Lun
28
Apr
2014
Mia moglie Angela e il marito di sua cugina.
Anche io voglio confessarmi di un peccato di lussuria che mi è capitato. Mi sono sposato con mia moglie Angela nel mese di Marzo dell'anno scorso e siamo andati ad abitare in un palazzo dove sono tutti parenti di mia moglie, i proprietari sono mio suocero e sua sorella. Siamo andati ad abitare all'ultimo piano di fianco alla cugina di mia moglie, anche le sposata da pochissimo. Tutto andato liscio fino all'inzio della stagione estiva, quando andavamo al mare (a piedi perchè stiamo quasi di fronte al mare) e ci trovavamo almeno 20 persone tra parenti vari tra cui anche i ragazzini il cui controllo era affidato a mia moglei e sua cugina. Sin dall'inizio notai che il marito della cugina di mia moglie, Stefano guardava con insistenza mia moglie gustandosela tutta, la cosa mi infastidiva non poco ma non c'era modo di porre rimedio perchè lui era insistente con la sguardo e con la scusa di parlare si metteva sempre vicino a mia moglie, meglio di fronte dove ammirava le sue cosce e la protuberanza della sua grossa fica che si vedeva impressa nel costume. Tra l'altro lui è anche ben messo perchè si vedeva l'impronta del suo grosso cazzo anche se a riposo (era il doppio del mio cazzetto quando è al massimo dell'erezione). Notai quesrto e anche che anche mia moglie gradiva i suoi occhi addosso, lo capivo dai suoi movimenti voluttuosi. Quando c'era Stefano diventava sensualissima, chiaramente nessuno dei parenti e bambini notava nulla e nella confusione si potevano scambiare occhiate, dove lui la contemplava bene quando si metteva in mostra, sua cugina non notava nulla. Il fatto successe in pomeriggio che lo zio di mia moglie doveva portare i bambini in barca e non si presentò in spiaggia, rimasero delusi e così Stefano propose di portarli io e lui ai remi, così mettemmo a mare la barca e salirono i bimbi a quel punto la cugina di mia moglie disse a mia moglie "Elena perchè non vai pure tu? Così siamo più sicure" io non vengo perchè soffro il mal di mare. Salì anche Elena e andammo verso gli scogli arrviando in meno di un minuto li Stefano disse ad Angele lo sai che è un posto pieno di ricci di mare, mia moglie mi disse amore perchè non vai a vedere mentre noi facciamo fare i tutti ai bambini. Io rimasi ma ubbidii e andai a nuoto verso gli scogli distanti circa 15 metri e mi misi a cercare i ricci negli scogli mi accorsi che mi ero distanziato dalla barca di poco ma ero seminascoto dagli scogli notai i bimbi che facevano i tutti e mia moglie in acqua che cercava di salire in barca. Stefano la stava aiutando a salire spingendola mentre lei era appesa con le braccia al bordo della barca non riuscendo a salire, lui gli aveva piazzato a la mano sulla fica sollevandola di peso e facendo 1, 2 e 3 per spingerla ma al 3 Angela scicolo a peso morto su di lui e si immersero sott'acqua riemergendo incollati. Vidi quella scena con paura ma rimasi nascosto volevo vedere come finiva e rimasi solo con la testa fuori dall'acqua. Mia maoglie guardo nella direzione degli scogli e non vedendomi disse Stefano aiutami a salire, si ripertè la scena sotto i mie occhi e quella dei bimbi che ingari si tuffavano. Lui mise la mano sotto la fica di mia moglie e via di nuovo il tentativo di sollevamento 1, 2 e 3 e di nuovo immersi in acqua riemerseo ancora più incollati di prima era bellissimo vedere come si comportavano sicuri di non essere visti da me e certi che i bimbi impegnati nel gioco dei tuffi non capissero nulla. Rimasi a spiare mia moglie che si faceva palpare da Stefano eccitato come un toro da monta quale era io con il mio cazzetto stavo nascosto a spiare lui e mia moglie che si faceva palpare eccitatissima e con l'aria da svampita. Mi eccitai talmente che la mia mano era sul cazzetto, sborrai subito e aspettai che finissero per riapparire come nulla fosse. Portai i ricci a mia moglie e rimanemmo che saremmo tornati l'indomani per raccogliere gli altri. Il pomeriggio successivo andammo nuovamente mia moglie era più lasciva del solito e io più remissivo ormai era chiaro che lei voleva essere presa da Stefano. La raccolta dei ricci fi bellissima io raccoglievo e loro facevano fare i tuffi ai ragazzini mentree Angela si faceva sollevare e palpare da Stefano che ormai più libero da indugi si divertiva come un pazzo s strusciarsi e palparla volgarmente erano entrambi in calore e io mi segai nuovamente. Il pomeriggio successvio Elena e Stefano restarono a casa mentre tutti eravamo al mare e si divertirono cme matti mentre io ero al mare a fare il cornuto contento quale ormai da un anno sono.
16 commenti
Cazzata di storia?
e i ricci erano buoni?
Molto, molto finto. Troppi dettagli e nomi
Racconto erotico pure Scritto male
il male dei forum sono queste persone che li prendono per pubblicare porno storielle scadenti...
mi era successo pure anni fa su un forum dedicato a una rock band... almeno questo è di "sfoghi"
E vai di pippe giganti! Sfigatoooooooooo
Visto come si descrive "sfigato" per lui è un complimento!
Che palle
Allora alcune regole.
Presente.. la storia avviene in questo momento
Passato remoto.. racconto fatti del 1800
Passato prossimo.. fatti avvenuti recentemente.
Imperfetto.. fatti avvenuti in modo continuativo per tanto tanto tanto tempo.
1 tempo verbale per tutto. Massimo 2. Tutti NO.
si che palle ma manco per leggerlo tutto, ma scusa si capiva dal titolo che era una storia hot presa da internet
MINCHIA! TUTTI PROFESSORI
Minchia! Tutti professori siete. Ma questo è un sito libero oppure i partecipanti tendono a fare i maestri. La vita reale è difficile mica è virtuale come qui, nella vita moti di voi rischiamo ceffoni in faccia lo sapete?
dammi un ceffone virtuale allora testa di rapa u.u
Ah, scusa, stiamo distraendo il pubblico di milioni di fans adoranti di questa tua schifezza? (schifezza perché scritta malissimo, non ti illudere, non perché pruriginosa!)
Anonimo! Ti sto alzando il dito medio in questo momento!
Ma perché, Cry? Lo hai scritto tu il raccontino/sfogo?
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Fake pazzesco, ma vai a cagare.