un'altra cosa, il tuo è solo egoismo!
La famiglia è una società
Credo che non debba essere o tutto bianco o tutto nero... Non è che separandoti, tu butti nella spazzatura moglie e figli. Tua moglie è la donna che hai amato un tempo, ma non la ami più. I tuoi figli, quelli rimangono per sempre i tuoi figli. Il mio consiglio se hai le adeguate possibilità economiche è di lasciare tua moglie tenendo in piedi la società - famiglia : lasci loro la casa e non fai loro mancare nulla soprattutto non il tuo affetto e la tua presenza, lasciando a tua moglie la possibilità di rifarsi anche lei una vita... crei una vita con il tuo nuovo amore, prendete una casa e fate quello che volete, anche creare un nuovo nucleo familiare. Ripeto secondo me tutto questo dramma non c'è, io sono figlia di divorziati e ad un certo punto i figli se ne fanno una ragione!
Anonima delle 19:23: di mezzi uomini ce ne un bel po' in giro e anche di mezze donne. Tu sei inviperita per averne amato uno di essi, ma credi d'essere stata una gran furbona se ti sei fatta rovinare la vita da un coglione che ti ha riempita di bugie? Ti sei comportata da disperata, assumiti le tue responsabilità, non è lui che ha sbagliato, è probabile lo faccia con tutte, le donne vere si salvano da sole.
Bisogna considerare anche ciò che ha scritto l'anonimo "esperto". É un classico, iniziarai il nuovo percorso e l'amore andrà scemando fino a scomparire. L'amore è eterno finche dura, l'unica cosa che puoi fare, essere onesto con te e le persone che frequenti.
buon per te, petri, che distingui perfettamente bugia e verità.
per giudicare una situazione bisgona viverla. dal di fuori e col senno del poi son tutti fenomeni.
Sgambetto, qui non si sta parlando di riconoscere verità. Una donna può credere alle parole di un uomo, ma quando queste non sono accompagnate da FATTI, un mese, due, un anno, due, diceci anni, allora l'uomo potrà essere considerato, cattivo, stronzo, raggiratore, ma pure lei, uno "sfigatissima" non glielo leva nessuno. E poi, non è difficile capire le bugie, non ci vuole un genio, solo un po' di intuito e logica.
L'anonima che ha scritto quel commento, è una di quelle donne fatte in serie, sono quasi certo che se le ricapitasse, farebbe gli stessi errori, perché si adatterebbe di nuovo, gli uomini sono tutti stronzi.
Mi spiace cara, ritenta, sarai più fortunata.
Apprezzo l'autore perché non si è nascosto dietro la storia del matrimonio sbagliato, con la moglie tiranna e magari disturbata psichicamente. Ha ammesso di essersi sposato per amore e che questo è finito... Ma, il rischio, come dice anche Petri, è che il decorso con la nuova donna sia lo stesso: passione, innamoramento, poi routine e noia. Non è la persona che si ha vicino che è sempre sbagliata, spesso é solo la natura dei sentimenti. Ma questi avranno sempre lo stesso ciclo, con chiunque riproviamo
petri, i tuoi discorsi non fanno una piega, parli di logica e razionalità da fuori, dove son tutti bravi.
se sei sempre stato lucido in tutte le tue scelte buon per te, ma non puoi ritenere sfigato chi non riesce a comportarsi come un ghiacciolo.
ahahaha, sono un "sfigato" di parte
@ petri...
si' hai ragione :l e vere donne si salvano da sole, difatti ora, dopo che il mio amante ho deciso io di lasciarlo e pure un'altra storia che avevo ufficiale è finita....non credo piu' all'amore, zero totale..Non ho piu' voglia nemmeno di fare sex, cosa che mi piaceva.L'unico scopo per cui vorrei un uomo è per farci un figlio...
Hai ragione petri son stata , non una furbona, ma una cogliona che si è fatta rovinare la vita da un egoista e sai perchè petri:perchè non son una furbona ma una donna che ha sempre messo il cuore e i sentimenti al primo posto nella vita e ha ragionato con tutto tranne che con il cervello.
Uomini che avete amanti giovani:VI PREGO, lasciatele quanto prima o davvero le rovinerete l'intera vita!!!!!
Potrei sapere, FAVOLA, per favore, se vuoi, quanti anni avevi quando i tuoi si separarono?
Per gli altri: al mio nuovo amore non ho MAI mentito, sa tutto, sa che sto pensando a cosa fare ed a come farlo... ovvio che sto valutando tutto, ma se avrò altri 15 anni di amore puro... probabilmente vale la pena...
Economicamente non sto malissimo, un avvocato mi ha preventivato che mi partirebbe un 40% dello stipendio, ma ne resta a sufficienza, non da nuotare nell'oro, ma vivere dignitosamente si.
Poi non credo sia questione di soldi... come ho detto solo lento a decidere (a cambiare il frigo ci ho messo 7 mesi di esami di tutti i modelli... haha)
Oronero, ti dirò l'età che avevo anche se penso che là fuori ci siano migliaia di casi a età tutte differenti. Io avevo 10 anni. L'unica cosa giusta da fare è dire la verità... con il giusto tatto; non ti dico che si vive bene la cosa, ma è con il tempo che capisci che anche il papà e la mamma sono degli esseri umani, nulla di più di questo. (ps. naturalmente devi parlare anche con la moglie! non solo con figli.) Io ho preso spunto dalla tua frase " come stracazzo posso lasciare nella merda due figli?" per dirti che non li lasci assolutamente nella merda, i figli non rimangono versione mignon in eterno. Pensa a loro quando avranno 30 o 40 anni, staran sempre lì a pensare a voi che vi separate? per esperienza ti dico di no, come essere umani avranno anche tante altre cose da vivere. Come ti dicevo nel mio commento e vorrei ribadirlo, non far loro mancare la tua presenza: anche messaggini... telefonate... su facebook... facci sapere e comunque auguri!
L'unica cosa forse realmente sensata da dire è: fai una scelta, non importa quale, non importa come ma è meglio sopportare il rimpianto di una scelta che quello di non aver scelto nulla
Anonima...
É proprio quello che intendevo. Affermi che un pezzo di merda ti ha rovinato la vita e se scrivi "vita" non oso immaginare quanti anni ci sei stata a credere alle cazzate che ti raccontava. Ora non credi più nel prossimo, non speri nell'amore e addirittura non hai voglia di godere dei piaceri del sesso. Non sei messa bene, questo è evidente, ma quello che mi chiedo è del perchè pensi che la vita te l'abbia rovinata lui? Se conosci le tue debolezze, avrai intuito che te la sei rovinata da sola...
É molto triste ciò che scrivi ma è ancora più triste intuire che se tu avessi incontrato me od un uomo come me, saresti scappata come un razzo, lo dimostra il fatto che parli di sentimenti quando non c'entrano nel discorso. L'amore più speciale del mondo non potrebbe credere troppo a lungo le bugie di un uomo. La ragione per la quale hai aspettato è che a te piaceva semplicemente sentirti dire quelle cose. A questo punto, ti sei mai chiesta quanta verità tu riesca ad accettare?
Io in molte risposte leggo tanta faciloneria, scusatemi. E' vero, non muore nessuno se uno se ne va da casa, ma sicuramente soffrono tutti, chi più chi meno. E pensare di far soffrire gli altri, a maggior ragione tua moglie e ancor più i tuoi figli, non è una cosa che si può prendere così alla leggera. Personalmente, a volte ho pensato di andarmene (anche se la mia storia ha avuto e ha ancora altrettanti alti e bassi) ma non ce l'ho mai fatta proprio per per questo. Riguardo al fatto di stare con un'altra donna, può succedere a tutti di innamorarsi, e un conto è una storia d'amore, un conto una storia da letto, non mi sembra che lo sia in questo caso...dove lo vedete tutto questo egoismo da parte sua?
Dico la mia, da figlia di divorziati.
Non posso negare che il dolore ci sia stato. Ma ti posso assicurare che, ora che sono adulta, rispetto molto i miei genitori, e sono loro grata per avermi dato esempio di coerenza, coraggio nelle scelte e sincerità reciproca, ma soprattutto onestà nei confronti di se stessi.
Dubito che sarei stata la stessa persona, se fossi stata cresciuta da due persone piene di rimpianti e frustrate dalle proprie non-scelte.
So che è difficile, ma se ti può aiutare ti dico che l'amore e il rispetto sono cose che si sentono anche in due ambienti familiari diversi, se sereni.
Tu dici che non sei più innamorato di tua moglie. Ma cosa ci dici di lei? Credi che ti ami ancora?
non ho idea cosa lei provi per me, ma è un qualcosa che si avvicina a routine, se dovessi definire sarebbe "fratello e sorella"... io non ce l'ho con lei, ma di certo mi ha fatto mancare molta passione, complicità, desiderio segni di affetto ed altro, ma questo l'ho capito dopo...
di certo quando ho iniziato la storia nuova avevo in mente altro, passione e trsgressione, oltre al pizzico di vanità nel sentirmi desiderato ed amato come UOMO. Da sciocco pensavo di non venire coinvolto, e subito non capivo esattamente cosa provassi per la nuova donna, tanto che l'avevo persa per due anni e mezzo... poi ci siamo rivisti... e lì ho capito. Sono travolto da un'onda di amore infinito... la desidero, voglio il suo bene, soffro se lei sta male (ha perso il lavoro), mi manca quando non siamo insieme, la penso OGNI SECONDO... piango (mai fatto prima) se ci sono incomprensioni, piango x le difficoltà oggettive di questa storia...
@amethos79
NO, la situazione non mi fa comodo, perchè soffro un casino anche io, non solo lei, anzi, io soffro due volte, primo perchè non sto fisicamente dove vorrei stare, e secondo perchè vedo chiaro quanto lei soffra della situazione, vedo che per lei sono tutto, e sono letteralmente dilaniato in due, squartato come braveheart, tirato in due direzioni (figli e lei)... e non si può capire se non ci sei dentro...
parlo con cognizione di causa,ho lasciato mio marito perché non andava più ed iniziavo a provare sentimenti per il mio attuale compagno,quindi per questo ti dico che noi donne abbiamo più palle in certe situazioni.e se te lo chiedi,ti dico che non ho fatto la stronza,non gli ho chiesto manco una lira,mi sono assunta le mie responsabilità(cosa che lui non ha fatto,perché ricordatevi che se una coppia scoppia non è mai colpa di uno solo)e mi sono presa male parole anche da mia madre...ma non me n'è fregato nulla!in tanti ti hanno detto che i figli se ne fanno una ragione,se vedono rispetto fra i loro genitori...quindi ancora ci pensi?
avevi figli, amethos79 ?
No,non li avevo,ma il discorso cambia poco:se sei deciso,devi prendere una decisione,non è una situazione da protrarre ancora a lungo
e che non sia da protrarre lo so...
ma i figli una differenza la fanno, e non da poco...
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fossi stata donna avresti avuto più coraggio...noi donne per amore sfidiamo anche la malasorte,gli ex mariti incazzati,le colpe prese per intero.a te fa comodo la situazione che hai e preferisci non prenderti responsabilità